Arcipelago Edizioni: Casa della poesia di Milano
Memoria e antirazzismo. Per Miklós Radnóti
Miklós Radnóti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 66
Il 2014 è stato indetto anno commemorativo dell'Olocausto ungherese: nel suo una giornata è stata dedicata alla figura di Miklós Radnóti, poeta morto deportato nel novembre del 1944, le cui ultime poesie furono recuperate da una fossa comune. Quattro di queste sono qui tradotte in italiano da Tomaso Kemeny. Radnóti è stato uno dei maggiori poeti ungheresi del ventesimo secolo, il suo stile essendo paragonabile solo a quello dei classici poeti antichi. Le sue opere maggiori manifestano una toccante devozione alla nazione magiara, e il tracciato della sua scrittura determina un cardine stilistico insostituibile dell'identità contemporanea ungherese. Il volume contiene poesie commemorative dei poeti della "carovana dei versi poesia in azione": Sandro Sardella, Ada Crippa, Antonella Visconti, Thomas Maria Croce, Marco Tavazzi, Luigi Maffezzoli e Salaheddine Louiragui; arricchito inoltre dai contributi poetici e critici di Luigi Cannillo, Tomaso Kemeny, Leonardo Terzo, A mos Mattio e Adele Succetti.
Lezioni di poesia. Milano, Casa della poesia 17 aprile-8 maggio 2014
Tomaso Kemeny
Libro: Copertina morbida
editore: Arcipelago Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 62
La poesia garantisce la vita della parola che non appartiene a nessuno ma che nutre tutti di quella bellezza che il mondo contemporaneo ha da qualche tempo esiliato. La poesia è l'arte che riconcilia sullo stesso piano il razionale e l'irrazionale, il sogno e la veglia, e che ci dice che non c'è unità che presupponga una mutilazione. Il 17 e il 29 aprile, nonché l'8 maggio, alla Casa della Poesia di Milano, ho svolto tre lezioni di poesia. Si può insegnare la poesia? Forse no, ma sicuramente essa indica quel punto supremo, come ci disse André Breton, "dove vita e morte, reale e immaginario, passato e futuro... cessano di essere percepiti in modo contraddittorio".

