Fallone Editore
Il bicchiere vuoto
Lidia Fraccari
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2017
pagine: 48
"Il bicchiere vuoto", opera prima di Lidia Fraccari, è specchio rifrangente la costante ricerca del limite e del suo superamento. Una messa a nudo senza fronzoli, che passa da un linguaggio crudo, tagliente come ‘la lama di coltello’, come lo sguardo disincantato e fiero con cui l’autrice osserva il mondo. Con questo poema d’esordio, la Fraccari, pur essendo assimilabile a certi filoni di poesia femmina, dimostra di essere propriamente somigliante solo a se stessa: sta nel centro di una parola che appartiene soltanto a lei, senza eco di risulta, segnando in tal modo un primo passo saldo nel suo percorso poetico.
Luogo del sigillo
Alfonso Guida
Libro: Copertina morbida
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2017
pagine: 104
"Luogo del sigillo", libro cardine dell'esperienza poetica di Alfonso Guida, è una vera e propria discesa agli inferi, paragonabile a "Il Battello ebbro" di Rimbaud, per il temperamento poetico disperato eppure controllato, e alla collezione dei morti dell'antologia di Spoon River, per la sequenza dei ritratti umanissimi e tragici delle persone conosciute nell'ospedale psichiatrico. Luogo del sigillo si legge quasi come un romanzo, eppure è un compendio di poesia altissima.
Blu oltremare
Tommaso Zaramella
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 216
"Blu oltremare" di Tommaso Zaramella più che un romanzo è un racconto lungo, che pare anche una sceneggiatura cinematografica: un intreccio di simboli e immagini, nel quale la dimensione del viaggio inteso come superamento di confini fisici e interiori assume una valenza portante e lo spazio della narrazione si conchiude quasi esclusivamente in un aereo. Attraversare l’Oceano Atlantico, andare dall’altra parte del mondo, diventa per Silvie e Andrés l’occasione per raccontarsi, come solo tra sconosciuti si può, originando confessioni a specchio imbastite di polaroid che si combinano in un caleidoscopio di memorie e proiezioni. Sullo sfondo le vite degli altri, dei molteplici personaggi che si susseguono nel racconto, osservati da vetri opachi e combinati come pedine di una scacchiera.
The dust of the republics-Polvere delle repubbliche
Kevin Wren
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 72
"The dust of the republics-Polvere delle repubbliche di Kevin Wren è pometto pervaso da un forte epos e da una stretta interconnessione tra bios e politica, tra biografia e storia. Le storie personali e la Storia collettiva, la pochezza dell’umano e l’altezza di un dio non riconosciuto ma presente, si mescolano in un flusso sintagmatico immerso in potenza metaforica. Wren raccoglie l’eredità poundiana, rielaborandola, in una sorta di flusso di coscienza versificato che polverizza lo stato temporale per giungere alla luce che filtra dalle macerie della storia e del linguaggio."
Dodici mesi senza agosto
Leo Learchi
Libro: Libro rilegato
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 120
Addentrarsi nella poesia di Leo Learchi significa imbattersi in un’atmosfera lombarda e in una stratificazione anamnestico-geografica ben trafilata sulla conoscenza dell’atto poetico. Dodici mesi senza agosto è un percorso di riconoscimento esistenziale tracciato sulla memoria dei luoghi, degli oggetti fortemente simbolizzati e delle stagioni che si fanno contenitori di percezioni ulteriori, nel quale i ritratti familiari si alternano alla cosalizzazione del ricordo: gli oggetti, i paesaggi si fanno recettori del vissuto interiore dell’autore e si declinano in un tempo di mezzo tra passato remoto e futuro anteriore, a voler significare la capacità della memoria di annullare la dimensione temporale, nella fermezza dello spazio in cui ogni cosa accade simultaneamente.
I passi base
Fabrizio Morlando
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 176
I passi base di Fabrizio Morlando è una raccolta di racconti che ha per oggetto la morte come stato ineludibile del passaggio terreno, che sia uno schianto accidentale o il più naturale tra i fatti inaccettabili della vita: assimilata come paura del dolore e della perdita, ma anche come atto di liberazione, salto nel vuoto salvifico. Negli anfratti della narrazione, che diventa solvente per l’agire, si legge l’irruzione nel quotidiano di un’ontologia irreversibile che gli uomini chiamano “fato”, attraverso la quale Morlando, non senza accordarsi su un’inclinazione ironica e talvolta persino comica, formula una teoria della psicologia del tempo. E lo fa con profondità e leggerezza, con stile nevrile e inquieto, strutturando ogni racconto per equazioni linguistiche e componendo mosaici di stati tra loro antitetici, di luci e di ombre, cadute e risalite, in equilibrio sul filo del paradossale.
