Musei e museologia

Biomuseologia. Il museo e la cultura della sostenibilità

Maurizio Vanni

Libro

editore: CELID

anno edizione: 2022

pagine: 168

La nuova definizione di museo, ufficializzata a Praga nell'agosto 2022 Maurizio Vanni dall'Assemblea Generale Straordinaria di ICOM - International Council of Museums, avvicina l'istituzione museale alle persone rendendola parte attiva del territorio. Oltre alle funzioni tradizionali, viene evidenziato il carattere sociale del museo in quanto offre un servizio pubblico e protegge un pubblico interesse per tutti i segmenti di una comunità (inclusione e accessibilità). La museologia del presente si concentra, perciò, su progettualità etiche (equità sociale) e responsabili strutturate su piani di crescita sostenibile. I musei sono, tra gli edifici che producono cultura, quelli che hanno un maggior impatto ambientale; di fatto, rimangono in funzione H24. Quasi tutte le strutture museali di recente costruzione hanno assecondato, fin dalla loro genesi, pratiche green che le hanno rese ecocompatibili a impatto zero (o quasi). La vera sfida, però, è quella di ridurre in modo consistente l'impatto di quelli già esistenti: missione non semplice in un Paese come l'Italia dove la maggior parte sono inseriti all'interno di edifici di rilevanza storica. La Biomuseologia, oltre ad affiancare la Biomuseografia nel progettare strutture museali ex novo, ha proprio questa priorità: diminuire drasticamente l'impatto ambientale di strutture storiche rispettando le linee guida del Ministero della Cultura
18,00 17,10

Musealia americana. Storie e protagonisti di 40 musei degli Stati Uniti

Thomas Clement Salomon

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 226

I musei americani non solo custodiscono capolavori estremamente noti, ma sono il frutto di vicende collezionistiche particolarmente avvincenti. Oltre a Botticelli, Rembrandt, Velázquez, le cui opere si possono ammirare nei musei d'oltreoceano, protagonisti di questa avventura sono i facoltosi tycoon americani ossessionati dall'idea di affiancare il proprio nome a quelli dei grandi artisti del passato. Donne e uomini straordinari quali Isabella Stewart Gardner, Solomon R. Guggenheim, J.P. Getty o J.P. Morgan si guadagnarono l'immortalità raccogliendo opere d'arte che poi donarono al pubblico, fondando i musei che ancora oggi portano i loro nomi. Si tratta di alcuni tra gli uomini più ricchi del mondo che vissero nel periodo che segnò l'apogeo del sistema capitalistico. Tuttavia, in Europa, ai non addetti ai lavori, sono noti solo i musei americani più celebri di New York e Los Angeles. Questo saggio raccoglie 40 articoli introduttivi, riguardanti altrettanti musei, situati in oltre 25 città, appartenenti a 14 stati americani. Un viaggio immaginario non solo nelle istituzioni più note, ma soprattutto in quelle meno note, per introdurre le opere, gli autori, i collezionisti, la provenienza, il mercato, la museografia e le sfide odierne dei musei statunitensi. Prefazioni di Timothy Rub e di Alvar Gonzáles-Palacios.
28,00 26,60

DI-DA Non solo una didascalia

Ilaria Bollati, Marta Spanevello

Libro: Copertina morbida

editore: Corraini

anno edizione: 2022

pagine: 168

Le didascalie nei musei sembrano non soddisfarci mai. A tutti noi è capitato di lamentarcene. Questi dispositivi, seppur sembrino minuti dettagli, sono tanto determinanti quanto dibattuti. Condizionano il progetto espositivo, influiscono sull'esperienza di visita. Ma come devono essere per lasciare il segno? Quando intervengono e a chi parlano? Esistono regole nel crearle? Ilaria Bollati e Marta Spanevello indagano il tema, rivolgendosi ad esperti provenienti dal mondo dell'arte, del design, del cinema, della musica, della psicologia, della comunicazione, tra cui Paola Antonelli, Ludovico Einaudi, Shirin Neshat, Massimo Recalcati, Andrée Ruth Shammah, Bill Sherman. A partire dai contributi degli esperti intervistati, le autrici mettono in scena sette conversazioni immaginarie, dialoghi mai esistiti che raccontano di una pluralità? di visioni, sguardi e voci sul tema. Nessuna regola o prescrizione certa, ma spunti e domande per una maggiore consapevolezza.
25,00 23,75

