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Biografie generali

Niente uccide come l'America. La storia vera di un omicidio in Mississippi

Wright Thompson

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 432

Il 28 agosto 1955, fuori dalla cittadina di Drew, in Mississippi, Emmett Till, un ragazzino nero di quattordici anni appena arrivato da Chicago, venne rapito, torturato e ucciso da un gruppo di uomini bianchi. Quando riemerse dal fiume, alcuni giorni dopo, il suo cadavere era legato con il filo spinato alla ventola di una sgranatrice di cotone. Perché tanta violenza? Quale poteva essere la ragione di una simile barbarie? Emmett, si disse, era stato punito per aver infranto una regola non scritta ma inviolabile per i neri del Sud: aveva guardato negli occhi e fischiato a una donna bianca. Al processo, i responsabili del linciaggio furono assolti da una giuria che con gli assassini condivideva non solo il colore della pelle, ma anche l'ideologia del suprematismo bianco. A settant'anni di distanza, il giornalista Wright Thompson, bianco «figlio del Delta», è ritornato sui luoghi dell'orrore. Una manciata di chilometri quadrati dove nacquero il blues e il Ku Klux Klan, dove la terra rossa delle piantagioni vide l'ascesa e il declino dell'economia del cotone, dove, soprattutto, una popolazione bianca povera e impotente ma incline alla violenza cercò di imporre la segregazione razziale. Un viaggio, quello di Thompson, nel tempo e nella geografia, nella storia e nella cultura di una regione dove ogni cosa si intreccia: vicende familiari, ricordi, racconti di umiliazione e di riscatto, morti e rinascite. Per approdare infine a una verità sconcertante. L'omicidio di Emmett Till non fu altro che l'estremo tentativo di difendere un modo di vivere che si era sgretolato e ridotto in polvere. Un punto di rottura. Con il linciaggio di un ragazzo, il Delta in rovina e abbandonato mostrava a tutti i suoi peccati. Oggetto di unanime plauso da parte di pubblico e critica, "Niente uccide come l'America" riporta alla luce uno dei più famigerati omicidi nella storia degli Stati Uniti. Un crimine efferato che scosse la coscienza americana e divenne simbolo delle ingiustizie razziali.
22,00 20,90

Dare tutto, chiedere tutto

Antonio Conte

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 144

"Vincere, ma prima ancora tirare fuori tutto il potenziale dalle persone che insieme a te devono raggiungere un obiettivo. Veder crescere l'abnegazione per il lavoro dei tuoi atleti, ma sempre e solo insieme alla tua, perché occorre dare prima di chiedere o, meglio, occorre dare per poter, dopo, essere legittimati a chiedere. Essere esempi viventi." Antonio Conte ha un metodo codificato e naturale con cui approccia quotidianamente il suo lavoro, cioè "essere allenatore". Che è ben diverso da "fare l'allenatore". In questo libro Conte racconta che essere allenatore comporta essere il primo a lavorare senza sosta, il primo a incanalare ogni energia collettiva verso gli obiettivi, il primo a non lasciare nulla al caso, il primo a sopportare la fatica e la tensione. Essere allenatore significa dare tutto per poter chiedere tutto a chi lavora insieme a te. È con l'esempio di una vita professionale h24 che il leader di un team si pone autorevolmente nelle condizioni di chiedere il massimo possibile a ogni co-protagonista, che si tratti di una squadra di club, un'azienda o un'equipe medica. Nello specifico del suo campo d'azione, il suo metodo, che viene qui svelato fra aneddoti e riflessioni teorico-pratiche, si basa su tre passaggi - ispira, lavora, misura -, passaggi che gli consentono di trasmettere obiettivi chiari, comportamenti coerenti, crescita personale. È grazie a questo approccio che dopo essere stato un campione come calciatore, Conte è diventato uno dei migliori coach internazionali, specializzato nel costruire vittorie.
19,00 18,05

