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Quando il male appare troppo forte, intimamente radicato nel tessuto economico e politico di una società che sembra inerme di fronte al suo attacco, allora la medicina non può che essere come la malattia che deve debellare: spietata, subdola e letale. Ecco perché esiste un gruppo che opera ai confini dell’ombra, muovendosi sulle tracce di criminali altrimenti intoccabili. Criminali come Giovanni Vittorio Sarpena, che dietro la maschera del grande industriale di successo nasconde la sua vera identità, quella di un capo di un’organizzazione criminale con ramificazioni in tutto il mondo. Per affrontare un simile nemico, occorre combattere il fuoco con il fuoco: uomini e donne addestrati alle operazioni più difficili e rischiose, veterani di mille guerre combattute ai quattro angoli del mondo, capaci di usare armi e computer con la medesima disinvoltura. Soprattutto, occorre qualcuno che li guidi verso l’obiettivo senza cedimenti, senza esitazioni. Qualcuno che si sappia muovere in quella stessa ombra dove il nemico si nasconde e aspetta. Qualcuno che abbia già conosciuto il pericolo, il tradimento e la morte e li sappia affrontare. Qualcuno come l’uomo che si fa chiamare Nessuno.

A volte, si sa, la letteratura, perlomeno la buona letteratura, riesce a essere lo specchio della realtà. Molto più spesso, però, accade l'esatto contrario: ciò che è reale appare a tal punto eccentrico da diventare accettabile solo se vissuto come racconto. In questo senso, il Donald Trump candidato presidenziale rappresenta un esempio perfetto. Perché, ammettiamolo, a noi che americani non siamo risulta difficile riferirci a Trump come a un semplice essere umano: per esistere, "The Donald", ha bisogno di un contesto, di una postilla, una spiegazione. È un personaggio in cerca di autore, di qualcuno che gli cucia una trama su misura. Ecco perché abbiamo proposto a un gruppo di scrittori, diversi per ispirazione e sensibilità, di interpretarlo immaginandolo davvero nei panni presidenziali. Nessun giudizio preconcetto, nessuna premessa ideologica, nessuna preclusione: solo, un'ambientazione realistica, grottesca, onirica, fantascientifica - che permettesse a The Donald di essere The Donald. Il risultato finale è il volume che vi apprestate a leggere. Ci auguriamo che le storie contenute sappiano divertire, provocare, stimolare e sorprendere.

Normalmente appaiono come semplici cittadini, ma gli agenti Ghost sono sempre pronti a essere ingaggiati in operazioni pericolose e talmente fuori dalla legge che nessun servizio segreto oserebbe procedere in prima persona con i propri uomini. Damon Fletcher è uno di loro e, quando è chiamato all'azione dalla bella agente operativa Emma Green, si trova travolto una ragnatela di misteri e oscure agnizioni che riguardano il suo stesso passato. La scomparsa del padre durante la guerra delle Falkland si intreccia così con la storia della famiglia Mayerhof: un ex agente della Stasi la cui figlia è pronta a portare la sua vendetta fino alle estreme conseguenze in un epico scontro dalle montagne svizzere a una Budapest misteriosa e capitale dagli scabrosi intrecci. Una spy story italiana ma sostenuta da un ritmo e una capacità di visualizzare azione e ambientazioni nella più classica delle tradizioni del genere.

Da un piccolo particolare Alessandro capisce che sua sorella Maria Luisa stava cercando aiuto prima di morire, benché gli altri siano convinti che si sia uccisa in seguito a una crisi di depressione. Deciso a condurre indagini per conto proprio, l'uomo dovrà innanzi tutto riscoprire il passato di sua madre e di sua sorella. Così, oltre a scheletri di neonati e di cani, vengono alla luce terribili segreti e infine riaffiorano le atrocità familiari di cui Alessandro era stato tenuto all'oscuro durante l'adolescenza. Ma qualcuno è disposto ad uccidere pur di impedire la sua ricerca della verità. Ambientato nei dintorni del lago di Bolsena, Ipotesi nulla è un thriller che non rinuncia ad approfondire i meccanismi psicologici e le vicende sentimentali dei protagonisti proponendo al lettore l'amara conclusione che nessuno può rimanere innocente per sempre.

