Saghe
Le dita della mano non sono tutte uguali
Carlo Scovino
Libro: Copertina morbida
anno edizione: 2021
pagine: 168
«Quando la Grande Guerra terminò, il mondo era stato sfigurato dalla desolazione e dalle malattie. Un'intera generazione di giovani era stata sacrificata sull'altare di una patria non ancora ben definita e i grandi avvenimenti della Storia avrebbero ancora una volta distrutto le vite di milioni di persone». Attraverso la storia di una famiglia e delle sue generazioni, la Storia del nostro paese.
Vendesi. La casa degli Alberetti
Paola Geymonat D'Amore
Libro
editore: Fond. Centro Cult. Valdese
anno edizione: 2020
Paola Geymonat D'Amore in questo suo breve testo svolge un lavoro interessante e un po' differente dal solito: raccontare la storia di una famiglia con il suo susseguirsi di generazioni. Protagonista infatti della narrazione, come dice lei, è sì la famiglia degli Albarin, con le sue traversie attraverso i decenni, ma parallelamente lo è anche la casa-cascina degli Alberetti di Garzigliana e "insieme" il loro rapportarsi al mondo che li circonda.
La famiglia Chiaravalle
Natalia Settembrini Casillas
Libro: Copertina morbida
editore: G&M Edizioni (Milano)
anno edizione: 2019
pagine: 288
I Cavalieri erano ricchissimi, i Chiaravalle i loro dipendenti. Mercedes Cavalieri, figlia unica, bella, piena di talenti, si aspettava tanto dalla vita, ma la vita, si sa, non segue sempre un percorso prestabilito. Da adolescente si innamora pazzamente, ma cosa le riserverà il futuro? Gli amori, le tragedie e i segreti accompagnano la storia di questa famiglia attraverso le vicissitudini storiche di un'Italia segnata da due guerre mondiali, fino a un incontro che cambierà la vita di tutti.
La distanza che ci separa
Renato Cisneros
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2019
pagine: 352
"La mia libertà dipende dalla scrittura. E quanto più scrivo più sarò vicino alla libertà." È sotto l'effetto di questa spinta, di questa necessità, che Renato Cisneros, scrittore e noto giornalista, si mette alla ricerca dell'uomo che è stato suo padre prima che lui nascesse, prima che diventasse un genitore inflessibile e una figura pubblica tanto potente quanto controversa nel Perù degli anni settanta e ottanta, il generale Luis Federico "il Gaucho" Cisneros. La distanza che ci separa è una saga famigliare che si ramifica in tutto il Sudamerica, tra famiglie illegittime, rivoluzioni e matrimoni contrastati; è un figlio che dopo aver perso il padre inizia a ripercorrere la sua storia tra fotografie in bianco e nero, pagelle scolastiche e lettere. Perché proprio nelle parole scritte pare celarsi la verità, l'essenza dell'uomo nascosto dal personaggio pubblico. Un romanzo insieme documentale ed emozionale.
Il podere di Lutiano
Tebaldo Lorini
Libro: Copertina morbida
editore: Sarnus
anno edizione: 2010
pagine: 168
Lutiano: un podere, un albero genealogico. È la saga di una famiglia di contadini che si tramanda di generazione in generazione le posate, alcune lettere e, misteriosamente, una pregiata Gerusalemme Liberata del Cinquecento recante la firma di un prelato. Così il romanzo attraversa quattro secoli (dal 1600 ai giorni nostri) di storia e di civiltà fiorentina, soprattutto mugellana, alternando descrizioni di luoghi e fatti a pagine dense di pathos e di poesia.
Cronache distanti
Federico Allemand
Libro: Copertina morbida
editore: ARACNE
anno edizione: 2007
pagine: 168
Il romanzo presenta la microstoria di una famiglia a cavallo tra l'Ottocento ed il Novecento fino agli anni Sessanta del xx sec. Tale cronaca familiare è inserita all'interno della macrostoria dell'Italia, in un continuo rimando tra le due.
Profili
Sylvana De Riva
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 194
La saga di due famiglie seguite per quattro generazioni dallo sguardo partecipe di un io narrante che tesse il suo racconto con maturità di stile e sincerità di sentimenti. Non c'è invenzione, ma solo rispetto di una verità sentita nella carne: una verità che non riguarda solo vicende private o una piccola patria, ma la nostra storia comune, il passato della nazione. Dall'intreccio e dal dipanarsi delle vicende familiari emerge infatti l'immagine di un'Italia che non possiamo dimenticare: l'Italia dell'immensa provincia con la sua povertà e le sue complicazioni; l'Italia dell'emigrazione e delle guerre, l'Italia delle persone che vivono e soffrono sullo sfondo della grande storia: che non le considera ma le travolge. Centro di tutto è Riva Trigoso - "quei pochi metri quadri di paese" sulla Riviera di Levante anche quando la scena si sposta in luoghi esotici: in Marocco, sul Rio delle Amazzoni, in Perù.