Archivi del contemporaneo

Libro: Copertina morbida

editore: Nomos Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 184

"Archivi del Contemporaneo" raccoglie il lavoro di ricerca dedicato agli studi e archivi d'artista che operano in un territorio compreso tra l'alto Milanese, i laghi e il confine svizzero. Saggi di carattere metodologico, processi espositivi, documentazione fotografica e studi specialistici permettono a questo volume di restituire un'immagine sintetica ed efficace di un caso museologico emblematico, unico nel suo genere, la rete di istituzioni Archivi del Contemporaneo, coordinata dal Museo MA*GA di Gallarate, capace di valorizzare l'opera di molteplici artisti e delle loro istituzioni, in particolare: Enrico Baj, Marion Baruch, Angelo Bertolio, Lilliana Bianchi, Floriano Bodini, Giannetto Bravi, Gianfranco Brebbia, Dadamaino, Lucio Fontana, Franco Fossa, Luciano Giaccari e Maud Ceriotti, Renato Guttuso, Ottavio Missoni, Marcello Morandini, Marinella Pirelli, Innocente Salvini, Giancarlo Sangregorio, Vittorio Tavernari, Giovanni Testori, Fiorenzo Tomea,Gianfilippo Usellini, Silvio Zanella.
19,90 18,91

Manuale di gestione e cura delle collezioni museali

Federica Manoli

Libro

editore: Le Monnier Università

anno edizione: 2022

pagine: 280

Il lavoro museale richiede competenze multidisciplinari che spaziano dall'ambito scientifico ai temi legati alla conservazione, all'esposizione, all'esportazione, a questioni di natura assicurativa e legale, per arrivare agli aspetti più tecnici legati all'edificio contenitore delle collezioni. Il volume analizza tutti i settori delle attività museali raccogliendo in maniera sistematica buone pratiche e linee guida sviluppate dalla comunità nazionale e internazionale con l'obiettivo di promuovere procedure uniformi. Il manuale rappresenta un valido supporto didattico per gli studenti di Museologia e Museografia e per le Scuole di Specializzazione, mentre, per le parti riepilogative e le check list, potrà risultare utile anche a chi già esercita la professione museale, a chi collabora occasionalmente con lo staff dei musei, come architetti, illuminotecnici, fotografi, ecc. e, più in generale, a chi movimenta opere d'arte.
21,00 19,95

Musei italiani del dopoguerra (1945-1977). Ricognizioni storiche e prospettive future

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2022

pagine: 368

Un saggio storico-critico sulle realtà museali italiane del dopoguerra. Gli anni della ricostruzione nel secondo dopoguerra hanno consegnato al Paese una stagione irripetibile del museo, rinnovato nella sua forma così come nei contenuti. Di quel periodo il volume intende fornire una riflessione storico-critica relativa alla tenuta odierna della proposta culturale e al contempo sui problemi di restauro e di rifunzionalizzazione di quei musei attualmente in corso. L'importanza, riconosciuta a livello internazionale, dei progetti di architetti quali Carlo Scapa, Franco Albini, Franco Minissi, non sottrae infatti le istituzioni museali nate all'epoca dalle esigenze contemporanee di una loro riorganizzazione dettata da mutati livelli qualitativi e standard di comunicazione aggiornati. Quali possano essere le soluzioni da adottare, nel dovuto rispetto di quanto costituisce tuttora un modello esemplare della museologia e della museografia italiane, è quanto si propongono di verificare i saggi raccolti in questo libro, tenendo conto del cambiamento radicale della missione del museo sempre più orientato verso un'ampia accessibilità, nuove pratiche e uno statuto nuovo delle proprie collezioni. Interventi di Calogero Bellanca, Benedetta Cestelli Guidi, Valter Curzi, Marisa Dalai Emiliani, Arianna De Simone, Alba Di Lieto, Daniele Esposito, Luigi Ficacci, Margherita Guccione, Claudio Gulli, Matteo Iannello, Giulio Manieri Elia, Maura Manzelle, Paola Marini, Caterina Modesti, Stefano Francesco Musso, Julie Pezzali, Simone Salvatore, Carla Subrizi, Maria Rosaria Vitale, Beatrice A. Vivio.
35,00 33,25

