Atmosphere Libri
Italia mon amour
Vladimir Lorchenkov
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 174
Il piccolo villaggio moldavo di Larga è in preda a una mania collettiva: raggiungere l'Italia, il paese dove per tutti c'è la possibilità di un lavoro ben pagato e di un futuro felice. Gli abitanti del villaggio inseguono il loro sogno di benessere con qualunque mezzo: trattori volanti, crociate di massa, sommergibili a pedali, vendita di organi, camuffamenti collettivi... L'ossessione per un'Italia idealizzata (e purtroppo inesistente), via di fuga dalle disgustose condizioni di vita moldave, contagia tutta la nazione, dal contadino più povero fino alla massima autorità politica del paese, il presidente Voronin, che sogna di aprire una pizzeria in una cittadina del nord Italia. Il romanzo ride e riflette sul sogno e la fuga, sui disagi e i desideri, e tanto più farà riflettere noi italiani, anche se i veri protagonisti sono i moldavi. La trama si frantuma in tante piccole storie di sopravvivenza quotidiana e di tentata emigrazione. Riusciranno alla fine i due "eroi", Serafini e Vasilij, che tentano di emigrare via cielo e via mare modificando la carcassa di un trattore, a portare nel nostro paese le due anime della Moldavia, quella artistica dell'umanista, innamorato della scultura di Michelangelo, e quella pratica del trattorista, che si commuove alla parola Fiat?
Dietro la bocca
Menchu Gutiérrez
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 109
La bocca come alfa e omega della vita. La bocca riceve il primo nutrimento e una pietra nella bocca del defunto suggella il passaggio nell'aldilà. Nella bocca si compiono i riti individuali e quelli collettivi lungo il ciclo di singole vite e attraverso i cicli delle civiltà. Bocca, denti, lingua, palato, punti di partenza di percorsi associativi e narrativi. In "Dietro la bocca" di Menchu Gutiérrez il lettore assiste alla scena che anima il grande palcoscenico della bocca. Protagonista è l'umanità, un'umanità cristallizzata in categorie atemporali. Un prigioniero, un soldato, una donna, un cuoco, un farmacista, personaggi simbolici misteriosamente racchiusi nel microcosmo di una bocca/bunker, alle prese con il silenzio e il segreto, il sangue e il sapore, il sacrificio e il piacere, ripercorrendo ricordi, tradizioni e associazioni della bocca. Ma soprattutto un'umanità ferita dalla guerra: guerra come affermazione del sangue sopra ogni cosa e negazione della parola che passa attraverso la bocca. Quello proposto da Menchu Gutiérrez è un mondo rarefatto e poetico, lieve e dolente; un viaggio nelle profondità di un "io universale" intessuto di cultura e fantasia per ripensare la storia e l'umanità attraverso percorsi di pensiero inediti, che partono dalla bocca e a essa ritornano.
Seconda origine
Manuel De Pedrolo
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 161
Alba salva per caso Dídac che, per le angherie di alcuni coetanei, è precipitato in uno stagno. Si tuffa nel piccolo specchio d'acqua e riesce a liberare Dídac, rimasto imprigionato tra le alghe. Ritornati in superficie, si rendono conto che è accaduto un immane disastro. Dei dischi volanti hanno distrutto la terra e ucciso i suoi abitanti. Capiscono che il loro paese è stato distrutto e che anche i loro familiari sono morti. I due giovani cominciano a vagare alla ricerca di cibo e di un posto dove dormire. Si trasferiscono in una masseria di campagna con la dispensa ben fornita, e iniziano a lavorare i campi. Decidono presto di esplorare il territorio alla ricerca di sopravvissuti. Arrivati a Barcellona, vedono che la distruzione è totale: pensano di salvare i libri in un garage come biblioteca. Salgono a bordo di uno yacht e navigano lungo la costa mediterranea verso Nord fino ad arrivare in Italia. S'imbattono in tipi aggressivi e pericolosi. Raggiungono la Sicilia e riprendono la via del ritorno mentre Alba scopre di essere incinta. Nasce Mar: Dídac provvede alla famiglia. Un giorno non fa più ritorno. Alba affida tutte le speranze a un secondo figlio che sta per nascere.