Carpe diem
Evelyne Nicod
Libro: Copertina morbida
editore: Studio d'Arte Nicod-Gatteria
anno edizione: 2021
pagine: 164
Stigmergy
Luigi Usai, Carlo Usai
Libro: Copertina morbida
editore: Mjm Editore
anno edizione: 2011
pagine: 88
Il piccolo Curado si trova, suo malgrado, immerso in una serie di avventurose vicende attraverso il regno della magia. Dalla fantasia degli scrittori Carlo e Luigi Usai, "Stigmergy" è il primo episodio di una saga che è destinata a non lasciare indifferenti gli appassionati del genere.
Focolari di pietra
Jean M. Auel
Libro: Copertina morbida
editore: TEA
anno edizione: 2009
pagine: 814
Era Glaciale. Dopo un lungo viaggio, durante il quale ha conosciuto la coraggiosa e affascinante Ayla, Giondalar torna al suo popolo, la Nona Caverna degli Zelandoni, che per cinque anni lo ha atteso. Ma la festosa accoglienza a lui riservata viene offuscata dal timore per la straniera al suo fianco. Mentre la Caverna la studia con apprensione e qualcuno la considera già una nemica, Ayla si rende conto che il suo futuro dipende da ciò che lei sarà in grado di offrire agli Zelandoni: la capacità di accendere il fuoco e di addomesticare gli animali, l'abilità di maneggiare le armi e di curare le ferite. Per Ayla comincia un viaggio ben più impegnativo di quello concluso: un viaggio verso la conoscenza di un popolo ostile che la considera "diversa".
Figli del passato
Dermot Bolger
Libro: Copertina morbida
editore: Fazi
anno edizione: 2007
pagine: 650
Per la famiglia Goold Verschoyle e i loro cinque figli, Maud, Eva, Art, Thomas e Brendan, l'estate del 1915 trascorre dominata da un senso di incantata levità e spensieratezza tra picnic sulla spiaggia, tuffi nelle fredde acque della baia di Donegal dal piccolo molo privato di Bruckless House (da Eva ribattezzato Paradise Pier) e feste nelle Manor House di Dunkineely. Tuttavia di lì a poco anche in Irlanda farà irruzione la Storia, portando con sé gli orrori della grande guerra e delle lotte intestine per l'indipendenza dalla Gran Bretagna. Appena conclusi gli studi, Art parte per l'Unione Sovietica a portare il proprio contributo al nuovo ordine creato da Stalin: sarà il primo atto di una guerra personale contro l'ingiustizia e la povertà che egli continuerà a combattere con intransigente fervore malgrado le drammatiche vicende della sua vita. Come l'adorato fratello maggiore, anche Brendan abbraccia la fede comunista e si presta a fare da corriere clandestino tra Londra e Mosca finché non decide di arruolarsi al fianco dei volontari antifranchisti durante la guerra civile in Spagna. Malgrado tutta l'allegria e gioia di vivere di Brendan, il destino che la sorte ha in serbo per lui è ancora più tragico di quello del fratello. Intanto Eva, dal canto suo, sceglie l'uomo sbagliato e quasi senza rendersene conto smarrisce la gioia semplice di una comunione mistica con la natura che aveva illuminato la sua infanzia e adolescenza a Dunkineely.
Tre belle cubane
Gonzalo Celorio
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2007
pagine: 384
Il XX secolo sta per iniziare e un uomo e una donna giungono a Cuba dalla Spagna: si stabiliscono nell'incantevole isola, ma continuano a far ritorno di tanto in tanto in Spagna per far visita ai rispettivi parenti. Durante uno di questi viaggi, fatti di lunghi ed estenuanti soggiorni in nave, alla donna capita persino di mettere al mondo una delle sue tre figlie: Virginia. Le tre ragazze che danno il titolo al libro, vivono l'intera loro infanzia e giovinezza a Cuba, ricevendo l'educazione propria delle fanciulle per bene di inizio Novecento: suonare il piano, ricamare, studiare, tutto in vista di un futuro spasimante. E gli spasimanti, trascorso un po' di tempo, non tardano a manifestarsi: cognati eccentrici e bizzarri che non esitano a competere tra loro: le famiglie si allargano, nascono i primi nipoti. Finché un giorno Gonzalo Celorio, il figlio scrittore di Miguel e Virginia, divenuto una delle glorie della letteratura messicana contemporanea, ritorna a Cuba a visitare la zia Ana Maria, a contemplare i luoghi della sua infanzia, a ricordare la storia della sua famiglia e a intrecciarla alla storia di un paese dove il Novecento ha scritto una delle sue pagine più intense.