Cisalpino: Fonti e studi storia dell'Univ. di Pavia
Inventari golgiani
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2008
pagine: 640
Il Centro per la storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. La vita di Camillo Golgi si pone nel punto di intersezione di innumerevoli percorsi biografici, costituendo un riferimento sicuro per chiunque voglia esplorare gli snodi complessi della scienza medico-biologica italiana di fine Ottocento. La documentazione lasciata da Golgi è una autentica miniera per il ricercatore e costituisce un prezioso patrimonio archivistico dell'Università di Pavia.
Memorie. Volume Vol. 4
Giuseppe Frank
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2007
pagine: 416
Il Centro per la Storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Professore nelle Facoltà di Medicina di Pavia, Vienna, Vilnius e "figlio d'arte", Giuseppe Frank ha lasciato alcuni volumi di memorie nei quali ripercorre, oltre alle proprie, le vicende pubbliche e private del padre Giovanni Pietro e del meno noto cugino Luigi. Dei cinque volumi a noi pervenuti, il primo è stato pubblicato in questa stessa collana nel 2006, il secondo concerne le vicende dei Frank a Vienna tra il 1796 e il 1804. Il terzo e il quarto riguardano quelle di Giuseppe Frank a Vilnius tra il 1804 e il 1823; il quinto, relativo agli anni 1823-1836, è purtroppo scomparso. Il sesto volume, qui tradotto dall'originale francese, riguarda il soggiorno di Giuseppe Frank a Como tra il 1836 e il 1840.
La figura e l'opera di Benvenuto Griziotti
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2007
pagine: 256
Il Centro per la Storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione studentesca e dei docenti.
Ingegneri a Pavia tra formazione e professione. Per una storia della facoltà di Ingegneria nel quarantesimo della rifondazione
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2007
pagine: 730
Il volume ripercorre la vicenda degli studi di ingegneria iniziati all'Università di Pavia nella seconda metà del '700 e "sostanzialmente" chiusi nel 1859 dalla legge Casati. Nel 1967 è stata fondata la Facoltà di Ingegneria dell'Ateneo ticinese, riportando nuovamente l'intero ciclo di studi a Pavia. L'occasione del quarantesimo anniversario è lo spunto per un'analisi storica della figura dell'ingegnere, che ne traccia l'evoluzione, la problematica attuale e tenta di indicarne le basi per affrontare il futuro.
Com'era diverso. Mezzo secolo in ateneo
Carla Bisi Castellani
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2006
pagine: 150
Il Centro per la storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, delle istituzioni, delle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. Carla Bisi rievoca gli anni trascorsi a Pavia dal 1952 al 2003. L'Università italiana vi appare come un organismo resistente alle mutazioni; pur essendo stata oggetto di frequenti riforme, in mezzo secolo è rimasta fondamentalmente immutata.