Felicità possibile. Un romanzo del nostro tempo
Oleg Zajonckovskij
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 320
Uno scrittore privo di ispirazione, fissa la pagina bianca del computer: non c'è verso di scrivere una riga del romanzo che gli hanno commissionato, meglio uscire a fare quattro passi. Da quando la moglie Tamara lo ha lasciato per un affarista pragmatico e vincente, il dolore della perdita si è fatto sottofondo dolce e amaro di giornate vuote passate a fumare, pensare, ricordare... ma poi tutto attorno pare risvegliarsi e alla piccola vita triste e sfaccendata bussano storie fino allora invisibili. Un incontro fugace in ascensore, una chiacchierata al parco con una giovane madre, la gita alla dacia, il rito della sigaretta sul balcone, le voci e il baccano del condominio, gli aperitivi a scrocco nei club letterari, la quotidiana passeggiata con il cane e il romanzo, come la vita, giorno dopo giorno si scrive da sé. Un mosaico di incontri, litigi, flirt, coincidenze, vite ordinarie di personaggi usa-e-getta raccontati per un istante e persi nella megalopoli: la Mosca contemporanea, tra quartieri d'élite e casermoni periferici, caotica, sulfurea e sensuale. Il protagonista sembra adagiarsi in una rassegnazione apparentemente pacata eppure pronta, nel caso, a riprendersi il maltolto: alla fine l'occasione arriva, come un frutto maturo sarà proprio la felicità a cadere dritta fra le mani aperte. Con flemmatica malinconia e misura sapiente di sottotoni e lampi allusivi, la scrittura procede ironica, leggera, lanciando affondi esilaranti.
La sete
Andrej Gelasimov
Libro: Libro in brossura
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 140
Kostja ha appena vent'anni ed è già un veterano di guerra. La Cecenia gli ha lasciato addosso un marchio doloroso, indelebile, forse anche peggiore della morte: il volto mostruosamente sfigurato da un incendio in un carro armato. Dopo il congedo, evita ogni contatto con il mondo e beve vodka. Con Pasa e Genja, ex commilitoni scampati anch'essi al carro bruciato, parte alla ricerca di un quarto membro d'equipaggio. Un road movie à la russe, punteggiato da ricordi d'infanzia: l'abbandono del padre e il professore di disegno, vittima di una "sete" implacabile. Da lui Kostja apprende due lezioni fondamentali: come bere vodka e come imparare ad amare il suo grande insospettato talento per il disegno, aprendo gli occhi al mondo, per vederlo e disegnarlo. Kostja applica a perfezione la prima e riapprende a poco a poco a praticare la seconda. Solo il viaggio con i suoi amici gli impedirà di sprofondare nel gorgo etilico, maturando una graduale accettazione della propria storia, che è anche la storia recente del suo paese, e tornando definitivamente alla vita il giorno in cui riuscirà finalmente a riconoscere la propria immagine su un volto sfigurato.
Textile
Orly Castel-Bloom
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 232
La facoltosa famiglia Gruber abita in un quartiere residenziale a nord di Tel Aviv. L'ampia villa a più piani non riesce a preservare gli abitanti dalla solitudine e dal senso di vuoto. Irad, il padre, è un noto scienziato. Egli è incaricato dal Ministero della difesa di creare un'uniforme che protegga chi la indossa dagli attentati terroristici. La sua ricerca si è però arenata, e Irad parte per gli Stati Uniti, dove lavora uno scienziato che indaga con successo sullo stesso materiale: Bahat, una donna israeliana. Mandy, la moglie, dirige con impegno l'industria tessile ereditata dalla famiglia. Lirit, la figlia, vive in una fattoria nel Negev con un uomo noioso e più anziano di lei, un fanatico ecologista. Il figlio, Dael, è un tiratore scelto appartenente ad un'unità combattente. Mandy, sempre preoccupata e ansiosa per la sorte del figlio, non fa che entrare e uscire da cliniche di lusso in cui si sottopone ad ogni possibile intervento di chirurgia estetica. L'ultima operazione però non riesce: Amanda è colpita da una grave infezione e muore. I figli restano sbalorditi, ma si riprendono senza traumi. Lirit affronta la crisi godendosi la nuova libertà e il lusso della casa dei genitori. Irad va a vivere da Bahat, con la quale ha avuto una breve avventura. Sia Irad sia Bahat sono persone di grande successo professionale e fama, ma vivono alienati, incapaci di realizzarsi.
