Narrativa di argomento mitologico
Tanto tempo fa... in Lombardia. Fiabe, racconti e strane storie in Lombardia
Marta Salvi-Villa
Libro: Copertina morbida
editore: Yume
anno edizione: 2022
pagine: 160
C'era un tempo in cui i cantastorie giravano di luogo in luogo, portando nel loro bagaglio di conoscenze i racconti, le vicende e le storie che conoscevano da sempre, oppure che avevano incontrato nei loro lunghi viaggi. E quando arrivavano nei paesi, era sempre una festa, e tutti si radunavano attorno al fuoco, per sentire il racconto delle gesta dei loro paladini, delle fanciulle innamorate, delle streghe e dei folletti, del diavolo tentatore. Questi racconti, nati dalla cultura popolare e scaturiti in romanzi, leggende, novelle e fiabe, ancora oggi affascinano il lettore che vuole scoprire qualcosa di più sulla storia del luogo in cui vive e sulle proprie radici.
Mythos
Stephen Fry
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2022
pagine: 472
Nessuno ama e litiga, desidera e inganna con tanta audacia e genialità come gli dei. Tramandati attraverso i millenni, i miti greci fanno parte del DNA culturale dell'Occidente e hanno ispirato un'infinità di scrittori e artisti, da Shakespeare a Michelangelo, da James Joyce a Walt Disney. Nelle mani di Stephen Fry, le storie dei titani e degli dei diventano un affascinante racconto di ribalderia e dissolutezza, amore e giustizia, suicidi e assassini, trionfi e tragedie. Vi innamorerete di Zeus, vi stupirete alla nascita di Atena, vi dispererete con Pandora, sussulterete per la vendetta di Crono e Gaia, piangerete con Re Mida, andrete a caccia con la bella e feroce Artemide. Dalla nascita dell'universo alla creazione del genere umano, l'autore ci offre un nuovo racconto di antiche storie che pensavamo di conoscere, riscritte per la nostra epoca tragica, comica, fatale. Un libro intelligente, ma soprattutto divertente, che coglie tutta la ricchezza e la profondità del mito per darci, infine, uno sguardo lucido e ironico sulla nostra umanità.
Fiabe romene
Petre Ispirescu
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2022
pagine: 312
Le fiabe contenute in questa raccolta sono il frutto del lavoro di ricerca di tutta una vita di Petre Ispirescu, il più grande collezionista e autore di narrazioni popolari della Romania. Attingendo alla tradizione e al mito della sua terra, Ispirescu compone un mosaico magico e fantastico di storie che raccontano l'uomo nei suoi bisogni ancestrali e nei suoi desideri più reconditi, a contatto con creature sovrannaturali e animali dall'intelligenza sopraffina. Perché tutti - re, eremiti o poveri contadini - prima o poi desidereranno una giovinezza senza vecchiaia e una vita senza morte.
Fiabe e leggende del Tagliamento
Luigina Battistutta
Libro: Copertina morbida
editore: Santi Quaranta
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il Tagliamento è la grande strada d'acqua che attraversa tutto il Friuli, da nord a sud, partendo dalle sorgenti sotto il Passo della Mauria, ancora in territorio veneto, e sfociando, nel mar Adriatico, tra Lignano e Bibione. Luigina Battistutta segue il viaggio avventuroso del "Fiume dei Tigli" con una particolare sensibilità di ascolto e di sguardi, raccogliendone le leggende, le fiabe, le storie sussurrate. Il libro è tutto un intreccio di racconti che narrano di giganti, salvàns, linci e lontre parlanti, aganes e draghi, ma anche di Attila e dei Turchi, di vagabondi e traghettatori, di cuochi e tessitori; di nonne e nonni, di fanciulle e bambini. L'autrice intesse realtà e fantasia, storia e invenzione; mescola le tradizioni ancestrali del Friuli con i propri sogni e la propria dimensione interiore, dando vita a un vero e proprio viaggio, accompagnata dagli abitanti delle acque del grande fiume.
Circe
Madeline Miller
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2022
pagine: 416
Ci sembra di sapere tutto della storia di Circe, la maga raccontata da Omero, che ama Odisseo e trasforma i suoi compagni in maiali. Eppure esistono un prima e un dopo nella vita di questa figura, che ne fanno uno dei personaggi femminili più fascinosi e complessi della tradizione classica. Circe è figlia di Elios, dio del sole, e della ninfa Perseide, ma è tanto diversa dai genitori e dai fratelli divini: ha un aspetto fosco, un carattere difficile, un temperamento indipendente; è sensibile al dolore del mondo e preferisce la compagnia dei mortali a quella degli dèi. Quando, a causa di queste sue eccentricità, finisce esiliata sull'isola di Eea, non si perde d'animo, studia le virtù delle piante, impara a addomesticare le bestie selvatiche, affina le arti magiche. Ma Circe è soprattutto una donna di passioni: amore, amicizia, rivalità, paura, rabbia e nostalgia accompagnano gli incontri che le riserva il destino - con l'ingegnoso Dedalo, con il mostruoso Minotauro, con la feroce Scilla, con la tragica Medea, con l'astuto Odisseo, naturalmente, e infine con la misteriosa Penelope. Finché - non più solo maga, ma anche amante e madre - dovrà armarsi contro le ostilità dell'Olimpo e scegliere, una volta per tutte, se appartenere al mondo degli dèi, dov'è nata, o a quello dei mortali, che ha imparato ad amare. Poggiando su una solida conoscenza delle fonti e su una profonda comprensione dello spirito greco, Madeline Miller fa rivivere una delle figure più conturbanti del mito e ci regala uno sguardo originale sulle grandi storie dell'antichità.