Il pasto del dio
Martino Bosco
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 112
"Il pasto del dio" di Martino Bosco è una raccolta di racconti nella quale la narrazione dell’esperienza umana viene ridotta all’osso attraverso un processo di macellazione delle sequenze ordinarie del linguaggio, di ciò che si deve o non si deve dire, di ciò che si deve o non si deve citare, con lo sguardo implacabile di chi ha rotto gli argini dello stato di necessità ed è già altrove. Una prosa poematica, ossia una prosa che spesso cede il passo alla poesia, caratterizzata da preziosità lessicografiche, ampio apparato metaforico, forma secca e precisa, al punto da sfiorare il sadismo, e identificazione dello spazio letterario con un luogo della verità: sotto la maschera un volto, come un pasto consumato crudo sotto lo specchio che restituisce immagini illese da sovrastrutture e condizionamenti esterni.
Prosimetro della consuetudine
Vincenzo Gambardella
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 80
"Prosimetro della consuetudine" è uno squarcio narrativo sulla linea retta del tempo ordinario, un racconto franto tra prosa e versi che si ricompone nel vicolo di un incontro improbabile tra la voce narrante e un cieco. Un incontro che trova come punto di congiuntura lo psicanalista di entrambi e che darà fiato a due solitudini molto diverse eppure radicalmente uguali: i protagonisti, guardandosi con occhi interiori, si scambiano i ruoli fino a superarli, in una sorta di trasfigurazione salvifica che interviene proprio quando tutto sembra perduto. Nella narrazione, che assume le forme del flusso di coscienza, si mescolano ossessioni, amori impossibili, tensioni verso la fuga, perdite, nevrosi e poi la morte che irrompe implacabilmente a spezzare la sequenza del tempo quotidiano. La scrittura di Vincenzo Gambardella si insinua nelle pieghe di destini che appaiono già definiti, nella scansione dei passaggi ordinari, delle strade abituali, incidendo con lama affilata la carne viva di chi ha saputo amare e delineando con precisione millimetrica lo spazio dell’aver amato.
Sentieri. Saggi e racconti sul corpo della scrittura
Antonio Devicienti
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 88
Sentieri è un atto estetico e cinestetico incentrato sui luoghi letterari, che non sono luoghi ma stati epifanici di condizioni dell’essere presenti nel testo, una riflessione filosofica sulla genesi sensoriale e percettiva del segno grafico che si fa significato. Antonio Devicienti, delineando un vero e proprio itinerario di viaggio, penetra la tramatura del linguaggio partendo dalla tessitura visiva e visuale, che si traduce in vibrazione semantica, attraverso luce e ombra, dunque occhio e tempo, come pure attraverso il rapporto del testo scritto con lo spazio vuoto e ancora col tradimento del suono della voce. Un breve compendio sul farsi della letteratura, intesa come atto generativo che parte dalla smaterializzazione per condursi alla forma precaria della presenza.
Di solo pane
Piero Schiavo
Libro: Libro in brossura
editore: Fallone Editore
anno edizione: 2023
pagine: 48
Esiste una poesia dell’ombra, a strapiombo sul dirupo dello sguardo, che non è negazione della luce ma sua esaltazione, giacché l’ombra, senza la luce, non saprebbe esistere. Di solo pane di Piero Schiavo ne è la perfetta espressione. Una poesia di stati e luoghi minimi, non certo minori, inerpicata sulla discrezione del dettaglio elusivo, del pudore non dismesso, degli abissi umani che combaciano con le altezze. Una scrittura asciutta, ferma, misurata, dritta al centro delle cose e permeata da una visione cristica e cristologica, che proprio tra gli ultimi riconosce il Dio degli stati eterni. Dal gesto, non solo simbolico, del pane che si spezza passa questo poemetto, che è resoconto di un viaggio fisico e spirituale, un attraversamento non metaforico di terre desolate dove Dio si prega soltanto / nel silenzio della sua assenza.

