Scienze, geografia, ambiente
Il Bel Paese
Antonio Stoppani
Libro: Libro rilegato
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 648
“Il Bel Paese” è un capolavoro della divulgazione scientifica italiana del secondo Ottocento. In ventinove «conversazioni» serali, davanti al caminetto, uno zio molto colto che tanto ha viaggiato racconta ai nipoti, in maniera affabile e accattivante, la geologia e le bellezze naturalistiche dell’Italia. E le mille meraviglie del paesaggio italiano diventano un elemento fondante dell’identità nazionale. Insieme a “Pinocchio” e a “Cuore”, “Il Bel Paese” contribuì a forgiare cittadini consapevoli, educati all’amor di patria e alla solidarietà. Dalla sua prima edizione del 1876, il libro ebbe una vasta diffusione nell’Italia da poco unita, contribuendo a formare negli italiani i presupposti di una cultura scientifica da affiancare a quella filosofica, letteraria e religiosa. Dagli scorci più suggestivi del Lago Maggiore alle colline toscane, dalle marine allora incontaminate alle amate montagne degli Appennini e delle Alpi – Stoppani fu il primo presidente della neonata sezione milanese del Club alpino italiano – fino ai crateri del Vesuvio e dell’Etna, il libro racconta con competenza e amore il nostro territorio rendendolo per la prima volta un patrimonio per i nuovi italiani. L’introduzione di Walter Barberis da un lato contestualizza storicamente l’operazione di Stoppani, dall’altro sottolinea alcuni temi, come la riduzione dei ghiacciai e i pericoli del turismo di massa, che incredibilmente sono già in nuce nel libro. Il volume riproduce la versione e le incisioni originali della prima edizione nonché, in una serie di tavole fuori testo, sedici dipinti paesaggistici di alcuni fra i maggiori pittori dell’Ottocento.
Fukushima. Il sole si scioglie
Andrew Leatherbarrow
Libro: Libro in brossura
editore: TEA
anno edizione: 2024
pagine: 516
L'11 marzo 2011, un potentissimo tsunami si abbatté sulle coste del Giappone, provocando la morte di quasi sedicimila persone. A Fukushima, in quello che divenne il più devastante incidente industriale di tutti i tempi, centinaia di uomini e donne rimasero da soli a fronteggiare il surriscaldamento incontrollato dei reattori, con il destino dell'intero Paese appeso a un filo. In pochi sanno cosa è successo davvero in quei giorni, e ancora meno sanno perché è successo. Come è stato possibile che uno stato così all'avanguardia nella tecnologia si facesse trovare impreparato? Dieci anni dopo sono finalmente emerse informazioni sufficienti per rispondere alla domanda. Questo è il primo libro che spiega il disastro di Fukushima indagando la storia poco conosciuta del nucleare in Giappone, attraverso gli eventi che lo trasformarono da prima vittima della bomba atomica nel più ardente sostenitore di questa fonte di energia. È una storia di innovazione e determinazione, ma anche di collusione politica e corruzione, di inganni e presunzione. Scandali, bugie e insabbiamenti hanno a lungo impedito una seria riforma, fino alle inimmaginabili conseguenze dell'incidente di Fukushima. Un saggio appassionato e coinvolgente che, come in Chernobyl 01:23:40, cerca la spiegazione non solo nelle risposte che possono darci la tecnologia e la scienza, ma anche nella storia e nella cultura di un Paese, e nell'imprevedibilità degli errori e delle risorse dell'agire umano.