La vendetta degli dei
Hannah Lynn
Libro: Copertina rigida
anno edizione: 2022
pagine: 317
Regina dal potere sconfinato, moglie assassina e vendicatrice, madre tradita e amorevole, figura capace di slanci e sentimenti di grande intensità o donna crudele e senza cuore? È davvero difficile provare empatia per una donna che tradisce il marito, Agamennone, e che lo uccide al suo ritorno da Troia assieme al proprio amante, senza conoscere fino in fondo le sofferenze a cui è stata sottoposta fin dalla giovane età. Una donna che ha dovuto sopportare l'omicidio del precedente marito e del figlio uccisi brutalmente, l'assassinio della figlia Ifigenia sacrificata con l'inganno agli dei dal padre. Senza contare le umiliazioni pubbliche, i soprusi e gli abusi a cui la regina di Micene deve sottostare per il bene pubblico. E così, in un racconto appassionante e commovente, Clitennestra assume sembianze di una modernità impressionante e il lettore si ritrova avvinto da una spirale di odio, amore, violenza e spargimenti di sangue di familiari che non ha eguali nella mitologia greca.
L'Eneide di Didone
Marilù Oliva
Libro: Copertina morbida
editore: Solferino
anno edizione: 2022
pagine: 272
Didone ha conquistato con l'astuzia una terra per il suo popolo, i Fenici, sulle coste africane. Regina senza re, ha fondato Cartagine, l'ha cinta di mura, l'ha dotata di leggi. Ma è assediata dall'avidità dei capi nomadi, stanca delle quotidiane fatiche diplomatiche, preoccupata per il futuro e si sente sola. Un giorno approdano le navi degli stranieri: sono fuggiti da Troia in fiamme e li guida un eroe di cui lei ha udito cantare le gesta, Enea. Comincia così una delle più grandi storie d'amore, tradimento e disperazione mai raccontate, immortalata nell'Eneide di Virgilio. Ma c'è una voce da cui non l'abbiamo mai sentita narrare: quella della protagonista, Didone stessa, donna forte e sopravvissuta a mille traversie che pure si uccise per amore. O almeno, questo è ciò che sappiamo. Ma come sono andate «davvero» le cose? Qual è la versione al femminile dietro alla partenza di Enea da Cartagine e al suo viaggio verso la penisola italica, che portò alla fondazione di Roma? Meglio di chiunque altra lo sanno forse due dee, Giunone e Venere: l'una è la guida agguerrita di Didone, l'altra è l'amorevole protettrice di Enea. E un conflitto divino farà da sfondo a una sorprendente avventura umana sulle due sponde del Mediterraneo, che cambierà le sorti del mondo. Marilù Oliva entra nei pensieri e nei sentimenti di una delle più appassionate e tragiche eroine della letteratura d'ogni tempo. Arricchendone la vicenda non solo di sfumature e intuizioni, ma di avvincenti e inattese svolte narrative, dimostra ancora una volta l'inesauribile potenza del mito. E delle donne.
Il canto di Calliope
Natalie Haynes
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2022
pagine: 320
Una donna sola corre nella notte, intorno a lei la sua città che brucia. Fuori dalle mura, la regina e altre sventurate attendono un destino che verrà deciso dai vincitori. È la caduta di Troia. Dieci interminabili anni di guerra sono giunti alla tragica conclusione, mentre le vicende dei protagonisti ispireranno, nei secoli a venire, le opere di artisti e scrittori. «Cantami, o Musa» invoca il sommo poeta Omero, che ha raccontato le gesta degli eroi. Ma Calliope, musa della poesia epica, questa volta è meno accomodante: è convinta che per completare l'affresco manchi qualcosa di fondamentale. Se il bardo vuole che lei canti, allora lei canterà insieme a tutte le donne coinvolte nella grande tragedia, dando voce a ciascuna di loro e raccontando la storia da una nuova prospettiva. Ecco Andromaca, Cassandra, Pentesilea e Clitennestra, che vengono alla ribalta con i loro pensieri e le loro scelte, con la sete di vendetta, la solitudine, la dignità di fronte alla morte. E poi tutte le altre, da Penelope a Briseide, da Creusa a Ifigenia, dalle troiane che saranno rese schiave alle greche che attendono il rientro dei loro uomini, senza dimenticare le capricciose divinità che governano le sorti dei mortali. Attingendo alle fonti antiche, anche le meno note, Natalie Haynes rivisita una delle più grandi narrazioni di tutti i tempi, facendoci palpitare di commozione e trasmettendoci il sentimento vivo di come la guerra di Troia e la sua epopea appartengano alle donne non meno che agli uomini.
