Di Felice Edizioni: Note di rinascenza
Heyoka. Quando la crema del paradiso traboccò in Irlanda
Antoni O'Breskey
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 152
Un giorno in Andalusia, su un treno in ritardo, alcuni passeggeri hanno tirato fuori pane e olive e le hanno offerte a tutti. Poi hanno preso una chitarra e si sono messi a cantare e a percuotere le mani. Il rumore del treno si confondeva con i ritmi, a volte sembrava una risposta a quelli. Tutto il vagone era un unico canto, il ritardo aumentava e io speravo che il treno non arrivasse mai…
Nei dintorni della civiltà
Francesco Cusa
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 64
"Francesco Cusa sfida in modo chisciottesco questo Grande Zero ed enumera, descrive, guarda, vede, ha visioni, premonizioni, anche se questo inesorabile buio del logos, come un intimo ed universale Finis Terrae «è una cosa sorda che non si può concepire. È una cosa reale che non si può considerare»." (Dalla prefazione di Nazim Comunale), "In bilico tra ballata e invettiva civile, la poesia di Francesco Cusa si articola sulla doppia temporalità della cronaca contemporanea e del tempo grande insulare, quello dei paesaggi geologici e antropologici che egli fissa con visione accurata nelle parole." (Dalla postfazione di Matteo Meschiari)
Cantiere. Cinquanta canzoni, poesie e altri versi (1979-2019)
Roberto Kunstler
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 240
"'Cantiere' (titolo che rimanda al costante e dinamico lavoro di costruzione) è composto da due sezioni: la prima raccoglie le canzoni più significative dei suoi album e di quelli di Cammariere. La seconda contiene poesie tratte da una vasta produzione in gran parte ancora inedita. Il tutto nella selezione proposta in questa antologia (1979 – 2019) caratterizzata da una narrazione che si sviluppa seguendo la strada del 'ritorno verso la sorgente'." (dalla prefazione di Valeria Di Felice)
Experientia. D'amore e di solitudine
Vittorio Soriani
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 156
"Silenzio è - dopo la parola amore - il termine più ricorrente in questi versi. Tra l’altro, quello che più rappresenta il paradosso della poesia. Perché il silenzio non dovrebbe avere parole o suoni per descriverlo. È il foglio bianco, o al massimo, un foglio trapassato. Ma il silenzio, come ben sappiamo, è uno spazio sterminato di informazioni sonore. Quando John Cage volle farne un concerto ci spinse ad aguzzare non solo le orecchie, ma anche testa e cuore. Quest’ultimo che, per l’appunto, solo in un grande silenzio puoi sentire pulsare." (Dalla prefazione di Canio Loguercio)

