Cliquot
La principessa Angina
Roland Topor
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
pagine: 200
Angina è una piccola principessa che ha dovuto abbandonare il suo regno per le perfide trame dei nemici della Corona, e ora è in viaggio alla ricerca di uno zio lontano, su un furgone a forma di elefante con il fido cancelliere, vecchio poeta ubriacone, e Jonathan, ragazzo raccolto per strada che si unisce suo malgrado alla strampalata spedizione. Ma ha poco senso accennare alla trama. Così come ha poco senso parlare di fiaba, di racconto nero, di satira di costume o anche – come fa l’autore nella prima pagina, per depistarci – di cronaca metaforica di una malattia: perché è proprio il non-senso il senso del libro. "La principessa Angina" è un romanzo fantastico che pare scaturire dalla fantasia sfrenata di un bambino, priva di filtri o schemi prestabiliti; è un gioco stravagante con accadimenti e situazioni buffe, ma anche con scherzi e capriole testuali; è un immenso territorio dell’immaginario dove persino le illustrazioni e gli effetti grafici non sono meri ornamenti ma deliziose estensioni della storia… e della follia creativa dell’autore. "La principessa Angina", in definitiva, altro non è che un inno alla libertà artistica come insopprimibile e inarrestabile istinto vitale. Prefazione di Carlo Mazza Galanti.
Istituto di bella morte
David Ely
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
pagine: 208
Una moglie inappuntabile, una bella casa, un’ottima posizione da dirigente di banca, ma all’improvviso arriva l’occasione della vita: quella di cambiare tutto. C’è un misterioso istituto, con cui Wilson entra clandestinamente in contatto, che mette in scena la morte o la scomparsa dei suoi clienti e costruisce per loro una nuova identità, un nuovo posto nel mondo più affine all’indole e ai desideri profondi del rinato. Il prezzo da pagare è che non si può tornare indietro; e Wilson, come molti altri, dovrà fare i conti con un istituto che non perdona chi prova a venire meno al contratto stipulato, ma ancora di più con un passato impossibile da cancellare con un colpo di spugna. "Istituto di bella morte", pubblicato per la prima volta nel 1964, è un romanzo dai toni del thriller psicologico, dove gli ingredienti fondamentali sono l’intrattenimento, la suspense e, non ultima, una profonda riflessione su temi di importanza sempre più attuale come l’insoddisfazione strisciante nelle nostre vite e il senso della società moderna e del posto che ne occupiamo. Prefazione di Vanni Santoni.
Le ultime lezioni
José Raúl Capablanca
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
pagine: 144
Il celebre libro postumo di José Raúl Capablanca, che raccoglie una serie di insegnamenti che il campione tenne per radio nel febbraio del 1942, meno di un mese prima della sua scomparsa improvvisa. In parte chiacchierata a ruota libera, con aneddoti simpatici e storie curiose, in parte manuale tecnico di grande profondità, ma sempre chiaro e accessibile – proprio come l'inconfondibile stile di gioco dell'"invincibile" maestro –, "Le ultime lezioni" sono un invito ad approfondire gli scacchi mettendo al primo posto la semplicità («perché sono le cose semplici quelle che spesso passano inosservate») senza cadere nelle scorrette abitudini tipiche dei dilettanti, prima fra tutte quella di concentrare lo studio sulle aperture anziché sul finale. Una lettura spensierata e al contempo ricca di precetti fondamentali. È inclusa l'appendice "Come ho imparato a giocare a scacchi" di Capablanca. Prefazione di Federico Cenci.
Andata e ritorno
Ann Jonas
Libro: Libro rilegato
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
Un’avventura strabiliante che non è il racconto di un viaggio, ma è un viaggio dalla campagna alla città e ritorno. Fai l’andata voltando le pagine dall’inizio alla fine, poi gira il libro sottosopra e… ritorna a casa! Sarà difficile credere a ciò che vedrai! Tutto il libro è un gioco di prestigio costruito da simmetrie, allineamenti, prospettive, e altri effetti visivi geometrici che trasformano il tratto in bianco e nero in un universo variopinto da esplorare. Una gioia per gli occhi per i bambini ricchi di immaginazione e per i grandi amanti di grafica e design. Età di lettura: da 4 anni.