Arianna
Jennifer Saint
Libro: Copertina morbida
editore: Sonzogno
anno edizione: 2022
pagine: 384
Arianna e la sorella Fedra, principesse di Creta e figlie del temuto re Minosse, crescono ascoltando riecheggiare il rumore degli zoccoli del fratello, il Minotauro, nel labirinto costruito sotto il palazzo. Ogni anno, quattordici giovani ateniesi vengono sacrificati per placare la fame del mostro. Quando il principe Teseo giunge a Creta per immolarsi alla creatura, Arianna si perde nei suoi occhi verdi e se ne innamora follemente. Ma aiutarlo a scappare dal labirinto significherebbe tradire la famiglia e il regno, e la ragazza conosce fin troppo bene le implicazioni di un gesto simile. Assillata dai dubbi ma determinata a farsi valere, Arianna prenderà una decisione che ribalterà tanto la sua sorte quanto il destino di Fedra. Entrambe dovranno affrontare le conseguenze di una scelta coraggiosa e sovversiva, che le spingerà a mettere in discussione il proprio ruolo in quanto figlie, mogli e madri in un mondo in cui le donne non sono altro che pedine su una scacchiera dominata dagli uomini e dagli dèi. Con uno stile vibrante e ipnotico, Jennifer Saint reinventa con originalità la famosa storia del Minotauro, della fuga di Teseo, dell'incontro con Dioniso e degli amori tormentati di Fedra e Arianna, dando vita a un'eroina indimenticabile e sfaccettata che saprà commuovere e incantare i lettori e le donne di oggi.
La rosa di Bakawali
ANONIMO
Libro: Copertina morbida
editore: O Barra O Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 134
Frutto dell'incontro fra la cultura hindu e quella musulmana nell'India del Nord, "La rosa di Bakawali" è un romanzo allegorico che trasporta in un mondo dove non esistono confini tra terra e cielo, umano e divino, sacro e profano. L'eroe della vicenda, il principe Taj-ulmuluk, affronta incredibili avventure alla ricerca di una rosa dai poteri miracolosi in grado di restituire la vista a suo padre, il sovrano del regno del Sharquistan. Per conquistare l'ambito fiore, il protagonista si introduce con astuzia nel giardino della bellissima Bakawali, una ninfa celeste della quale si innamora perdutamente. Da quel momento i due amanti dovranno superare mille difficoltà prima di poter coronare il loro amore. I rimandi biblici, le citazioni coraniche, i riferimenti alle concezioni sufiche e ai sonetti persiani inquadrano il viaggio e gli amori di Taj-ulmuluk nella tradizione dei racconti mistici, il cui fine consiste nel proporre al lettore una riflessione sulla natura umana.
La leggenda del Coda Rossa. Liberamente ispirato a una storia vera di Val Grande
Beppe Codini
Libro: Copertina morbida
editore: Alberti
anno edizione: 2022
pagine: 128
«Chissà chi era veramente questo fantomatico Coda Rossa, al quale gli storici hanno dato nome, cognome e una data di nascita. Di lui non se ne parla più, in nessun borgo della Val Grande, nemmeno in quelli in cui si dice sia nato e vissuto. Solamente un paio di grandi vecchi di quella valle impervia ne conservavano ancora un vago ricordo, ormai solamente per tramandata memoria. Tuttavia la sua figura è, per molti versi, affascinante, circondata com'è da un alone di mistero che non potrà più essere diradato. Ho cercato di dargli una storia, lavorando essenzialmente di fantasia, troppo pochi sono i riscontri che ho trovato per poter fare diversamente. Spero di aver onorato la sua memoria, di essere riuscito a dargli una dimensione consona per quei tempi, di avergli dato il posto che meritava e che ora non ricordiamo più.» (dalla prefazione dell'autore)
Sundiata. Epopea mandinga
Tamsir Niane Djibril
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Lavoro
anno edizione: 2022
pagine: 152
I griots, consiglieri di re e precettori dei loro figli. sono, nel paese mandingo, gli incaricati alla conservazione della storia e delle tradizioni. In mancanza di archivi è la loro memoria che raccoglie e riordina; è la loro voce che, attraverso il canto, tramanda cultura e istruisce le nuove generazioni. L'autore di questo volume ha raccolto dalla voce di un griot del villaggio di Dieliba Koro, in Guinea, la rievocazione delle gesta di uno dei più importanti miti della cultura africana: Sundiata. Il leggendario padre del paese e del popolo mandingo, «figlio del bufalo e del leone», acquista lo splendore di quello che in Occidente potrebbe essere Alessandro Magno in uno splendido racconto dalle cadenze epiche, che dà a questo classico della letteratura africana una freschezza spesso sconosciuta nella nostra narrativa, la cui forza espressiva è sicuramente da mettere in relazione al recupero di quelle fonti orali in materia di storia che troppe volte l'Occidente ha sottovalutato.