Il bibliotecario
Michail Elizarov
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 410
Dopo il crepuscolo dell'impero sovietico, l'opera di Dmitrij Gromov, conosce un'impressionante fortuna postuma fino a divenire oggetto di autentico culto e venerazione. La spasmodica ricerca e conservazione di questi ormai rari tesori testuali genera una serie di faide e conflitti cruenti tra contrapposte fazioni di adepti riuniti intorno a organizzazioni paramilitari denominate Biblioteche. Tra gli iniziati i Libri ricevono un nuovo titolo in base al mistero che sono in grado di svelare: il Libro della Forza (che rende invincibili), il Libro del Potere, il Libro dell'Ira, il Libro della Sopportazione (che rende insensibili), il Libro della Gioia (che rende euforici), e il Libro della Memoria (che evoca ricordi felici). L'obiettivo finale di tutte le Biblioteche che combattono tra loro è quello di trovare il Libro proibito del Significato. Il protagonista del romanzo, Aleksej Vjazincev, si ritrova suo malgrado a combattere insieme ai membri della sua Biblioteca per i libri di Gromov e contestualmente a essere il drammatico depositario di un sapere occulto che attraversa le radici più profonde della tradizione culturale russa e si fa rivisitazione nostalgica e salvifica del mito sovietico.
Un treno chiamato Russia
Natal'ja Kljucarëva
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 176
Nikita viaggia per la Russia "alla ricerca della Russia" e colleziona storie di persone comuni con i loro problemi e le loro delusioni. Sullo sfondo della storia d'amore del protagonista per un'infelice ragazzina dai capelli multicolore si stagliano i destini di figure tanto improbabili quanto verosimili: popi con amanti travestiti e popi redentori, un punk, attivista comunista con i capelli grigi e una passione per le scene ad effetto, un terrorista con troppi ricordi e il senso del miracoloso, un aspirante rivoluzionario che lavora per i servizi segreti e traduce un filosofo radicale, donne di provincia private del futuro per loro e i loro figli e anziane, profughe dalla Cecenia, che lavorano come sguattere e non riescono a smettere di stupirsi della bontà della gente che incontrano. Le morti e i soprusi in cui Nikita si imbatte diventano un modo per capire il proprio ruolo in un presente incerto e incomprensibile. Il suo vagare traccia i contorni del paese reale, un percorso attraverso la Russia contemporanea che tocca i volti e le storie dei suoi abitanti, degli ultimi, dei dimenticati, dei delusi e rassegnati, e degli arrabbiati che non si vogliono rassegnare.
Le mani piccole
Andrés Barba
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2011
pagine: 86
Giochi pericolosi per scoprire il buio freddo e inspiegabile della violenza tra i bambini. Marina, unica superstite di un incidente stradale in cui ha perso entrambi i genitori, viene accolta in un orfanotrofio. Con il suo arrivo, il piccolo mondo delle bambine, circoscritto fra le pareti dell'altero edificio e il perimetro del giardino nel quale campeggia la statua nera di Sant'Anna, viene sconvolto per sempre: "Noi eravamo state felici prima che arrivasse Marina con il suo passato". La presenza dell'intrusa fa vacillare non solo le loro fragili sicurezze, ma la loro stessa gioia di vivere, fondata fino ad allora su piaceri semplici - il bagno mattutino, il cibo, le canzoni, i giochi, il profumo delle lenzuola pulite - che adesso, nel confronto con l'esperienza di vita di Marina, da lei rievocata con innocente perfidia, divengono insignificanti. L'iniziale senso di disagio nei confronti della nuova arrivata si trasforma a poco a poco in un'ostilità aperta fino a culminare nella crudeltà. Tuttavia, gli stati d'animo che sottendono la narrazione, come tutti i sentimenti di forte intensità, non sono mai univoci, ma oscillano incessantemente fra opposti estremi: rancore e ammirazione, paura e desiderio, da una parte, e consapevolezza sdegnosa della propria diversità, ma anche bisogno di sentirsi amata, dall'altra.