Atomi e cenere. Dall'atollo di Bikini a Fukushima, storia di sei disastri nucleari
Serhii Plokhy
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 396
L'11 marzo 2011, l'onda di uno tsunami alta oltre tredici metri si abbatté sulla centrale nucleare di Fukushima, in Giappone. Nei giorni successivi, una serie di esplosioni portò alla parziale fusione di tre reattori e a un riversamento incontrollato di acqua radioattiva nell'area circostante. Si trattò di uno dei più gravi disastri nucleari di sempre. Ma non fu il più tragico. Nell'aprile del 1986, a Cernobyl', nell'ex Unione Sovietica, l'esplosione e l'incendio del reattore liberarono nell'atmosfera una quantità tale di radiazioni da provocare un numero impressionante, ancorché imprecisato, di vittime. Prima ancora era stata la volta di Three Mile Island in Pennsylvania, di Windscale in Inghilterra, di Kyštym negli Urali e dell'atollo di Bikini nelle isole Marshall. Per coloro che si oppongono all'uso dell'energia nucleare per scopi civili, questi incidenti sono la prova tangibile del pericolo che essa rappresenta. Alla paura, si aggiungono poi i costi elevati in termini di risorse e investimenti per ottenere un rendimento economicamente vantaggioso e la preoccupazione per i rischi rappresentati dai tanti regimi autoritari, che praticano il «terrorismo nucleare» al fine di realizzare le proprie ambizioni geopolitiche. Tuttavia gli incentivi politici a passare al nucleare restano forti, per motivi economici, militari o di semplice prestigio. E la necessità di sostituire i combustibili fossili per affrontare i problemi sollevati dal cambiamento climatico impone una nuova riflessione sul futuro del nucleare. Una riflessione, però, che non può prescindere da quanto avvenuto in passato. Dagli incidenti dovuti a un malfunzionamento o al fattore umano, dalla cultura manageriale o dall'ideologia che li hanno resi possibili, dai silenzi dei governi che ne hanno occultato gli effetti sulla popolazione e sull'ambiente. Ripercorrere la storia dei più importanti disastri nucleari diventa un passaggio necessario per capire quale insegnamento possiamo trarne e come possiamo evitare che si verifichino di nuovo. Perché molti di quei fattori ci accompagnano ancora oggi, e rendono l'industria nucleare vulnerabile e incline a ripetere vecchi errori in modi inediti e inaspettati. Con "Atomi e cenere" Serhii Plokhy ci offre uno strumento prezioso per esprimere un giudizio informato sull'uso di una tecnologia che ha segnato in modo indelebile la nostra storia recente.
Acqua. Una biografia
Giulio Boccaletti
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 480
Dalle antiche civiltà della Mezzaluna fertile all'età della globalizzazione, Giulio Boccaletti, uno dei massimi esperti di sostenibilità ambientale al mondo, ci guida alla scoperta di come la distribuzione dell'acqua abbia di fatto plasmato la civiltà umana, favorendo la nascita dello stato e delle sue istituzioni finanziarie, legali e commerciali, accompagnando lo sviluppo economico e caratterizzando la politica delle nazioni, e come, ancora oggi, nel cosiddetto Antropocene, definisca i termini del nostro rapporto con la natura e l'ecologia del pianeta. Un rapporto che si è fatto sempre più vincolante e che ci pone di fronte a domande ineludibili circa il destino di ognuno di noi.
Il nucleare non fa bene al clima
Hervé Kempf
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 64
In Europa, dimentichi delle catastrofi di Cernobyl e di Fukushima e dei rischi a Zaporizzja in Ucraina, i lobbisti del nucleare rialzano la testa, provando a dire che è una soluzione per il clima. Ma non lo è. Per almeno quattro ragioni valide e convincenti. Innanzitutto, decidere oggi di costruire nuove centrali significa realizzarle tra dieci anni come minimo: troppo poco e troppo tardi, rispetto agli obiettivi del 2030 per ridurre le emissioni. In secondo luogo i problemi di sicurezza sono enormi. I rischi di un incidente sono bassi? Lo erano anche per le catastrofi che abbiamo menzionato. Ma se dovesse accadere un nuovo incidente, gli effetti sarebbero devastanti per anni per la salute, l’ambiente e il Pil. In terzo luogo, i costi previsionali sono altissimi e praticamente a consuntivo raddoppiano sempre. Significa sprecare risorse utili per energie pulite rinnovabili. Quarto: le criticità delle scorie radioattive sono immense ancora adesso per le centrali esistenti. E non faranno che crescere con la realizzazione di nuove centrali. Il nucleare riassume così l’idea, superata, di una crescita senza limiti. Dobbiamo pensare a un’economia sobria fondata sulle energie rinnovabili.
