AP Sussidi Vocazionali
Dammi un cuore che ascolta. Animatori. Volume Vol. 1
Libro
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2018
pagine: 64
Dammi un cuore che ascolta. Animatori. Volume Vol. 2
Libro
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2018
pagine: 64
Dammi un cuore che ascolta. Animatori. Volume Vol. 3
Libro
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2018
pagine: 64
Un viaggio chiamato vita... la tua! Passi per imparare a scegliere
Carlotta Ciarrapica
Libro: Libro spiralato
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2017
pagine: 112
Un pratico sussidio-agenda per accompagnare i giovani nell’approfondimento del proprio cammino di fede e per aiutarli a scoprire il progetto di felicità che Dio ha su ciascuno. Il testo si divide in tre sezioni, riconoscibili grazie anche alla rubricatura con la quale viene presentato; il percorso si compone di 6 passi che si richiamano a vicenda.
A messa per dire sì. Dal grazie dell'eucarestia al sì della vita
Libro: Libro in brossura
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2016
pagine: 85
La porta d'ingresso dell'Islam. Bosnia Ersogovina: un paese ingovernabile
Jean Toschi Marazzani Visconti
Libro: Libro in brossura
editore: AP Sussidi Vocazionali
anno edizione: 2016
pagine: 240
Il 14 dicembre 2015 compiva vent'anni il Trattato di Dayton, firmato a Parigi nel 1995 alla presenza dei massimi rappresentanti delle potenze occidentali. L'accordo metteva così fi ne a tre anni e mezzo di feroce guerra civile in Bosnia-Erzegovina. L'amministrazione Clinton considerava un grande successo aver fermato il conflitto e creato una nazione composta di tre etnie divise in due entità: la Federazione Croata-musulmana e la Republika Srpska. Però aveva distrutto il multiculturalismo in favore del nazionalismo. Oggi la Bosnia Erzegovina è nello stesso stato d'allora, congelata dalla costituzione imposta a Dayton, in uno stato di caos contenuto e di odio. Nel corso degli anni si sono alternati Alti Commissari europei al controllo del paese, ma anche altre nazioni sono intervenute nel delicato equilibrio. La Turchia ha una forte presenza. Ricchi finanziamenti giungono da Iran e Arabia Saudita per costruire moschee e scuole islamiche. Dalle parole di diversi protagonisti della politica locale e internazionale intervistati in queste pagine esce un' imbarazzante realtà. Un'importante geopolitico francese, il Generale Pierre Marie Gallois, esaminando nel 1997 la politica statunitense in Bosnia-Erzegovina, aveva commentato che era stata aperta all'Islam la porta d'Europa, un paese a tre ore e mezzo d'autostrada da Trieste.