L'anima degli altri
Alba De Céspedes
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2022
È un mistero e un miracolo insieme che il libro d'esordio di Alba de Céspedes, firmato nel 1935 da una scrittrice ancora ventiquattrenne, non abbia mai avuto in tanti decenni neppure una riedizione e anzi ne siano sopravvissute pochissime copie originali, pressoché introvabili nelle librerie antiquarie. Se forse in passato fu la stessa de Céspedes, nella sua lunga e gloriosa navigazione verso lidi letterari di immenso valore, a voler accantonare quella che magari considerava un'opera giovanile ancora un po' acerba, oggi, finalmente, ai lettori è data la fortuna di voltare lo sguardo indietro e lasciare che la nebbia del tempo si dissolva sotto i loro occhi. E ciò che appare è un tesoro lucente e prezioso: diciotto brevi racconti che la prima edizione, con il termine amabile e vagamente desueto di "novelle", presentava come narrazioni immaginarie che prendevano spunto da episodi realmente accaduti. C'è da crederci: si tratta infatti di situazioni d'amore, scene familiari, o perfino buffe vicende forse lette sul giornale che mostrano in nuce tutta la grandezza di uno dei massimi nomi del Novecento letterario italiano. Prefazione di Loredana Lipperini.
Gli angeli personali
Brianna Carafa
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2021
pagine: 176
Certe persone assumono un ruolo talmente importante nella nostra vita che diventa impossibile liberarci di loro, neppure dopo anni, neppure dopo che se ne sono andate per sempre: le parole, le azioni di un tempo – a volte buone o semplicemente inconsuete, spesso cattive – si sono ormai attaccate alla nostra pelle e l’hanno penetrata; si sono fuse con noi. Ciò che resta è un’impronta che va al di là del bene e del male e si rivela nell’ombra di un’emozione radicata, nell’intuizione sottile di un movente, nell’accesso a stanze sconosciute dello spirito. Ed ecco allora che le otto storie contenute in questa raccolta firmata da Brianna Carafa – otto delicati ma spietati ritratti di altrettanti caratteri umani, con ogni evidenza ispirati a conoscenze dirette della scrittrice – sono in realtà un’unica grande storia: quella di chi la racconta. La scrittura è l’atto trascendente che fa perdere ai personaggi, e alle persone reali che vi stanno dietro, la loro natura corporea, e li trasforma in Angeli personali, impronte intime e al tempo stesso universali che possono toccare il cuore di tutti. Con la prefazione di Ilaria Gaspari.
Gli inganni
Sandro De Feo
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2021
Una giornata di scirocco a Roma può confondere i fili della memoria e del presente, come scopre Antonio, intellettuale di mezza età che dalla Puglia è andato via e scrive per il cinema. Nel maledetto giorno di scirocco Antonio viene svegliato da Vituccio, amico d'infanzia che porta con sé l'ingombrante bagaglio della provincia. L'inerzia di un vento pazzo li trascina in incontri con prelati, tra gli splendidi resti di Villa d'Este, e li accompagna a sera nella sfavillante via Veneto che già presagisce le crepe della sua magnifica decadenza. Qui va in scena la Roma della Dolce vita in cui convivono genialità e vacuità, dissolutezza e censura, la vita per quella che è e il racconto che gli scrittori ne fanno. Roma è città eterna che «eternamente macina e tramuta la sua realtà in repertorio», o come la descrive Fellini «lupa e vestale, aristocratica e stracciona, tetra, buffonesca». "Gli inganni" racconta la città di quegli anni e la storia d'amore che ogni provinciale instaura con la sua fagocitante vitalità. Prefazione di Massimo Raffaeli.
Il dottor Nikola
Guy Boothby
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2021
pagine: 320
Il viso è glabro e la carnagione è pallida; il suo aspetto è lindo e azzimato dalla testa ai piedi. Quando vi osserva, il suo sguardo vi trapassa il cranio. E poi, sapeste quali spaventose voci circolano sul suo passato… Chi è il dottor Nikola? La domanda corre di bocca in bocca nei salotti dell’affaccendata Shanghai di fine Ottocento. Impossibile anche per Wilfred Bruce, giovane inglese spiantato e girovago, decifrare il misterioso personaggio; tuttavia, quando Nikola gli chiede di collaborare, accetta di seguirlo in un’impresa incredibile fra le inaccessibili vette del Tibet per rubare, a un’arcana setta di monaci stregoni, il segreto dell’immortalità. Pubblicato nel 1896, "Il dottor Nikola" è un romanzo dalla doppia anima: quella dell’avventura esotica, raccontata da uno scrittore che conobbe personalmente gli odori delle strade polverose dei sobborghi degradati d’Oriente e sperimentò sulla sua pelle le traversie del viaggio fortunoso; e quella del fantastico, perché Nikola non è altro che un riuscitissimo “cattivo” d’appendice, alla stregua di Fantômas o Rocambole, ammirato persino da George Orwell. Con 8 illustrazioni di Nora.
Che paura, nonno!
