Edizioni &100

La prima opera di Daniela Tassara, laureata in Scienze dell’ Educazione, è ispirata a una storia vera che ha segnato la sua infanzia. Il libro narra le avventure di una piccola anatra accolta in una famiglia con tre sorelle, seguendo il suo percorso di crescita verso l’indipendenza. Tra lezioni di nuoto nel torrente del paese, rapimenti e amori, questa storia promette di incantare lettori di tutte le età, trasmettendo un messaggio di amore e accoglienza. Le illustrazioni sono di Marta Siliato, che si occupa di formazione e natura. Marta e Daniela sono amiche di vecchia data, e si sono unite per dar vita a questo progetto. Età di lettura: da 4 anni.

Carlo Arato, nel suo libro, racconta la sua storia personale e professionale nel mondo della pizza napoletana, dall’infanzia nella pizzeria di famiglia alla ricerca dell’impasto perfetto. Coniugando tradizione e innovazione, esplora ingredienti, lievitazione e tecniche di cottura, condividendo il suo metodo per una pizza autentica e contemporanea. Il libro si conclude con quattro ricette esclusive, offrendo ai lettori l’opportunità di portare a casa il sapore della vera tradizione napoletana.

Il dossier si presenta come la crono-evoluzione di una particolarità tutta napoletana, nata negli anni ’80 ed evolutasi sino agli anni ’90, del fenomeno delle cosiddette “mamme coraggio”. Mamme napoletane dal valore straordinario, che arrivarono a denunciare i propri figli, implicati con la camorra, salvandoli dalla strada. E che ispirarono numerosi altri movimenti pacifisti e anti-camorristici, coinvolgendo, anche se solo marginalmente, finanche le Istituzioni. Eppure oggi, di loro, non è rimasta traccia alcuna. Le mamme napoletane hanno contatti con la camorra ancora più stretti dei loro figli e anzi: sono proprio loro a indirizzarli sulla strada della criminalità organizzata. Com’è potuto accadere tutto ciò? L’elaborato si prefigge lo scopo di indagare le ragioni del declino del fenomeno, servendosi, oltre che di documentazioni propriamente storiche, anche di testimonianze di esperti del filone e di operatori del settore. Le quali mettono in luce che — sebbene sia cosa assai ardua da attuare— solo il ritorno a una società di stampo matriarcale potrà risollevare Napoli dalle sue sorti criminali.

“C’era una volta un maialino” trasforma questo mondo in un'avventura alla portata di ogni bambino, guidandolo attraverso i concetti di risparmio, investimento, rendimento e diversificazione. Ogni capitolo è studiato per stimolare la curiosità e la consapevolezza, dimostrando che la finanza non è solo utile, ma può anche essere un gioco coinvolgente da imparare e padroneggiare. Età di lettura: da 12 anni.

Annika, giovane professoressa di storia, e suo marito Aaron, ricercatore, partono per un’avventura in India su invito di Al, amico di vecchia data. Una misteriosa mappa ereditata da Al li conduce al tempio di Tala, un luogo avvolto da simboli antichi e segreti millenari. Tra enigmi da risolvere, visioni mistiche e incontri con guardiani del tempio, Annika si trova al centro di un viaggio che cambierà per sempre la sua percezione del passato, del destino e di se stessa. Un'avventura tra storia, esoterismo e magia, che lascia intravedere un lato oscuro ancora tutto da scoprire.

Lavdie Berisha, nata in Albania, naturalizzata Italiana è un'infermiera con una profonda vocazione per la cura delle persone. Dopo la laurea in Scienze Infermieristiche, ha scelto di trasferirsi in Italia per un master, trovando in Milano la città che più rispecchia il suo spirito dinamico e resiliente. Per oltre 14 anni ha lavorato con dedizione in sala operatoria, fino a quando una malattia l'ha costretta a cambiare percorso. Con coraggio e passione, ha deciso di mettere la sua esperienza al servizio degli anziani, dedicandosi alla loro cura nelle RSA del Veneto e della Lombardia. Amante della scrittura, questo è il suo esordio letterario, Lavdie trasforma le sue esperienze di vita in ispirazione per gli altri.

"Costruisci la strada" è un percorso di crescita pratica e potente, progettato per guidare i lettori a trasformare profondamente la propria vita. Con un approccio coinvolgente e diretto, Sara Taroni, esperta mental coach, invita a un allenamento mentale che sblocca il potenziale individuale attraverso tecniche di neuroplasticità, autoefficacia e rimodellamento delle convinzioni. Questo workbook è strutturato per essere una guida pratica, ricca di strumenti concreti e sezioni interattive, dove il lettore non solo legge ma agisce. Dalle prime riflessioni sulla percezione della realtà alla costruzione di una mappa personale che orienta ogni passo, Sara accompagna il lettore nella creazione consapevole di un percorso di vita appagante e pienamente autentico. Ogni capitolo è uno strumento per rompere le catene di abitudini limitanti, scoprire risorse interiori e stabilire obiettivi chiari, sostenibili e motivanti.