Papa Leone XIV. A tutti. La biografia internazionale

Christophe Henning

Libro: Libro in brossura

editore: Libreria Pienogiorno

anno edizione: 2025

pagine: 160

«Senza paura, uniti, andiamo avanti». Tutti è la parola che si è sentita risuonare più volte e con più forza nel primo saluto di Robert Francis Prevost dal balcone di San Pietro, come 267º pontefice della Chiesa cattolica. Per tutti è l’appello vibrante a una pace disarmata e disarmante. Per tutti la rassicurazione e la promessa che il male non vincerà. Per tutte le persone, a tutte le famiglie, a tutti i popoli della Terra, è la sua benedizione, che riverbera le parole che il suo predecessore, Papa Francesco, ha testimoniato fino al suo ultimo giorno. In questo solco, Papa Leone XIV si rivolge ora ai cristiani e a tutti gli uomini e le donne di buona volontà per proseguire insieme il cammino di una Chiesa sinodale e sempre più capace di costruire ponti, di tessere trame di fraternità, di stimolare ogni occasione di dialogo, di ricevere ciascuno con le braccia aperte. Insieme alle sue parole e alla sua storia, le pagine di questa biografia internazionale tratteggiano il suo ritratto e indicano con chiarezza i sentieri su cui si incamminerà, le continuità e le discontinuità con il passato più recente, le sfide che dovrà affrontare dentro e fuori la Chiesa, in un mondo insanguinato dai conflitti e alle prese con l’imminente rivoluzione dell’intelligenza artificiale, che rappresenta un immane banco di prova per uno sviluppo della società umana che sappia garantire la dignità, la giustizia, il lavoro. A tutti ci consegna le chiavi per comprendere le linee guida del suo pontificato, in quello che è per molti versi uno dei momenti più complessi e cruciali della storia umana.
15,90 15,11

E non scappare mai. Miriam Mafai, i segreti e le lotte nella tempesta della storia

Annalisa Cuzzocrea

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2025

pagine: 272

«Una cosa aveva imparato, fin da bambina: a nascondere il dolore, a esporre la lotta.» Annalisa Cuzzocrea ha seguito le tracce di Miriam Mafai grazie a una scatola blu avuta in custodia dalla figlia Sara. Dentro lettere, diari, telegrammi, ricordi della madre. Il romanzo di una vita, come dice l'autrice, che indaga pagine intime e segrete, si confronta con le passioni politiche - e non solo - di Mafai, ripercorrendo i segni degli amori e delle ferite. Un primo matrimonio mai raccontato, durato solo un anno, finito nel più tragico dei modi: con un biglietto e una pistola. L'incontro con Umberto Scalia, da cui nasceranno i figli, Luciano e Sara. Soprattutto, la lunga storia d'amore con il partigiano Nullo, il ragazzo rosso Gian Carlo Pajetta, famoso per le sue ire, e qui svelato in tutta la sua tenerezza. «E non scappare mai» scrive Nullo a Miriam sul retro di una cartolina con cui la Rai lo invita ad assistere allo sbarco sulla Luna. Perché lei correva sempre. Mentre consegnava giornali clandestini durante la Resistenza; o quando reinventava la sua vita fuori dalla casa d'artisti di Mario Mafai e Antonietta Raphaël, e dentro la caserma del Partito comunista; quando sceglieva di lasciare il figlio in collegio nel giorno del suo compleanno per seguire il presidente francese in Algeria; quando abbandonava la politica per il giornalismo, e sovvertiva le regole maschili che avevano governato entrambi i campi fino ad allora, con un femminismo tanto rivendicato, quanto sostanziale. Annalisa Cuzzocrea ha incrociato Miriam nei primi anni del suo lavoro a «Repubblica», ne ha conosciuto la durezza solo apparente, ascoltato la risata ironica e inconfondibile. Qui ricompone il colore e l'atmosfera di una storia che parte dal dopoguerra e arriva ai giorni nostri. «Camminava sicura nella tempesta» dice di lei la figlia, era annoiata da tutto ciò che è fermo, paludoso, inerte. Miriam Mafai «fuggiva da tutto quello che temeva potesse fermarla, indurla alla rinuncia. Impedirle un'assoluta libertà».
19,00 18,05