James Flora
Libro: Cartonato
editore: Cliquot
anno edizione: 2020
Scheletri danzanti, streghe dal naso verrucoso, spettri puzzolenti, lupi mannari ghiottoni e brutti ragni pelosi: c’è proprio da tremare di paura alle storie che il nonno racconta, in questa fredda notte di tempesta! E allo stesso tempo… che brivido spassoso! Esiste forse al mondo un bambino che non rimanga incantato dall’elettrizzante richiamo di fantasmi impalpabili e mostri strambamente ripugnanti, quando ha la sicurezza che, conclusa la favola, potrà sempre trovare rifugio fra le amorevoli braccia del suo caro nonno? James Flora, autore per bambini e acclamato illustratore di dischi jazz, arriva "Che paura, nonno!", pubblicato originariamente nel 1978 e finora inedito in Italia. Una serie di storie che sono una miscela di assurdo e giocosità, raccapriccio e divertimento, con le estrose e vibranti illustrazioni dell’autore, ricche di dettagli come i quadri di Mirò. Un libro che “stregherà” grandi e bambini. Età di lettura: da 9 anni.
La vita involontaria
Brianna Carafa
Libro: Libro in brossura
editore: Cliquot
anno edizione: 2020
«Mia madre morì alla mia nascita. Mio padre in guerra, quando avevo circa undici anni. Fui allevato da una zia che si dimostrò molto buona con me. Poi morì anche lei e, con l’incoraggiamento di un amico assai colto e intelligente, venni a Vallona per studiare filosofia.» Può davvero, la vita, ridursi a un elenco di eventi che determinano chi siamo in maniera irreversibile e del tutto involontaria? È questa l’incessante, sottesa domanda che spinge il giovane Pintus a lasciare il mare e i “Tetti Rossi” di Oblenz per avventurarsi in una città di estranei, di desideri incerti e fuorvianti, rassicurante nella sua magnanima indifferenza. Il prezzo da pagare sarà la distruzione di tutto quanto c’era prima: affetti, illusioni, ricordi, amicizie, tutto cancellato da una necessità assoluta di autodeterminazione, di riconoscersi tra le pieghe della volontà altrui e le diversioni arbitrarie del Caso. Pubblicato da Einaudi nel 1975, La vita involontaria si pone nel solco della migliore letteratura mitteleuropea per atmosfere, sensibilità e intenzione. Prefazione di Ilaria Gaspari.
I topi del cimitero
Carlo H. De'Medici
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2019
Lo scrittore più crudele è quello che allunga una mano al petto del lettore e gli strappa il cuore, per mettergli davanti agli occhi le sue paure, le sue ambizioni frustrate, i suoi aneliti d’infinito avversati dalla meschinità della carne. Proprio ciò che fa il misterioso e decadente Carlo H. De’ Medici in questi “racconti crudeli” del 1924: dal suo ascetico animo tormentato sgocciolano allucinate risposte alle grandi domande dell’umanità sciagurata – Cos’è la morte? Cosa viene dopo? Cosa si nasconde oltre le stelle? Si può raggiungere la felicità su questa terra? – che diventano intime e psicologiche fantasie visionarie, cupe narrazioni del terrore, sì, ma dove la “crudeltà” non è altro che, in definitiva, la spietata durezza della verità messa a nudo. Racconti dove l’azione lascia spesso il posto ai voli dell’intelletto e dello spirito verso l’utopistica meta di una comprensione più alta dell’esistenza. Sebbene si avvertano le colte influenze di Poe o di Huysmans, più che gotici verrebbe da chiamarli racconti esoterici e iniziatici, e siamo sicuri che l’autore approverebbe la definizione. Con all’interno le illustrazioni originali dell’autore.
La città senza cielo
Jean Malaquais
Libro
editore: Cliquot
anno edizione: 2019
Rientrato a casa alla sera, Pierre Javelin scopre che la chiave del portone non gira nella toppa. Gli apre una coppia di sconosciuti, che sostengono di vivere lì da anni. Sua moglie è scomparsa assieme alla casa. Cosa è successo? È forse impazzito? No, la realtà è davvero quella, e l’errore non è nient’altro che lui, piccola rotella impazzita dell’ingranaggio inarrestabile che è la Città: la Città dei casermoni di cemento tanto alti da non lasciar vedere il cielo, la Città che teme le ribellioni dell’anima e inghiotte gli individui privandoli di coscienza e identità. E comincia così per Pierre una discesa all’inferno fatta di incontri bizzarri, burocrazia assurda, archivi irraggiungibili, uffici amministrativi dove si sta in fila come barattoli su un nastro di scorrimento; un viaggio irrazionale e distopico (il romanzo, del 1953, è stato più volte paragonato a 1984 di Orwell e a Il processo di Kafka) dove ogni passo in avanti per riallacciare i fili della propria vita è respinto dalla forza oscura della Città che tenta con ogni mezzo di ricacciare la testa dei suoi cittadini nell’inchiostro nero dell’impersonalità. Con la storica prefazione di Norman Mailer.