Il respiro sul marmo
Laura S. Cerniauskaité
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2010
pagine: 159
In una masseria della campagna lituana una giovane coppia con un figlio affetto da epilessia, Gailius, decide di adottare un bambino, Ilja. Questi si dimostra subito disobbediente e aggressivo mettendo a dura prova l'armonia della famiglia. E infatti il marito, incapace di vivere una situazione così tormentata, abbandona la moglie e i due ragazzi. Dopo ulteriori incomprensioni, Ilja sarà ricondotto in orfanotrofio dalla madre adottiva, ma non dimenticherà mai il breve periodo vissuto in famiglia. Il risentimento che cova per questo ennesimo rifiuto lo spingerà a compiere un gesto impulsivo quanto drammatico. Un romanzo commovente, emozionante e ricco di intensità psicologica.
I figli degli eroi
Lyonel Trouillot
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2010
pagine: 142
In una bidonville della capitale haitiana, una famiglia sopravvive grazie ai soldi che la madre di Corazón invia al figlio dagli Stati Uniti. Joséphine, l'umile moglie di Corazón, votata al martirio e alla preghiera, è regolarmente picchiata dal compagno. I loro figli sono Mariéla, la maggiore, e Colin; i due ragazzi tentano di sfuggire alla claustrofobia e alla promiscuità dell'angusto tugurio in cui vivono con i genitori. Corazón non manca mai di appropriarsi dei soldi destinati alla famiglia sperperandoli nell'alcool, e impedendo così ai figli di frequentare la scuola. Passa il suo tempo a raccontare di immaginari incontri di boxe, che in realtà non ha mai visto né vissuto. Si inventa di lavorare come meccanico in un'officina, ma un giorno i due ragazzini scoprono che il padre non è altro che l'uomo di fatica del padrone dell'officina, che lo tiranneggia e lo umilia. Al culmine di una crisi domestica, lo uccidono, ma l'atto non è intenzionale. Poi si danno alla fuga. Vagabondano per la città, appropriandosi di spazi fino allora sconosciuti. Riescono persino a godere di una giornata di libertà sulla collina che domina la capitale. Ma la notizia del delitto si diffonde rapidamente, ben presto vengono riconosciuti, bloccati dalla folla, e separati.
Terra di nessuno
Fernando Bonassi
Libro: Copertina morbida
editore: Atmosphere Libri
anno edizione: 2010
pagine: 237
In "Terra di nessuno", Fernando Bonassi ci aiuta a scoprire ciò che non abbiamo mai visto del Brasile: non le spiagge di Bahia o il carnevale di Rio, e neanche le favelas e i bambini di strada, ma le periferie industriali delle città, né urbane né rurali nel senso che intendiamo noi in Europa. La mancanza di prospettive, la rassegnazione, l'assenza di ogni forma di comunicazione che esuli dalle incombenze della vita quotidiana accentuano l'immobilismo esacerbato e la routine fatta di costanti umiliazioni e degradanti rituali di una coppia di anziani, che abita la stagnante periferia di San Paolo del Brasile. Un giorno, inaspettatamente, nell'esistenza atrofica dei protagonisti compare una bambina. Grazie a lei, le loro vite, ma soprattutto quella del vecchio, cambiano per sempre. La bambina risveglia nell'uomo sentimenti sopiti e una nuova energia. I giochi, i passatempi, i desideri e le ansie della piccola diventano il fulcro attorno al quale ruota ora la vita del vecchio che sembra aver riscoperto la forza delle emozioni. Emozioni che solo a tratti lasciano immaginare la possibilità di un epilogo disastroso. Incapace di confinare il sentimento amoroso, miracolosamente rinato dopo l'incontro con la bambina, entro limiti moralmente accettabili, nelle ultime pagine il vecchio si lascia prendere da un raptus criminale e si consegna, ormai inerme, alla condanna della collettività.