La musica per me

Corrado Augias

Libro: Libro rilegato

editore: Einaudi

anno edizione: 2025

pagine: 288

Condividere la magia creata dalla musica, trasmettere gli intensi sentimenti generati dall’ascolto di una sinfonia o di un’opera lirica, descrivere la bellezza umana e artistica di un mondo unico: è da molti anni che Corrado Augias ci invita ad ascoltare con lui «la più seducente delle arti, la più impalpabile tra le creazioni». Da Beethoven, «il massimo esempio di musicista», a Bach, da Mozart a Chopin, da Rossini a Verdi, Puccini e Gershwin, “La musica per me” è insieme l’autobiografia di un musicofilo appassionato e una dichiarazione d’amore per la sfuggente, affascinante arte dei suoni. Per sua natura sfuggente e ineffabile, la musica suscita in noi emozioni profonde. Il suo linguaggio è universale e tuttavia difficile da tradurre in parole. Per spiegarne il mistero ricorriamo talvolta a metafore e similitudini, ma la verità è che la sua bellezza, il suo fascino e la sua forza trascendono il nostro linguaggio. Riuscire a trasmettere la gioia della musica, la sua capacità di generare sentimenti tanto intensi, è stata per anni la scommessa umana e professionale di uno scrittore e giornalista come Corrado Augias. Un lungo corteggiamento lega la vita di Augias al mondo musicale. Fin dall’adolescenza, quando i suoi genitori lo portarono a un’esecuzione estiva della “Pastorale” di Beethoven nella Basilica di Massenzio, l’autore sentì che era «di fronte a qualcosa d’immenso e straordinariamente bello». Non solo: pensò che il compositore «ci stava raccontando una storia». Quella storia Augias ha continuato a inseguirla per tutta la vita, con il rammarico di non aver mai praticato la musica dall’interno, studiandola in modo più sistematico, e imparando davvero a suonare uno strumento. Attraverso una passione da autodidatta, non per questo meno intensa, e attraverso il suo lavoro di giornalista alla Rai – le molte trasmissioni sulla musica che ha condotto, i grandi direttori e strumentisti che ha avuto la fortuna di conoscere –, Augias riesce a «entrare nella musica, conoscere i musicisti, sapere chi erano, se e in che modo il periodo storico in cui erano vissuti aveva influenzato le loro composizioni, se dalla loro esistenza era possibile dedurre qualcosa sulla qualità, sul tono delle loro opere». Riesce a restituirci la musica e i suoi protagonisti in tutta la loro bellezza umana e artistica in un libro ricchissimo di storie, atmosfere e personaggi indimenticabili.
20,00 19,00

Sir Lewis. Lewis Hamilton dagli esordi alla Ferrari

Michael Sawyer

Libro: Libro rilegato

editore: Rizzoli

anno edizione: 2025

pagine: 336

Lewis Hamilton è considerato uno dei migliori piloti di tutti i tempi: con sette titoli mondiali conquistati – tanti quanti Michael Schumacher – è il più vincente campione nella storia della Formula 1. E poi centinaia di podi e pole position, record cancellati e riscritti come se fosse semplicemente nato per farlo. Sir Lewis racconta con passione e precisione lo straordinario percorso del pilota inglese, la feroce rivalità con Fernando Alonso ai tempi della McLaren, poi quelle non meno significative con Sebastian Vettel e Nico Rosberg. Ma, come peculiarità, ha quella di esaminare Hamilton in quanto icona culturale (con la sua passione, tra le altre, per la moda o per l’hip hop) e attivista sensibile alle questioni razziali e ambientali, nonché in quanto figura di ispirazione per tantissimi atleti e tifosi. Lui che è partito più indietro di tutti, che fin da piccolo è stato oggetto di razzismo e bullismo, figlio di un emigrato dai Caraibi nell’Inghilterra degli anni Cinquanta; lui che era un fenomeno già quando gareggiava con le macchinine radiocomandate; lui che, da ragazzo, venne espulso da scuola con l’accusa (falsa) di aver causato una rissa. E che, negli istanti successivi alla conquista del settimo – e finora ultimo – Mondiale, dedica via radio la vittoria “A tutti i bambini che sognano l’impossibile”, sapendo meglio di chiunque altro cosa significhi. L’approdo in Ferrari, raccontato nelle ultime pagine di questa aggiornatissima biografia, è il nuovo e forse ultimo sogno sportivo di un campione di straordinario talento, coraggio, carisma, dentro e fuori la pista.
20,00 19,00

Dove tutto può accadere. Dirac, la fisica quantistica, l'arte, i sogni impossibili e altre cose così

