Forma Edizioni
Technoscape. L'architettura dell'ingegneria
Libro: Copertina morbida
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 352
Catalogo della mostra "Technoscape" che si terrà al MAXXI a partire da settembre 2022 incentrata sul rapporto tra discipline artistiche e scientifiche, oggi più vicine che mai, e sulla conseguente relazione tra tecnica, creatività e consapevolezza sociale. L'architettura, l'ingegneria e le scienze si sono avvicinate e sovrapposte in molteplici occasioni nel corso del XX secolo: dapprima nella fase eroica e poi in quella più matura della diffusione del cemento armato, poi con l'affermazione dei metodi costruttivi hi-tech negli anni '70 e '80 e infine con l'irruzione delle tecnologie a controllo digitale che caratterizzano anche la contemporaneità. Technoscape approfondisce quest'alleanza, rispondendo alla missione del MAXXI di orientare lo sguardo verso il futuro del pianeta e delle discipline che ne modificano lo spazio. Il volume ripercorre il doppio registro espositivo della mostra, affrontando prima il tema di quanto la tecnologia renda l'architettura, l'urbanistica e tutti i saperi che si occupano degli spazi abitati dall'uomo più consapevoli dei propri aspetti tecnicoscientifici e in grado di aprirsi a nuovi filoni di ricerca. In seguito, il focus si sposta sull'ingegneria strutturale, mettendo a confronto gli attuali capolavori con i precedenti storici modernisti e gli apporti di maestri internazionali.
Technoscape. The architecture of engineers
Libro: Libro in brossura
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 301
Catalogo della mostra “Technoscape” che si terrà al MAXXI a partire da settembre 2022 incentrata sul rapporto tra discipline artistiche e scientifiche, oggi più vicine che mai, e sulla conseguente relazione tra tecnica, creatività e consapevolezza sociale. L’architettura, l’ingegneria e le scienze si sono avvicinate e sovrapposte in molteplici occasioni nel corso del XX secolo: dapprima nella fase eroica e poi in quella più matura della diffusione del cemento armato, poi con l’affermazione dei metodi costruttivi hi-tech negli anni ’70 e ’80 e infine con l’irruzione delle tecnologie a controllo digitale che caratterizzano anche la contemporaneità. Technoscape approfondisce quest’alleanza, rispondendo alla missione del MAXXI di orientare lo sguardo verso il futuro del pianeta e delle discipline che ne modificano lo spazio. Il volume ripercorre il doppio registro espositivo della mostra, affrontando prima il tema di quanto la tecnologia renda l’architettura, l’urbanistica e tutti i saperi che si occupano degli spazi abitati dall’uomo più consapevoli dei propri aspetti tecnicoscientifici e in grado di aprirsi a nuovi filoni di ricerca. In seguito, il focus si sposta sull’ingegneria strutturale, mettendo a confronto gli attuali capolavori con i precedenti storici modernisti e gli apporti di maestri internazionali.
Cantina Antinori. Cronistoria della costruzione di un nuovo paesaggio
Laura Andreini
Libro
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 438
Il volume racconta il progetto per la cantina Antinori, che si inserisce nello straordinario contesto collinare-vinicolo del Chianti, a metà strada tra Firenze e Siena. La richiesta della committenza è stata quella di valorizzare il paesaggio e il territorio circostante quale espressione della valenza culturale e sociale dei luoghi di produzione del vino. Il tema concettuale del progetto si traduce in un involucro completamente interrato, privo di coperture, di pareti, di strade, di piazzali di parcheggio, secondo un disegno che tenta una difficile ma necessaria riconciliazione tra naturale e artificiale. è proprio il racconto di questa continua ricerca, della doverosa connessione fra architettura e paesaggio, il fulcro attorno al quale ruota l'intero volume. Centinaia di scatti hanno immortalato anni di lavoro in cantiere, raccontando tutte le fasi che hanno reso possibile la realizzazione di questo intervento così lontano dal comune. Questi, insieme a fotografie d'autore dell'opera, disegni tecnici a tutte le scale, testi critici e descrittivi, illustrano il processo progettuale che ha portato alla costruzione di un nuovo paesaggio. Introduzione di Massimiliano Fuksas.