Da sempre credo nell’importanza di un equilibrio tra vita e lavoro. È in questo spazio condiviso che ciascuno di noi può trovare la concentrazione profonda che il lavoro richiede e la rigenerazione che solo la vita privata, la famiglia, le passioni e il riposo possono offrire. Questo equilibrio non è solo un beneficio personale, ma anche il motore di un successo aziendale duraturo. Oggi, un’azienda sana al vertice non può ignorarlo. Deve fare di tutto per mettere la propria organizzazione nella condizione di lavorare da remoto: una priorità imprescindibile. Non è una questione di controllo o di produttività. È una questione di persone. Perché un’azienda è fatta di persone. E investire nelle persone è, e sarà sempre, la migliore strategia per crescere.

La letteratura e i libri hanno da sempre influenzato il mondo della musica, intrecciandosi con essa in modi profondi e significativi. Questa relazione si estende non solo alla forma lirica delle canzoni, ma anche alle tematiche, ai sentimenti e alle strutture narrative adottate dai musicisti. Dai compositori classici fino ai cantautori contemporanei, molti musicisti hanno trovato ispirazione nelle opere letterarie, sia per l’elaborazione concettuale dei loro brani che per l’approfondimento emotivo delle loro composizioni. I libri offrono ai musicisti uno spettro infinito di tematiche: l’amore, la morte, l’eroismo, l’alienazione e l’ingiustizia sociale sono solo alcune delle grandi narrazioni che vengono esplorate. Il potenziale della letteratura per ispirare l’innovazione musicale è immenso. I libri aprono nuove prospettive, sfidano i musicisti a esplorare idee complesse e li incoraggiano a sperimentare con forme musicali non convenzionali.

"Espressioni riflesse" è un viaggio intimo attraverso le pieghe dell’anima e i riflessi delle emozioni. Maria Rita Cotti cattura attimi fugaci e profondi, tessendo versi che esplorano l’amore, il rimpianto, la nostalgia e la rinascita. Ogni poesia è una finestra aperta su un paesaggio interiore, dove i ricordi si mescolano alla speranza e i sentimenti si trasformano in immagini vivide. Con una sensibilità unica, l’autrice ci invita a fermarci, a riflettere e a scoprire, attraverso le sue parole, le nostre stesse emozioni. Un’opera che parla al cuore, dedicata a chi desidera riscoprire la bellezza e la complessità del vivere.

Franz Schiavone, anziano pensionato di origini italiane e cittadino tedesco, torna a Matera dopo oltre 50 anni per prendere possesso di un locale nei Sassi, ricevuto in eredità. Arrivato in città, si imbatte in alcuni vecchi libri polverosi custoditi nel locale, tra cui uno che racconta la storia di un suo antenato brigante dell’800, accusato di numerosi omicidi. Spinto dalla curiosità e da un senso di giustizia, inizia un’indagine che lo porta a scavare nei ricordi familiari e negli archivi storici tra Matera e le campagne circostanti, alla ricerca della verità sulle sue radici. Dopo diverse difficoltà e scarsi risultati, riesce infine a trasferire nel cimitero di Matera una cassetta contenente quelli che crede essere i resti del suo antenato, precedentemente conservati presso il Museo Criminologico di Torino. Riconciliatosi con il passato, decide di stabilirsi definitivamente a Matera dove incontra Bruna, con la quale inizia una nuova fase della sua vita. Insieme, intraprendono il progetto di scrivere un libro sulla loro storia, dando così voce alla loro “terza vita”.

Voi ci credete agli angeli? Durante una preghiera fatta ad Oristano nella chiesa di San Michele Arcangelo, ho chiesto un suo aiuto, una sua manifestazione, ed è apparso Vento. Lui mi ha aiutato ad andare avanti mostrandomi una via d’uscita. Vento è molto più di una persona. È stato un punto di riferimento importantissimo per me, perché senza di lui, ora non sarei qui a raccontare questa storia che sembra tratta dai peggiori film horror. Cosa voglio trasmettere attraverso questo libro? Voglio usare la mia storia come chiave per aprire le celle di tutte le persone che si trovano ingabbiate nella paura e nella vergogna. Non abbiate timore, raccontate le vostre storie, denunciate chi osa farvi del male, cercate persone di cui vi fidate che possano ascoltarvi e soprattutto non smettete mai di credere agli angeli.