fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Aracne (Genzano di Roma): Uomini illustri

Miscellanea in memoria di Mons. Vincenzo Angileri. Nel XIV anniversario della scomparsa

Miscellanea in memoria di Mons. Vincenzo Angileri. Nel XIV anniversario della scomparsa

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne (Genzano di Roma)

anno edizione: 2025

pagine: 184

Con il sesto volume della Collana si commemora un Sacerdote esemplare, Mons.Vincenzo Angileri, a quattordici anni dalla scomparsa. Nel corso della sua lunga vita furono diversi gli uffici di grande responsabilità affidatigli dagli Ordinari diocesani che nutrirono nei suoi confronti particolare stima e fiducia, ma egli restò sempre umile e fervente, eccellendo come confessore saggio e caritatevole. Lo zelo sacerdotale di Mons. Angileri rifulse in modo particolare attraverso la sua totale oblazione alla Beatissima Vergine Maria sotto il titolo della Cava, alla quale affidò il suo sacro ministero fin dal giorno della propria ordinazione. Risulta, infatti, impossibile scindere la memoria di questo pio Sacerdote dalla storia del culto a Maria Santissima della Cava, per il quale si prodigò con impareggiabile abnegazione. Per tale ragione subì per decenni dure prove, dovendo affrontare molteplici difficoltà, incomprensioni e sofferenze, non desistendo mai dall'intento di ripristinarne il culto affievolitosi nel dopoguerra e ricostruire il Santuario raso al suolo dai bombardamenti alleati dell'11 maggio 1943; quest'ultimo tragico evento accadde a 83 anni esatti dal funesto sbarco del pirata nizzardo, foriero delle peggiori sciagure per i popoli del Sud. In molti auspicano che le sue spoglie mortali possano riposare nella S. Grotta della Cava, ritenendo ragionevolmente che tale sepoltura non costituirebbe solo un meritato privilegio, ma anche un doveroso attestato di riconoscenza a colui che nella storia recente è stato il principale fautore del summenzionato culto.
18,00

Miscellanea in memoria di Giacinto Auriti. Nel XVI anniversario della scomparsa

Miscellanea in memoria di Giacinto Auriti. Nel XVI anniversario della scomparsa

Libro: Copertina morbida

editore: Aracne (Genzano di Roma)

anno edizione: 2022

pagine: 208

Il quarto volume della collana è dato alle stampe in commemorazione del professor Giacinto Auriti nel XVI anniversario della scomparsa (Guardiagrele, 10.10.1923 - Roma, 11.08.2006). Si tratta indubbiamente di uno dei più grandi giuristi del XX secolo. Dotto e travolgente nella sua appassionata attività didattica e di erudito conferenziere, esercitava un fascino davvero singolare sugli studenti e in tutti coloro che ebbero l'opportunità di ascoltarlo. Fu geniale in modo sorprendente nella produzione scientifica che raggiunse l'apice con l'elaborazione della famosa teoria del "valore indotto della moneta". La sua nobile battaglia per l'affermazione del principio della "proprietà popolare della moneta" fu condotta sulla base delle profonde convinzioni religiose di giurista cattolico sottese all'ingegno dello studioso. Fu l'inventore del Simec (simbolo econometrico del valore indotto) o "moneta locale". La dottrina sociale della Chiesa costituiva l'archetipo del pensiero auritiano e anche per tale ragione questo grande giurista può a pieno titolo collocarsi tra i più eminenti rappresentanti della cultura cattolica non solo contemporanea, ma di ogni tempo. Il 13 maggio 1977, nel LX anniversario delle apparizioni del 1917, fu posta la prima pietra della chiesa che egli fece edificare dedicandola alla Madonna di Fatima. Il professor Auriti, minato nel corpo dalla malattia acuita dai pesanti attacchi che sarà costretto a subire, ma restando fino all'ultimo indomito paladino della Verità e figlio devoto della Chiesa, si spegnerà piamente qualche anno dopo rimettendo la sua anima nelle mani di Dio.
14,00

Miscellanea in memoria di Angelo de Nardis Patrizio di L'Aquila–XIV Barone di Prata. Nel II anniversario della scomparsa

Miscellanea in memoria di Angelo de Nardis Patrizio di L'Aquila–XIV Barone di Prata. Nel II anniversario della scomparsa

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne (Genzano di Roma)

anno edizione: 2021

pagine: 308

Il terzo volume della collana viene edito per commemorare il Barone don Angelo de Nardis, Patrizio di L'Aquila, XIV Barone di Prata, nel II anniversario della scomparsa. Erudito e infaticabile studioso della storia patria dell'Aquila vi si dedicò con zelo ammirevole e risultati formidabili, frutto delle sue certosine ricerche archivistiche che mise sempre a disposizione degli esperti come degli studenti e di molti altri che a lui si rivolgevano, consapevoli di quanto fosse vasto il suo sapere. Memoria storica della sua città, animato da una profonda passione per la Sacra Liturgia di cui era esperto conoscitore, è stato per lunghi anni il consigliere fidato di diversi Arcivescovi dell'Aquila. Munifico Presidente del Conservatorio S. Maria della Misericordia e dell'omonima Confraternita dei Patrizi Aquilani per quasi otto lustri, ha dato sostegno a generazioni di ragazze in difficoltà e a tante famiglie indigenti. Dopo una lunga malattia, cristianamente vissuta, avendo piamente ricevuto i Sacramenti, si è spento a l'Aquila il 7 luglio 2019. Il suo nome, per universale ossequio, profonda stima e indiscussi meriti riconosciutigli dai suoi concittadini, è indubbiamente ascritto a caratteri d'oro tra gli aquilani più illustri.
19,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.