Ricordate i tempi in cui con un solo biglietto si andava al cinema per assistere a due film di media lunghezza appassionanti, divertenti, originali? E in più si vivevano anticipazioni e suggestioni di altre storie? Doppio spettacolo nasce con l'idea di riportare sulla pagina scritta quelle stesse emozioni. Due romanzi brevi e nove racconti di uno dei più amati autori della narrativa popolare italiana. Obscura Legio: bastardi di Roma ripropone, in edizione riveduta e corretta, un'avventura heroic fantasy ambientata nel mondo romano. Guidati da Jorgas, gladiatore cartaginese, i guerrieri della Legione Oscura di Cesare si avventurano nelle Gallie sconvolte dal maleficio di uno stregone e dei suoi guerrieri con la testa di lupo. Agguato a Skeleton Pass è un romanzo inedito che s'inserisce nel rinnovato filone del western italiano. Un duro capitano di cavalleria, una carovana di armi e una prigioniera da far arrivare al più presto a uno sperduto avamposto. Ma le colline brulicano di ribelli apaches... E poi, i racconti: storie di spionaggio, horror, thriller, noir& nove modi diversi per dire Avventura!

1913. L'Europa si trova a un bivio cruciale della propria storia. I servizi segreti austro-ungarici affidano a un inafferrabile criminale chiamato Il Fantasma la realizzazione di un piano per mettere la Francia in ginocchio. Ma come fidarsi di un uomo così malvagio, che ha ai suoi ordini la più potente organizzazione clandestina del continente? In una Parigi che è ancora avvolta nei fasti della Belle Époque ma freme per i brividi della nuova criminalità e della delicata situazione internazionale, entrano in scena le Brigate Mobili. Le chiamano le Brigate del Tigre e sono guidate dal commissario Stéphane Renard. Utilizzano le nuove tecniche d'investigazione scientifica, sono addestrate alla Boxe francese e all'uso delle armi più moderne, si muovono su veloci autovetture e dispongono di sofisticati mezzi d'intercettazione. Insieme al lettore, ripercorrono una Parigi perfettamente ricostruita, dai vicoli di Pigalle, alle case da gioco nei quartieri orientali e haitiani, dai palazzi dei potenti al centro della Ville Lumière sino al cimitero del Père Lachaise e ai giardini del Lussemburgo.

Il cinema ama le spie, e le spie amano il cinema: a dimostrarlo, ci sono centinaia di grandi film, molti dei quali entrati ormai di diritto nella storia della Settima Arte e nell'immaginario di milioni di spettatori. Avventura, thriller, politica, denuncia sociale, esotismo, seduzione... non c'è aspetto che il genere non abbia esplorato e miscelato, per dare vita a storie che rimangono scolpite nella memoria e che, insieme, diventano un unico, grande racconto che travalica i confini della geografia e quelli del tempo per regalare azione ed emozione. Un racconto che in queste pagine diventa narrazione palpitante grazie alla penna e alla passione del suo autore, Stefano Di Marino, una delle firme della spy story italiana. Il risultato è un libro che racconta decenni di cinema senza perdersi nella giungla del citazionismo, che sacrifica il nozionismo fine a se stesso per mantenere il gusto della narrazione. Non un semplice dizionario, quindi, ma un romanzo vero e proprio, un viaggio alla scoperta dei tesori e delle sorprese che solo gli "eroi dell'ombra" su grande schermo sono capaci di offrire.

"Altrisogni. Antologia di narrativa fantastica Vol. 1" è la nuova incarnazione di Altrisogni, progetto nato nel 2010 in forma di rivista ed edito da dbooks.it. Con questa nuova edizione, Altrisogni muta nella forma e nei contenuti, divenendo una vera e propria antologia. Il primo volume inaugura il nuovo corso, proponendo i migliori racconti inediti di horror, fantascienza e weird giunti alla redazione. Arricchita dall'illustrazione di copertina di Paolo Lamanna, l'antologia ospita sette racconti di altrettanti autori italiani e un'intervista al traduttore e illustratore Giorgio Borroni. I racconti spaziano dai temi classici della fantascienza a rivisitazioni di incubi moderni e leggende metropolitane, mostrando uno spaccato di qualità della produzione fantastica nostrana. Contiene i racconti: "Link" di Yuri Abietti, "Confusi" di Roberto Bommarito, "Responsabilità" di Mirko Dadich, "I Mai-nati" di Irene Grazzini, "Ritorno al liceo" di Roberto Guarnieri, "L'eredità di Penelope" di Simone Lega, "La materia di cui sono fatti i sogni" di Andrea Carlo Cappi.