Antinori Winery. Diary of building a new landscape
Laura Andreini, Piero Antinori, Marco Casamonti
Libro
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 438
Il volume racconta il progetto per la cantina Antinori, che si inserisce nello straordinario contesto collinare-vinicolo del Chianti, a metà strada tra Firenze e Siena. La richiesta della committenza è stata quella di valorizzare il paesaggio e il territorio circostante quale espressione della valenza culturale e sociale dei luoghi di produzione del vino. Il tema concettuale del progetto si traduce in un involucro completamente interrato, privo di coperture, di pareti, di strade, di piazzali di parcheggio, secondo un disegno che tenta una difficile ma necessaria riconciliazione tra naturale e artificiale. È proprio il racconto di questa continua ricerca, della doverosa connessione fra architettura e paesaggio, il fulcro attorno al quale ruota l'intero volume. Centinaia di scatti hanno immortalato anni di lavoro in cantiere, raccontando tutte le fasi che hanno reso possibile la realizzazione di questo intervento così lontano dal comune. Questi, insieme a fotografie d'autore dell'opera, disegni tecnici a tutte le scale, testi critici e descrittivi, illustrano il processo progettuale che ha portato alla costruzione di un nuovo paesaggio. Introduzione di Massimiliano Fuksas.
Cent'anni da Principe
Libro: Libro rilegato
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 242
Il volume celebra i cento anni del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Un racconto con sguardo partecipe, a partire dai fasti della Belle Époque, attraverso il Novecento e oltre. Dalle piante progettuali, ispirate ai grandi modelli della Costa Azzurra, alle cartoline d'epoca, fino ai nuovi riconoscimenti delle cinque stelle lusso e ai progetti attuali, tra avanguardia e tradizione. A corredo di una carriera d'eccellenza, ai testi si affianca un nutrito apparato documentale che, partendo da indagini d'archivio, si sofferma su un ricchissimo tesoro di testimonianze d'eccezione, tra dediche di musicisti, attori, sportivi, foto d'epoca, aneddoti e articoli di giornale. Tra le innumerevoli celebrità passate per il Principe di Piemonte, brillano sicuramente quelle legate al mondo del cinema. Un corposo capitolo dedicato analizza il rapporto dell'hotel con il grande schermo, dove da alloggio dei divi diventa vero e proprio protagonista, come in Frenesia dell'estate. Ultima, ma non per importanza, una sezione dedicata al gusto e alla ristorazione, da sempre fiore all'occhiello del Principe: menù storici, premi internazionali, ma soprattutto il racconto di dodici anni come punto di riferimento nella cucina koscher d'eccellenza, in diretto contatto col rabbinato di Roma, per arrivare alle due stelle Michelin attuali. Una selezione accurata di materiale fotografico immerge il lettore nella scoperta, lungo i primi cento anni di quest'eccellenza italiana.
Cent'anni da Principe. Ediz. inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 248
Il volume celebra i cento anni del Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio. Un racconto con sguardo partecipe, a partire dai fasti della Belle Époque, attraverso il Novecento e oltre. Dalle piante progettuali, ispirate ai grandi modelli della Costa Azzurra, alle cartoline d'epoca, fino ai nuovi riconoscimenti delle cinque stelle lusso e ai progetti attuali, tra avanguardia e tradizione. A corredo di una carriera d'eccellenza, ai testi si affianca un nutrito apparato documentale che, partendo da indagini d'archivio, si sofferma su un ricchissimo tesoro di testimonianze d'eccezione, tra dediche di musicisti, attori, sportivi, foto d'epoca, aneddoti e articoli di giornale. Tra le innumerevoli celebrità passate per il Principe di Piemonte, brillano sicuramente quelle legate al mondo del cinema. Un corposo capitolo dedicato analizza il rapporto dell'hotel con il grande schermo, dove da alloggio dei divi diventa vero e proprio protagonista, come in Frenesia dell'estate. Ultima, ma non per importanza, una sezione dedicata al gusto e alla ristorazione, da sempre fiore all'occhiello del Principe: menù storici, premi internazionali, ma soprattutto il racconto di dodici anni come punto di riferimento nella cucina koscher d'eccellenza, in diretto contatto col rabbinato di Roma, per arrivare alle due stelle Michelin attuali. Una selezione accurata di materiale fotografico immerge il lettore nella scoperta, lungo i primi cento anni di quest'eccellenza italiana.
