Eclissi: Pesci fuor d'acqua

Un’indagine involontaria, capitata per caso, ed ecco che il nostro commissario si ritrova suo malgrado invischiato in un intrigo (inter)nazionale. La storia di un furto ingarbugliato, un tutti contro tutti, con un finale che lascia il lettore in sospeso. Il progresso umano è una scelta collettiva? O un dilemma individuale? Forse non ci sono risposte, ma vale la pena cercarle insieme piuttosto che rimanere alla finestra da soli a osservare lo scorrere degli eventi.

Un racconto tra verità e finzione. Un giallo non giallo dove non muore nessuno. Eppure forse... un omicidio si sta compiendo. Una storia (in)credibile, divertente eppure a suo modo drammatica, con un finale che si spera non lasci troppo l'amaro in bocca. L'autore trae ispirazione da un banale furto per tratteggiare un futuro che sembra un brutto sogno. E se invece, nella incerta incalzante speranza di un miglioramento delle nostre condizioni di vita, dovessimo vederlo poco a poco trasformarsi in realtà?

ln un futuro prossimo Boris Cortese, chef in un rinomato ristorante varesino, si risveglia come ogni mattina in quello che crede es- sere il suo letto Gli occorrono solo pochi minuti per comprendere che qualcosa, nella stanza ancora immersa nell'oscurità, decisamente non quadra. Da quel momento ogni punto fermo della sua vita cadrà: il suo presente, il suo passato, la stessa coscienza di sé non potranno più essere dati per scontati. Boris si troverà invischiato in una situazione all'apparenza indecifrabile, ai limiti dell'immaginazione. Il ritmo scandito dai continui ribaltamenti di prospettiva condurrà il lettore attraverso un intrigo "a imbroglio e incastro" dove tutto è possibile e nulla è ciò che sembra.

Lo Zouk è un ballo di coppia molto sensuale che nasce come ballo in Brasile negli anni 90 per poi diffondersi nei primi anni 2000 in Australia e in Europa e nei paesi dell'Est. I brasiliani anno creato questa danza, ispirandosi alla Lambada ed al Samba de Salao (Gafieira) riprendendo molti passi e figure e aggiungendone di nuovi. Queste danze vengono ballate anche con il Reggaeton, il quale grazie alle sue caratteristiche ritmiche, viene spesso utilizzato nelle discoteche Caraibiche. Al contrario delle altre danze Caraibiche, lo Zouk non ha regole precise e si può interpretare secondo il proprio stato d'animo. Da qui è partita una notevole opera di divulgazione in tutto il mondo di questo nuovo ballo, tanto che sin dal 2004, con inizio a Barcellona, si organizzano ogni anno Congressi Mondiali. Gli appassionati dello Zouk da noi stanno aumentando, anche perché la comunità brasiliana che vive in Italia lo sta promuovendo nelle feste e durante gli spettacoli, rendendolo molto popolare. A cominciare dalla nostra Capitale, Roma, che per prima ha sfruttato questa nuova onda di ballo, con scuole, locali e concerti, creando una nuova "movida zouk" di appassionati.

Benvenuti nel futuro. Un futuro dove il quotidiano è ridotto alla sua vuota, misera essenza, dove vige il gusto per il disgusto, dove a contare è l'apparire e a vincere è il peggiore; dove la lingua italiana tra i giovani è ridotta a un lontano ricordo; dove normali, ignari burattini, si muovono tra ipocrisia, giustizia apparente, disinformazione spiccia, libertà coatta e democrazia dittatoriale; dove non si ha più bisogno di trasgredire sottobanco, purché palesandolo non ce ne si faccia vanto. Il futuro, che in parte è già presente, è proprio dietro l'angolo. Non ci resta che attendere. Oppure iniziare a leggere...