Aliberti: Offline
Cose che capitano
Claudia Priano
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2006
Teresa Panebianco, trentenne, intrappolata in una vita che non è la sua, in una città che non è la sua, in una modaiola casa milanese, che di fatto è del suo rampante fidanzato, meneghino, dovrà affrontare un lungo percorso di sofferenza e delusioni prima di tornare a vivere. Lasciata Milano per raggiungere la sua Genova, si accasa con una vecchia amica in un piccolo appartamento del centro storico. Da qui prende il via una lunga serie di avventure tragicomiche, incidenti ed imprevisti farseschi, inseguimenti per i vicoli genovesi, incontri più o meno fatali.
La lama e la rosa
Serafino Massoni
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2005
pagine: 200
Anno 1212 dell'era cristiana. Un mercante giudeo, cresciuto alla corte degli imperatori germanici Hohenstaufen, è incaricato di procurare alla Chiesa di Roma, che s'appresta a tenere il suo grande Concilio ecumenico, il più nobile degli incensi, quello dell'isola di Soqotra, e una nuova rosa, ottenuta ottenuta nei giardini di Lalibela, capitale dell'impero etiopico. Comincia così un'avvincente romanzo storico, i cui personaggi si muovono in uno spazio universale, che va da Palermo a Taiz nell'Arabia meridionale, da Roma a Peshawar nel Kashmi nel Kashmir, da Venezia allo sterminato impero mongolo. È il tempo della teocrazia pontificia, della lotta contro l'eresia catara, dell'Inquisizione, delle Crociate e della grande letteratura cortese.
Tempesta d'aprile
Valerio Bonaretti
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2005
pagine: 120
A sessant'anni dalla Liberazione e dalla fine della seconda guerra mondiale, un giovane di ventidue anni, Valerio Bonaretti, ha raccolto le straordinarie testimonianze di alcuni suoi concittadini che vissero in prima persona quei drammatici giorni. Ognuno di loro racconta di violenze, torture, fucilazioni. Ma emerge soprattutto dalle loro parole la necessità di ricordare, di trovare nella sofferenza il coraggio di continuare a vivere e di occuparsi delle vicissitudini quotidiane, portandosi dentro volti e sorrisi ormai spenti.
Praga Caslavska 15
Erika Härtl Coccolini
Libro
editore: Aliberti
anno edizione: 2005
pagine: 220
Erika Härtl nasce a Praga nel 1937 da una famiglia di etnia tedesca. Vive sola con la madre nell'appartamento al n° 15 della Caslvaska Ulice, che viene espropriato in seguito all'insurezione del maggio 1945. Separata dalla madre, viene internata in un Lager e poi custodita da parenti cechi fino a marzo 1946. Finalmente ricongiunta alla madre, viene deportata nell'aprile 1946 nella Germania Occidentale distrutta dalla guerra. Questo libro racconta il dramma dei tedeschi boemi, strappati alla loro terra e deportati per il solo fatto di avere origini germaniche. Un'altra vicenda di minoranze perseguitate, di pulizia etnica, in un'Europa che solo a prezzo di garndi tragedie ha costruito, in questo difficile dopoguerra, la sua unità.