Quanto è lontana la realtà di tutti giorni, quella che incontriamo non appena apriamo gli occhi, da quella immaginata da Valentino Peyrano in questi racconti? Solo pochi gradi di separazione, lo spazio di un'intuizione, di una piccola anomalia, di una minuscola deviazione dalla norma: un uomo che vuole scoprire a chi appartiene un appartamento abbandonato; un giovane studente sulle orme di un ricercatore scomparso in mezzo agli Appennini; un antico tappeto tanto bello quanto misterioso; un cantiere che nasconde un passaggio. Tanto basta per trasportarci lontano, verso orizzonti inaspettati e affascinanti, dove la fantascienza, il mistero e il senso del fantastico si uniscono per regalare una lettura che sorprende, diverte, colpisce e infine fa riflettere. Gli undici racconti di questa antologia, che raccoglie il meglio della sua narrativa breve degli ultimi dodici anni, sono undici passi lungo un sentiero in cui il passaggio tra il reale, il possibile e la pura invenzione procede in modo così naturale che a volte diventa difficile distinguere i tre piani. Se questa non è fantascienza nel senso più ampio e nobile del termine, cosa lo è?

Un tesoro si cela nella giungla dell'isola di Batang: la grande statua d'oro di una tigre con gli occhi di giada, quella che Kublay Khan fece forgiare dal misterioso clan dei Viandanti perché Marco Polo la portasse in dono al pontefice romano e che adesso attende maestosa e imperturbabile nella carcassa di un aereo, vegliata dai cadaveri dell'equipaggio. La tigre non è una semplice reliquia, ma la muta testimone di una storia che comincia in un tempo mitico, attraversa le epoche e arriva ai nostri giorni. Una storia di misteri, di amori proibiti e destini sospesi. Una storia che sta per essere svelata a un gruppo di avventurieri che affronteranno i pericoli di una terra al di fuori del tempo, ognuno alla ricerca di una risposta, di una vendetta, di un'occasione. A capo della spedizione Marko Kanun, soldato, guerriero, mercenario, legato alla tigre da un destino di amore e di morte. Sulla sua strada incontrerà letali assassini, l'odio mai sopito di un vecchio nemico e la forza di una natura ostile e sconosciuta, ma non si fermerà fino a quando avrà riportato la tigre ai suoi antichi proprietari o sarà morto nel tentativo. Perché certi debiti si possono pagare solo con il sangue.

In un Paese dove tutti scrivono e nessuno legge, Eugenio Asqueri ha ereditato dal padre una piccola casa editrice con un futuro ancora più piccolo dietro le spalle e una libreria che la gestione disinvolta di sua sorella ha reso molto popolare nella zona, anche se per i motivi sbagliati. Un vero colpo di fortuna, insomma, che Eugenio sconta ogni giorno affrontando le richieste, le speranze e le aspettative dei suoi scrittori e cercando di fare da arbitro tra i loro sogni letterari e la realtà analfabeta, con l'aiuto della scorbutica segretaria tuttofare Agnese e di Steven Renard, autore di gialli di successo e unica fonte certa di guadagno dell'Asqueri. I veri problemi iniziano quando uno dei suddetti scrittori dà fuori di matto durante una presentazione, viene bandito da tutte le librerie del regno e infine scompare nel nulla. Poco dopo - guarda tu il caso - i suoi nemici, veri o presunti tali, cominciano a morire in circostanze poco chiare. Toccherà proprio a Eugenio, Steven e al loro gruppo di Scrittori Senza Gloria cercare di fermare quella catena di morti misteriose: dopotutto, il prossimo potrebbe essere uno di loro. Anche se Eugenio non vuole illudersi troppo...