Ali Banisadr. Beautiful lies. Ediz. italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 93
Originario di Teheran, Ali Banisadr si è trasferito ancora bambino negli Stati Uniti con i genitori. Restano indelebili nella sua memoria i bombardamenti legati agli eventi bellici che si sono susseguiti a partire dagli anni ‘70, che traduce in dipinti abitati da una folla surreale di persone che sembrano apparire e svanire nella superficie pittorica. Si tratta di un pandemonio, dove il caos è però ordinato, anche se ogni creatura che abita questo universo non corrisponde nei tratti a personaggi riconoscibili e identificabili, come nella tradizione pittorica del passato. “Beautiful Lies” è una delle opere ispirate a Dante Alighieri esposta nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio ed è stata scelta per dare il titolo all’intera mostra. La “bella menzogna” sotto la quale si nasconde la verità è un’espressione usata proprio dal Sommo Poeta per parlare delle sue opere e dei poemi allegorici in generale, e si adatta perfettamente al lavoro di Banisadr, che con il suo tratto energico e le sue cromie mette in scena il suo mondo privato (e quello universale), fatto di violenza e isolamento, di angoscia e meraviglia, ma anche di memoria e immaginazione.
Ali Banisadr. Beautiful lies. Ediz. inglese
Libro: Libro in brossura
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 93
Originario di Teheran, Ali Banisadr si è trasferito ancora bambino negli Stati Uniti con i genitori. Restano indelebili nella sua memoria i bombardamenti legati agli eventi bellici che si sono susseguiti a partire dagli anni ‘70, che traduce in dipinti abitati da una folla surreale di persone che sembrano apparire e svanire nella superficie pittorica. Si tratta di un pandemonio, dove il caos è però ordinato, anche se ogni creatura che abita questo universo non corrisponde nei tratti a personaggi riconoscibili e identificabili, come nella tradizione pittorica del passato. “Beautiful Lies” è una delle opere ispirate a Dante Alighieri esposta nella Sala dei Gigli di Palazzo Vecchio ed è stata scelta per dare il titolo all’intera mostra. La “bella menzogna” sotto la quale si nasconde la verità è un’espressione usata proprio dal Sommo Poeta per parlare delle sue opere e dei poemi allegorici in generale, e si adatta perfettamente al lavoro di Banisadr, che con il suo tratto energico e le sue cromie mette in scena il suo mondo privato (e quello universale), fatto di violenza e isolamento, di angoscia e meraviglia, ma anche di memoria e immaginazione.
Maggie's Centres
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 151
"La collana On the Road amplia i propri confini, proponendo una guida di architettura unica nel suo genere, incentrata non su una città, ma su una tipologia edilizia estremamente contemporanea: i Maggie’s Centres, edifici non ospedalieri dedicati all’assistenza dei malati di cancro, nati in Gran Bretagna dalla sensibilità di Maggie Keswick e di suo marito, il critico di architettura Charles Jencks. Attraverso questo volume il lettore/visitatore è introdotto alla scoperta di un modo diverso di ideare e realizzare l’architettura, intesa come un mezzo per alleviare e affrontare la malattia, grazie a edifici “emotivamente sani”, realizzati da alcuni tra i più noti architetti del mondo e riconoscibili non per la loro tipologia ma per il loro potere terapeutico. La particolarità di questi ambienti, infatti, risiede nella capacità di agire sia sul fisico che sulla mente, contribuendo al benessere delle persone stimolando tutti i sensi: tramite lo spazio, il materiale e la luce, l’architettura dei centri suscita emozioni e influenza tutti i “visitatori” (termine con cui sono indicati, all’interno delle strutture, tanto i malati quanto i loro familiari o amici), trasmettendo gioia ed energia. Oggi, a più di venticinque anni dalla realizzazione del primo edificio, si contano 28 Maggie’s centres in diversi Paesi del mondo, e molti altri sono in costruzione o in fase di progettazione. L’auspicio è che si moltiplichino raggiungendo ogni ospedale oncologico in Gran Bretagna e altrove."