La nostra casa è in fiamme. La nostra battaglia contro il cambiamento climatico
Greta Thunberg
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2024
pagine: 320
Greta Thunberg ha parlato chiaro ai grandi del mondo e ha iniziato così la sua battaglia contro il cambiamento climatico, sostenendo che «nessuno è troppo piccolo per fare la differenza». Con il suo «sciopero scolastico per il clima» ha dato inizio a una rivoluzione che non pare destinata a fermarsi, una battaglia da combattere per il futuro sottratto alle nuove generazioni al ritmo furioso dei 100 milioni di barili di petrolio consumati ogni giorno. "La nostra casa è in fiamme", scritto insieme alla mamma, cantante lirica di successo, al papà e alla sorella, è il libro che racconta la sua storia.
Costruire contratti di fiume. Riflessioni, percorsi, pratiche
Anna Brusarosco, Francesco Visentin
Libro: Libro rilegato
editore: Forum Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 172
Questo testo è stato pensato per suggerire alcune coordinate di metodo e risposte al crescente interesse nei confronti dei Contratti di Fiume, uno strumento di programmazione territoriale negoziata che ha l’obiettivo di prendersi cura dei luoghi, in modo collettivo e partecipato, a partire dalla loro componente idrica. Il volume intende mettere in discussione il paradigma concettuale con cui il bene acqua viene interpretato, programmato e gestito, e lo fa evidenziando alcune questioni di metodo e suggerendo linee per la gestione e programmazione dei processi in atto. Con i Contratti di Fiume, infatti, si vuole riabilitare una ‘società idraulica’ attraverso una nuova visione e rinnovate capacità di gestione. Il paesaggio, in particolare quello fluviale, da elemento funzionale al nostro agire deve iniziare ad essere reinterpretato come valore di esistenza e quale riflesso della nostra capacità di abitare il mondo e di preservare l’ambiente.
La città autistica
Alberto Vanolo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2024
pagine: 136
Che cos'è una città «autistica»? È uno spazio per immaginare e sperimentare modi diversi di intendere le diversità, incluse quelle neurologiche, anche al di là del linguaggio delle categorie, delle diagnosi e delle disabilità. Il mondo ha bisogno di città del genere: «autistico» non va inteso in senso peggiorativo e la condizione di neurodiversità può offrire molto per progettare città più vivibili e aperte. Costruire realtà urbane migliori significa anche sovvertire le categorie morali e i linguaggi comunemente associati all'autismo. Alberto Vanolo offre una serie di proposte provocatorie per la città autistica, una sorta di manifesto con principî generali per immaginare realtà urbane più semplici e sostenibili, non solo per chi vive una condizione di neurodivergenza.
Meravigliose creature. La diversità della vita come non la conosciamo
Stefano Mazzotti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 256
Missione Terra: un viaggio straordinario alla scoperta di nuove specie È tempo di innamorarci del nostro pianeta, riscoprendone la meraviglia e l'inesauribile varietà. È tempo di partire per un viaggio incomparabile, alla volta di luoghi di inimmaginabile ricchezza: dalla Papua Nuova Guinea al Borneo, dall'Himalaya al Mekong, dallo Sri Lanka al Madagascar, fino alle montagne della Tanzania. Pagina dopo pagina incontreremo una collezione infinita di specie che abitano il nostro pianeta, ma che rischiamo di perdere prima ancora di esser riusciti a conoscerle. Ed ecco una collezione altrettanto infinita di ragioni per impegnarci a preservare questa diversità, perché altri dopo di noi possano continuare a godere di questo portentoso spettacolo della vita, che va ben oltre le più audaci fantasie umane.