Breve guida. La valorizzazione culturale 4.0. Le tecnologie cross-mediali al servizio del patrimonio culturale

Massimiliano Zane

Libro

editore: Editoriale Scientifica

anno edizione: 2022

pagine: 220

Il nostro patrimonio culturale non risulta più costituito solo da un insieme di oggetti d'arte ma diviene elemento sociale, utile tanto alla crescita culturale e all'integrazione di una comunità con il suo territorio, quanto a favorire sviluppo economico locale generando occupazione e favorendo opportunità imprenditoriali. Partendo da questo assunto, il settore culturale oggi deve giocoforza confrontarsi con un nuovo equilibrio tra domanda e offerta dell'esperienza culturale. Un complesso lavoro di ri-progettazione che, unito alla diffusione delle tecnologie, ha spinto i luoghi della cultura a razionalizzare e funzionalizzare sia i propri spazi fisici, che le modalità di condivisione dei propri contenuti culturali.
12,00 11,40

Educare all'arte contemporanea. L'esperienza del MARCA e del MARCA Open

Libro: Copertina morbida

editore: Magonza

anno edizione: 2022

pagine: 50

Il volume ripercorre le proposte didattiche, le visite guidate e i laboratori artistici organizzati dall'Associazione Culturale DI.CO. (all'interno del progetto Musei [e] Pubblici. Verso una rivoluzione inclusiva dei musei come spazi relazionali) che hanno consentito di scoprire il patrimonio custodito all'interno del museo MARCA, del museo MUSMI e del Parco Internazionale delle Sculture o MARCA_OPEN. «Il museo della contemporaneità non più esclusivamente luogo della conservazione e dell'esposizione, della ricezione passiva e acritica, ma spazio educativo laicale e critico, si afferma sempre più come vero e proprio laboratorio di ricerca e formazione della comunità, spazio relazionale di incontro, confronto e progettazione condivisa che promuove una migliore e più estesa fruizione e partecipazione.» (Silvia Pujia).
16,00 15,20

Giocare al gioco del museo

Giorgio De Finis

Libro: Copertina morbida

editore: Magonza

anno edizione: 2022

pagine: 50

«Giocare al gioco del museo è l'esito di un incontro con Giorgio De Finis tenutosi al MARCA Museo delle Arti di Catanzaro all'interno progetto Musei [e] pubblici. Verso una rivoluzione inclusiva dei musei come spazi relazionali, un progetto di educazione museale e museologia contemporanea che a partire dall'ambivalenza del titolo ha inteso riflettere sul concetto di fruibilità, sia nel rapporto con i diversi target di pubblico, che in relazione all'identità del museo come istituzione pubblica, quale spazio "inclusivo, partecipativo, polifonico, democratizzante", di costruzione e de-costruzione critica e "non di retorica consolatoria"». (Giorgio de finis)
16,00 15,20

