Di Leandro & Partners Società Editrice

"Queste poesie, soprattutto quelle recenti, dal ‘90 in poi, sono un'ottima sintesi tra sperimentalismo e lirismo. Il tentativo pudico di affrontare ciò che non possiamo affrontare con semplicità, perché ogni parola porta con sé il passato e ristruttura il presente. L'Autore affida alla poesia lo sforzo dell'incredibile semplicità: quello sforzo che contiene, riassume e illustra molte parti del mondo, appunto, poeticamente." (dalla Prefazione di Antonio Pascale)

Corrado Belli, ex pugile, viene inviato dal giornale per il quale lavora come corrispondente, a svolgere un reportage sul caso di Moncalvo, dove sembra ci siano molteplici misteriose sparizioni di anziani, senza che sussista traccia per gli inquirenti. Durante le ricerche, il giornalista, incontrerà vari protagonisti che renderanno il racconto ricco di suspense. Si svolge tutto in una notte. La notte in cui Moncalvo bruciò...

La vita è una giostra di colori, non perdere gli istanti... Poesie che trasmettono fame di vita, il carpe diem dei latini, che siano in dialetto romanesco o in italiano, tutto ha fame d'amore nelle liriche dell'autore... e un rispetto profondo per un sentimento mai sopito!

Edward scopre a 22 anni quanto la vita possa essere meravigliosa. Nel giro di pochi giorni, incontra l'amore vero, trova il successo nel campo della musica, propone alla sorella un futuro radioso... Un finale inaspettato, farà capire al lettore, quanto dobbiamo cogliere l'attimo. Una storia che all'improvviso prende in pochi secondi un'altra strada...

Le storie non avvengono a caso, come non esistono a caso tutti gli Eroi di questo libro, i veri protagonisti. Storie vere di Eroi del nostro tempo, che hanno ispirato gli autori ad unire il gioco con il romanzo, testimonianze di vita, unite ad esperienze di luce, tutto ha un perché...

Tra amore, tradimenti, passioni e colpi di scena, ritroviamo in questo romanzo i protagonisti de L'isola D'Agata. Natalia e Lorenzo, insieme agli altri protagonisti, con lo sfondo meraviglioso del territorio campano, ci faranno conoscere intrecci di vita e colpi di scena, sopra tutto, come sempre... vince l'Amore!

Un romanzo ispirato ad una storia vera, dove si parla di Mafia, potere, tentativi di concussione e collusione... Quando poi l'onestà e la giustizia trionfano sul male, allora tutto diventa più limpido, chiaro, soprattutto possiamo continuare a sperare che il bene vinca sempre sul male. Il libro sostiene, per volontà dell'autore, Associazione Il coraggio dei bambini, per progetti di ricerca in ambito neuro-oncologico

La storia vera di di Silvia, diventata ora un Angelo di luce, raccontata da mamma Elena e papà Vito, che dedicano il libro a tutti quei bambini e quei ragazzi incontrati durante un calvario. Per non dimenticare, mai...

Ci sono storie terribilmente vere, dove la realtà sembra superare la fantasia. Camilla ricorda la frase finale di Furio... "Lo vedi questo forno così grande? È il forno delle streghe, se dirai a qualcuno quello che è successo, loro ti verranno a cercare e ti butteranno li dentro..." Ed è in quell’esatto istante... che nella mente di Camilla cala il buio, fitto, imperscrutabile, denso e nebuloso... La storia vera di Camilla, raccontata con la speranza che mai più a nessuno possano capitare esperienze simili.

Svegliarsi la mattina e vedere la luce, è sempre meraviglioso... la natura è il risveglio dell’anima. Il vero senso della vita, per l'autore è proprio la meraviglia della natura, l'umiltà delle proprie origini contadine. Non è un caso che i contadini siano quasi sempre persone dal carattere umile; chi si confronta ogni giorno con la bellezza e la grandezza della natura, non può che sentirsi piccolo ed essere rispettoso del prossimo. Una natura bucolica, fatta di ulivi, di uccellini che escono dal nido, di acqua pura del fiume, magie e storie che sanno di terra e origini, di famiglia, di amore.

Il treno cancella paesi e stazioni. Sembra il ritornello di una canzone, invece è una delle tante verità di questo libro. Il protagonista è pendolare da anni, racconta di incontri tra vagoni, binari, stazioni. Al centro ci sono i valori delle generazioni del passato, tramandati ai figli, c’è il tema del dolore attraverso la morte dei genitori. Ci sono i boschi e le montagne della Valcamonica, uomini di montagna, all’apparenza rudi, ma con il cuore grande, non esistono case senza orto, la freschezza dell’acqua di montagna; c’è il diventare adulti, quando si scriveva con la penna e non più con la matita, nel passaggio dall'asilo alle scuole elementari. Il rammarico dell’autore? Non aver detto al papà che se quella biro ha segnato la sua vita, un po’ il merito era anche suo, se non fosse il fatto che quella bic l’aveva comprata. Il rispetto nel lasciare la mamma sola accanto al papà deceduto, perché quello era un suo diritto, quasi un patto dal quale tutti restavano fuori. Come la vita, il treno è un viaggio, e quando si scende, si prova a telefonare a chi non c’è più, e... sai cosa ti dico? Ora non ci serve più il telefono per parlarci… Storie, sguardi, stazioni, e... treni.

Lo scienziato Edoardo Kipui sostiene che le stelle non scompaiono mai... poiché la luce impiega un po' di tempo per arrivare sulla terra, qualche stella si è già spenta in cielo mentre noi, in questo momento, osserviamo il suo riflesso, il ricordo della sua luce. Ma prima di sparire, una stella lampeggia, insomma te lo dice che si sta spegnendo, proprio come fanno le lampadine di casa! Alle scuole medie o impari a nuotare tra gli squali, o muori. La cosa più incredibile è che i professori pensano che i bulli siano nei corridoi, in altre classi, mai nelle loro, e invece ci nuotano di fianco...” Età di lettura: da 11 anni.