Maggie's centres. Ediz. italiana
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 151
La collana On the Road amplia i propri confini, proponendo una guida di architettura unica nel suo genere, incentrata non su una città, ma su una tipologia edilizia estremamente contemporanea: i Maggie’s Centres, edifici non ospedalieri dedicati all’assistenza dei malati di cancro, nati in Gran Bretagna dalla sensibilità di Maggie Keswick e di suo marito, il critico di architettura Charles Jencks. Attraverso questo volume il lettore/visitatore è introdotto alla scoperta di un modo diverso di ideare e realizzare l’architettura, intesa come un mezzo per alleviare e affrontare la malattia, grazie a edifici “emotivamente sani”, realizzati da alcuni tra i più noti architetti del mondo e riconoscibili non per la loro tipologia ma per il loro potere terapeutico. La particolarità di questi ambienti, infatti, risiede nella capacità di agire sia sul fisico che sulla mente, contribuendo al benessere delle persone stimolando tutti i sensi: tramite lo spazio, il materiale e la luce, l’architettura dei centri suscita emozioni e influenza tutti i “visitatori” (termine con cui sono indicati, all’interno delle strutture, tanto i malati quanto i loro familiari o amici), trasmettendo gioia ed energia. Oggi, a più di venticinque anni dalla realizzazione del primo edificio, si contano 28 Maggie’s centres in diversi Paesi del mondo, e molti altri sono in costruzione o in fase di progettazione. L’auspicio è che si moltiplichino raggiungendo ogni ospedale oncologico in Gran Bretagna e altrove.
Berlino
Claudia Saglimbeni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 221
La guida è un diario di viaggio tra le architetture che testimoniano i passaggi fondanti della ricostruzione di una città che ha contribuito alla fondazione dell’Europa come la conosciamo oggi. Berlino ha dimostrato di essere palcoscenico attivo di tutte le trasformazioni sociali più importanti dal Novecento a oggi, segnando un confine labile tra barocco e contemporaneo, all’interno del quale hanno preso piede fervide stagioni culturali e intellettuali, piani di industrializzazione massiva, guerre mondiali, la costituzione di scuole di architettura e del pensiero moderno destinate a fare la storia. Un vero e proprio laboratorio di architettura in continuo divenire, che costituisce ancora oggi un paesaggio composito di esperimenti di urbanistica sociale, di ricucitura del tessuto urbano tra Est e Ovest. Come i luoghi di rappresentanza dei ministeri, le ambasciate e il Parlamento tra il Tiergarten e la Sprea, il ridisegno dello spazio pubblico secondo il modello della ricostruzione critica come si può vedere a Bundeshauptsadt, Postdamer Platz e Friedrichstadt, al quale hanno contribuito i maggiori esponenti dell’architettura moderna internazionale. Una pianificazione culturale la cui massima espressione è l’Isola dei Musei, uno dei complessi museali più famosi al mondo. Il volume fornisce inoltre informazioni utili e consigli che renderanno la visita alla città “semplice”, ottimizzando i tempi per gli spostamenti e permettendo di carpire anche con poco tempo a disposizione l’essenza del luogo. Non solo quindi una guida d’architettura, ma anche e soprattutto un invito al viaggio.
Berlino. Ediz. inglese
Claudia Saglimbeni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Forma Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 151
La guida è un diario di viaggio tra le architetture che testimoniano i passaggi fondanti della ricostruzione di una città che ha contribuito alla fondazione dell’Europa come la conosciamo oggi. Berlino ha dimostrato di essere palcoscenico attivo di tutte le trasformazioni sociali più importanti dal Novecento a oggi, segnando un confine labile tra barocco e contemporaneo, all’interno del quale hanno preso piede fervide stagioni culturali e intellettuali, piani di industrializzazione massiva, guerre mondiali, la costituzione di scuole di architettura e del pensiero moderno destinate a fare la storia. Un vero e proprio laboratorio di architettura in continuo divenire, che costituisce ancora oggi un paesaggio composito di esperimenti di urbanistica sociale, di ricucitura del tessuto urbano tra Est e Ovest. Come i luoghi di rappresentanza dei ministeri, le ambasciate e il Parlamento tra il Tiergarten e la Sprea, il ridisegno dello spazio pubblico secondo il modello della ricostruzione critica come si può vedere a Bundeshauptsadt, Postdamer Platz e Friedrichstadt, al quale hanno contribuito i maggiori esponenti dell’architettura moderna internazionale. Una pianificazione culturale la cui massima espressione è l’Isola dei Musei, uno dei complessi museali più famosi al mondo. Il volume fornisce inoltre informazioni utili e consigli che renderanno la visita alla città “semplice”, ottimizzando i tempi per gli spostamenti e permettendo di carpire anche con poco tempo a disposizione l’essenza del luogo. Non solo quindi una guida d’architettura, ma anche e soprattutto un invito al viaggio.