Le ragazze del futuro. Greta Thunberg, Helena Gualinga, Vanessa Nakate, Helena Neubauer: le nuove leader globali dei FFF
Francesco Foti, Serena D'Angelo, Marco Vassalotti
Libro: Libro in brossura
editore: People
anno edizione: 2024
pagine: 144
Sono passati cinque anni da quel venerdì di agosto in cui la giovane studentessa svedese Greta Thunberg ha cominciato il suo “sciopero scolastico” per sensibilizzare il mondo sulla minaccia rappresentata dalla crisi climatica. Cinque anni in cui la sua protesta solitaria è diventata un movimento, quello dei “Fridays For Future”, che a sua volta ha fatto nascere movimenti in ogni angolo del globo, da cui stanno emergendo nuove figure di leadership. Sono quasi sempre giovani donne, come Greta determinate, appassionate, coraggiose, ironiche, carismatiche. In questo libro ne raccontiamo alcune, attraverso la loro storia, le loro parole d’ordine, i loro discorsi. Accanto a Greta Thunberg troveremo Vanessa Nakate, Luisa Neubauer e Helena Gualinga, lungo un filo che le collega dalla Svezia all’Uganda e dalla Germania all’Ecuador, passando per Madrid, Glasgow, Sharm el-Sheikh e Davos. Un libro che alle parole unisce le illustrazioni, pensato per le ragazze e i ragazzi dei licei italiani, la generazione dei “Fridays For Future”. Età di lettura: da 14 anni.
Rifiuti radioattivi. Come li gestiamo?
Celso Osimani, Ivo Tripputi
Libro
editore: IBL Libri
anno edizione: 2023
pagine: 232
Molte domande che vengono sollevate quando si parla di nuove centrali nucleari hanno come tema i rifiuti radioattivi: ma poi cosa ne facciamo? Quanto sono pericolosi?Questo libro intende dare risposte semplici, ma scientificamente rigorose, a tali interrogativi. In primo luogo chiarisce che i rifiuti radioattivi provengono da molte attività con cui abbiamo a che fare tutti i giorni e non sono prodotti solamente dalle centrali nucleari. La loro gestione, incluso il trasporto, non ha mai causato incidenti radioattivi rilevanti in nessun Paese occidentale. Inoltre affronta anche la questione dello smaltimento definitivo e sicuro dei rifiuti radioattivi, presentando una serie di soluzioni adottate in diversi Stati europei con successo e con un sostanziale consenso popolare. Un capitolo a parte riguarda le varie alternative nella gestione e nello smaltimento dei rifiuti radioattivi ad alta attività, derivanti principalmente dal combustibile nucleare utilizzato nelle centrali nucleari. Infine contiene un breve aggiornamento sulla situazione italiana: sia delle quantità esistenti, sia del cammino intrapreso per realizzare il deposito nazionale. Il libro è anche pieno di curiosità e di immagini interessanti. Prefazione di Marco Ricotti. Postfazione di Carlo Stagnaro.
Sulle tracce delle piante dei preparati biodinamici. Creare organi vitali per il paesaggio colturale
Jochen Bockemühl, Kari Järvinen
Libro: Libro in brossura
editore: Editrice Antroposofica
anno edizione: 2023
pagine: 170
Il presente libro ha lo scopo di stimolare lo sviluppo di un nuovo modo di collegarsi con la natura, di percepire e di sperimentare interiormente in modo più chiaro le proprie molteplici relazioni con la natura. Vuole venire incontro allo sforzo di imparare a osservare e a pensare le manifestazioni della vita, a rivolgere l’attenzione verso le azioni animicospirituali nel contesto vitale della Terra, a prenderle sul serio e a orientare di conseguenza la propria attività nel modellare la natura in modo nuovo. Le piante officinali che vengono usate per l’allestimento dei preparati in agricoltura biodinamica per la cura della terra coltivata servono da esempio centrale.