Voltare pagina. Sei musei sfidano le crisi globali

Paolo Conti, Simone Verde

Libro: Copertina rigida

editore: Baldini + Castoldi

anno edizione: 2022

pagine: 144

La difficoltosa uscita dalla pandemia segnala già agli occhi di tutti un impossibile ritorno a «com'era prima». Se qualcuno ha già sottolineato il senso irreversibile di una riscoperta dei valori della comunità, le crisi globali minacciano gli equilibri e pongono problemi reali. Lo dimostra quello che sta accadendo in Ucraina, ma anche in India, dove la popolazione viene decimata ancora oggi ogni giorno, o negli Sta- ti Uniti, dove centinaia di migliaia di disperati vivono ammassati nei quartieri più ricchi della costa occidentale. Inoltre in un contesto in cui intere generazioni hanno di fatto perso due anni di educazione scolastica e universitaria, il ruolo dei musei, centri di consolidamento del tessuto sociale e di formazione permanente, si prefigura più centrale che mai. Proprio per ribadirne la centralità, Paolo Conti, cronista dei beni culturali sul campo dal 1980 per il «Corriere della Sera», e Simone Verde, direttore del Complesso Monumentale della Pilotta e già in forze al Louvre di Abu Dhabi, ragionano in queste pagine non solo di tematiche legate al concetto di opera d'arte e di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico, ma anche delle sfide imprescindibili per il futuro dell'istituzione museale: ecologia, multiculturalismo, decolonizzazione e cancel culture, apertura ai giovani e ai bambini, esperienza estetica e tecnologia. Il risultato è un dialogo serio e lucido, che affronta con sguardo critico e libero da condizionamenti il futuro che ci attende.
19,00 18,05

La valorizzazione del patrimonio culturale in Italia. Un'analisi degli orientamenti più recenti

Massimiliano Timo

Libro: Copertina morbida

anno edizione: 2022

pagine: 224

Il libro nasce dall'interesse nei confronti della politica culturale italiana, con particolare attenzione al modo in cui i nostri beni culturali vengono "trattati" e "narrati" alla comunità. La lettura che se ne propone potrebbe definirsi "circolare" poiché il tema, quanto mai delicato e spinoso, prende avvio dai lavori e dagli esiti della Commissione Franceschini (1964-1967), nominata per indagare lo stato in cui si trovava il patrimonio culturale verso la metà degli anni Sessanta, e si conclude con l'ultima riforma di riorganizzazione ministeriale varata dall'attuale Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini (2014-2017). Il perno centrale di tutto il discorso riguarda la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, quella controversa funzione che talvolta viene scissa dalla sua attività sorella, la tutela, con la quale intrattiene un rapporto strettissimo e insieme costituiscono un'unità indissolubile. Gli obiettivi di tale studio, infatti, sono di dimostrare e motivare per quali ragioni questi due esercizi dovrebbero essere costantemente integrati e, in aggiunta, di restituire le due facce della valorizzazione, economica ed educativa, a seconda di come viene interpretata e da quali soggetti o enti istituzionali.
19,00 18,05
Franco Minissi: il museografo, l'architetto e gli allestimenti del Museo Civico di Viterbo

Franco Minissi: il museografo, l'architetto e gli allestimenti del Museo Civico di Viterbo

Libro: Copertina morbida

editore: EDIFIR

anno edizione: 2022

pagine: 216

Il volume raccoglie i contributi della Giornata di Studi organizzata dall'Università degli Studi della Tuscia nel 2019, in occasione del centenario della nascita a Viterbo dell'architetto Franco Minissi. Titolare della prima cattedra di museografia in Italia istituita presso la Facoltà di Architettura di Roma, Franco Minissi è stato voce autorevole della museografia e museologia italiana del dopoguerra e ideatore di numerosi allestimenti di musei e di interventi di protezione e restauro di monumenti antichi. I contributi, organizzati in tre sezioni, dopo aver tracciato un rapido profilo biografico e professionale dell'architetto attraverso la rilettura di alcuni suoi celebri progetti di riallestimento come quelli del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia e del Museo Archeologico Regionale di Agrigento, si focalizzano in particolare sui due allestimenti del Museo Civico di Viterbo, compiuti da Minissi alla metà degli anni Cinquanta del Novecento e al principio degli anni Novanta. Di quest'ultimo si pubblicano per la prima volta alcune delle numerose tavole di progetto conservate presso l'Archivio Centrale dello Stato di Roma. Il volume inoltre, grazie al lavoro e ai contributi di docenti e studenti dell'Ateneo della Tuscia, vuole provare ad interrogarsi anche sul destino futuro del Museo Civico di Viterbo, tra tutela, conservazione e sviluppo.
24,00