Gabriella Greison

Libro: Libro in brossura

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 252

"Con il principio di indeterminazione di Heisenberg diciamo che non tutto si può misurare, con l'equazione di Schrödinger possiamo affermare che non c'è nulla di definitivo nelle cose che non vediamo, con il principio di esclusione di Pauli possiamo sostenere che tutto è fatto di vuoto, con l'equazione di Dirac riempiamo quel vuoto e diciamo che il mondo è tutto ciò che accade e anche tutto ciò che può accadere. L'insegnamento ultimo che mi hanno lasciato è uno solo: non voglio niente di meno del massimo della luce." Prendendo a prestito la voce della figlia Monica, Gabriella Greison racconta la bizzarra esistenza e le ancor più straordinarie intuizioni di uno dei padri della fisica quantistica, Paul Dirac, fisico premio Nobel 1933. Dirac è stato un fisico geniale e un uomo strambo e meticoloso, costantemente impegnato a elaborare formule, fra cui quella meraviglia grazie alla quale è entrato nella storia della scienza e che lo indica sulla lapide nell'Abbazia di Westminster a fianco di Isaac Newton. Nel suo contributo fondamentale al progresso dell'umanità, Dirac ha messo in connessione la meccanica quantistica con la relatività ristretta, scrivendo la formula che spiega l'Universo e che predice l'esistenza dell'antimateria, quindi l'esistenza in natura di coppie, come l'elettrone e il positrone, che fanno tandem fisso in ogni mondo e in ogni pianeta, stupefacente metafora dell'unione degli opposti. Dove tutto può accadere intreccia l'esistenza e il lavoro scientifico di Dirac con l'adesione alla rivoluzione culturale della scena inglese degli anni Sessanta della figlia Monica, che ha "lasciato l'Università per andare a scoprire i Beatles", mescolando fisica quantistica, musica, bellezza e Kandinskij. Un viaggio originale e sorprendente in cui Greison riesce da par suo a unire scienza e arte, invitandoci a capire che ogni sogno, anche il più impossibile, è realizzabile: lo certifica l'equazione di Dirac.
18,50 17,58

I quattordici mesi. La mia resistenza

Enzo Biagi

Libro: Libro in brossura

editore: Chiarelettere

anno edizione: 2025

pagine: 288

All'inizio del 1944, quando si rifugiò sulle montagne per aderire alla Resistenza nella brigata Giustizia e Libertà, Enzo Biagi aveva ventitré anni. Soltanto pochi mesi prima era convolato a nozze con Lucia Ghetti, maestra di scuola elementare, donna che avrebbe amato per tutta la vita. Ed ecco che già si trovava di fronte a un bivio: da una parte l'adesione alla Repubblica sociale nell'ora più buia del fascismo, dall'altra la scelta della clandestinità e della lotta partigiana. Si decise per quest'ultima. «Quei quattordici mesi con la brigata Giustizia e Libertà sono stati i più belli della mia vita», avrebbe raccontato più tardi: mesi vissuti in sella a una bicicletta, passando le notti nei fienili o sotto gli alberi; soprattutto, mesi di coraggio e di speranze durante i quali imparò sulla propria pelle che cosa significhi rimanere fedeli ai propri princìpi e ai propri valori. Grazie al lavoro dell'amico e collaboratore Loris Mazzetti, I 14 mesi raccoglie i ricordi di quel periodo, delle figure quasi mitiche che insieme a Biagi presero parte alla Resistenza – l'Alpino, il partigiano Checco Berti, il capitano Pietro Pandiani –, nonché dell'esperienza di «Patrioti», il giornale per cui lavorò in pratica come unico redattore e del quale uscirono soltanto tre numeri, prima che i nazisti ne individuassero la tipografia e la distruggessero. Oggi che Enzo Biagi è entrato nella memoria collettiva come uno dei nomi più prestigiosi e autorevoli del giornalismo italiano, sul quale ha lasciato il segno con uno stile inconfondibile, questa nuova edizione dei 14 mesi rende omaggio a lui e a tutti coloro che con lui hanno combattuto per la Liberazione.
18,00 17,10

Storie di un ragazzo di provincia

Guido Crosetto

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2025

pagine: 256

Guido Crosetto oggi è ministro della Difesa. Ma nella sua vita è stato e ha fatto tante cose insieme. Imprenditore, sindaco, parlamentare, sottosegretario, fondatore di un partito come Fratelli d'Italia, con Giorgia Meloni. Un uomo che ha sempre rivendicato il buon senso rispetto all'ideologia, il dialogo e il pragmatismo rispetto all'appartenenza. E che non ha mai dimenticato la lezione più importante della sua terra, il piccolo mondo antico di Marene, nella provincia di Cuneo, ovvero portare e avere rispetto per gli altri: «La politica, credo, è fatta di persone e per le persone». In questa "autobiografia", un po' sui generis, l'autore si racconta come essere umano e come politico. Ne esce un ritratto veritiero e profondo del suo modo di essere, fare, lavorare e pensare. Si parte dai ricordi e dagli insegnamenti paterni, dai legami fortissimi con il suo territorio, dalle amicizie di una vita e dalle esperienze più formative nel mondo delle imprese. Poi ecco il lungo apprendistato nelle amministrazioni piemontesi, a tutti i livelli, poi l'ingresso in Forza Italia e, infine, la fondazione di Fratelli d'Italia. E così prende forma un'accorata e intensa riflessione sul senso del fare politica e sulla missione civile che dovrebbe accompagnare ogni politico di ogni schieramento. Per il futuro di questo Paese e dei cittadini che, ogni giorno, provano a migliorare il loro presente e il loro destino di italiani e di Nazione, senza mai dimenticare il loro glorioso e ricco passato. In fondo, è questa la cosa che gli sta più a cuore.
18,90 17,96

Source code. I miei inizi

Bill Gates

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 344

I successi imprenditoriali di Bill Gates sono ben noti: il ragazzo che, all'età di soli vent'anni, abbandonò gli studi universitari a Harvard e avviò un'azienda di software destinata a diventare un colosso del settore e trasformare radicalmente il modo in cui lavoriamo e viviamo; il multimiliardario che si è poi dedicato alla filantropia impegnandosi in cause importanti come la lotta ai cambiamenti climatici, la salute globale e l'istruzione. Per questo, Source Code non riguarda il periodo d'oro di Microsoft né la Fondazione Gates o il futuro della tecnologia. È invece la storia umana e personale di come Bill Gates è diventato chi è oggi: la sua infanzia, i primi interessi, le prime passioni. Racconta della sua famiglia, di una nonna dai ferrei principi e di due genitori ambiziosi, delle prime amicizie e della perdita improvvisa del suo migliore amico, della lotta per integrarsi e della scoperta di un mondo di computer e codici all'alba di una nuova era. Ripercorre i passi di un ragazzo che, dalle fughe notturne in un vicino centro informatico quando era solo un adolescente, è arrivato a concepire, nella sua stanza al college, una rivoluzione che avrebbe cambiato il mondo per sempre. Bill Gates, in queste pagine, condivide per la prima volta la sua storia, con calore, saggezza e umanità. Un ritratto affascinante e rivelatore.
22,00 20,90

Spera. L'autobiografia

Francesco (Jorge Mario Bergoglio)

Libro: Libro rilegato

editore: Mondadori

anno edizione: 2025

pagine: 400

Per volontà di papa Francesco questo eccezionale documento avrebbe dovuto in un primo momento vedere la luce solo dopo la sua morte. Ma il nuovo Giubileo della Speranza e le esigenze del tempo lo hanno risolto a diffondere ora questa preziosa eredità. "Spera" è la prima autobiografia mai pubblicata da un papa nella storia. Un'autobiografia completa, la cui stesura ha impegnato gli ultimi sei anni, che procede dai primi del Novecento, con le radici italiane e l'avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi attraverso l'infanzia, gli entusiasmi e i turbamenti della giovinezza, la scelta vocazionale, la maturità, fino a coprire l'intero pontificato e il tempo presente. Nel raccontare con intima forza narrativa le sue memorie (non tralasciando affatto le proprie passioni), Francesco affronta senza alcuna dissolvenza anche i nodi cruciali del pontificato e sviluppa con coraggio, schiettezza e profezia i più importanti e dibattuti temi della nostra contemporaneità: guerra e pace (compresi i conflitti in Ucraina e Medio Oriente), migrazioni, crisi ambientale, politica sociale, condizione femminile, sessualità, sviluppo tecnologico, futuro della Chiesa e delle religioni. Ricco di rivelazioni, di aneddoti, di illuminanti riflessioni, un memoir emozionante e umanissimo, commovente e capace di umorismo, che rappresenta il "romanzo di una vita" e al tempo stesso un testamento morale e spirituale destinato ad affascinare i lettori di tutto il mondo e a incarnare il suo lascito di speranza per le generazioni future. Il volume è arricchito da alcune straordinarie fotografie, anche private e inedite, provenienti dalla disponibilità personale di papa Francesco.
22,00 20,90

Perché ho fatto l'insegnante. Storia di un docente atipico

Ivan Cigognetti

Libro: Libro in brossura

editore: Autopubblicato

anno edizione: 2025

pagine: 267

Un insegnante racconta la sua esperienza con un senso di bilancio personale, ma anche di slancio verso il futuro. Si rivolge al lettore in modo diretto, come se confidasse pensieri che ha maturato con calma e onestà. Senza porsi su un piedistallo riconosce limiti e difficoltà del mestiere e con ironia affettuosa rende la narrazione più umana e accessibile. Restituisce bene l’idea del lavoro lento, quotidiano, e spesso invisibile dell’insegnante.
22,00 20,90

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