La Bancarella (Piombino)
Pinocchio in val di Cornia
Piero Cavicchi
Libro: Copertina morbida
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2006
pagine: 163
Una nuova traduzione di Pinocchio , questa volta nel dialetto della Val di Cornia, con le illustrazioni originali di Enrico Mazzanti. Il libro è completato da un dizionario alfabetico. La storia di Pinocchio come tentativo di recupero di una lingua destinata a scomparire.
Dagli altiforni a carbone di legna a quelli al coke di portoferraio (1902) e piombino (1905)
Carlo Pistolesi
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 48
La storia della siderurgia è stata oggetto di numerosi studi e contributi e, tuttavia, mi è parsa suscettibile di precisazioni la ricostruzione del percorso che ha portato alla sostituzione dei superati altiforni a carbone di legna con i più efficienti altiforni al coke. Lo stesso Angelo Nesti, riferendosi all'Ottocento, riconobbe che "alcuni periodi e alcune realtà non hanno avuto la giusta attenzione". Senza avere la pretesa di cambiare quel giudizio, ho cercato di raccontare quel percorso da un punto di vista inusuale e cioè quello delle materie prime nazionali, del loro uso e dei loro limiti. Il periodo studiato è quello compreso tra l'Unità e il 1905, ma che affonda le sue radici nel Congresso di Vienna e nella Restaurazione e che prosegue con lo scopo di trovare il miglior uso, nell'interesse nazionale, dei minerali di ferro dell'Isola d'Elba, appartenenti al demanio minerario, ma indisponibili fino al 1881. Tra le materie prime della siderurgia vi erano anche i minerali di manganese e il litantrace, ovvero l'indiscussa fonte energetica dell'Ottocento e della prima metà del Novecento, ma di cui non vi era traccia all'interno dei confini nazionali. Il Regno d'Italia poteva, invece, contare sulla pessima torba dell'Italia settentrionale e sulla scadente lignite xiloide del Valdarno, Spoleto e Terni. L'impossibilità di poter usare la lignite per fondere i minerali di ferro e il minor costo della ghisa di importazione, rispetto a quella che si poteva fabbricare in Italia con il carbone estero, complicò la sostituzione degli obsoleti altiforni a carbone di legna. L'apparente paradosso della contemporanea esportazione dei minerali elbani e importazione di ghisa, ferro, acciaio, materiale ferroviario e delle navi di ferro, fu oggetto di discussioni, ripensamenti e di fallimentari progetti per aumentare la produzione nazionale di ghisa. Solo nei primi anni del Novecento, tra i protagonisti di quella vicenda, si inserì Piombino e la famiglia Bondi, con l'abbandono dell'altoforno a carbone di legna e la creazione di un complesso siderurgico all'avanguardia rispetto a quello realizzato, pochi anni prima, a Portoferraio. In Italia si affermò così la siderurgia dal minerale, ma era un'industria senza solide basi, non avendo risolto la questione energetica e l'esclusiva dipendenza italiana dal carbone inglese.
Cogli l'attimo. «Carpe diem»
Uliana Angiolini
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 84
«Dono grande sublime / o terra o Dio mi hanno dato / viver bene io vorrei / per render grazie a lui o lei...» Niente di meglio può introdurre la poesia di Uliana, una poesia piena di emozioni sentimenti, ricordi, speranze. È una poesia pregna di odori, sapori, scoperte e un inno alla vita, di cui, sa apprezzarne tutte le sfumature. Uliana centellina, verso per verso, le emozioni che le provengono dalle sue osservazioni dell'ambiente e delle persone circostanti di cui sa cogliere anche gli sguardi, i comportamenti: «Altri in altre strade se ne vanno. / L'orizzonte è lontano /andiamo e veniamo / ci seguiamo ci incrociamo, / talvolta senza vederci ci urtiamo...» C'è anche un richiamo esplicito a Calliope la musa della poesia «Non è rapida la notte, / i sogni che non riesco a carpire. / I miei occhi, lanterne nel buio, / e tu il fiato che le appanna. / La mattina, appena sveglia / con il sole; un vento di fuoco / mi passa accanto. Lo seguo/ cercando di capire / da quale parte viene la poesia... Le poesie di Uliana sono da gustare, verso a verso, al pari delle note musicali e piano piano saremo coinvolti piacevolemente
Piombino stemmi ed epigrafi XIII-XX secoli
Mauro Carrara
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 120
Stemmi ed epigrafi, così numerosi in Piombino capitale della Siignoria e poi Princiapto e nelle localià del suo Stata rappresentano soltanto una curiosità artistica o episodi isolati di un fatto e/o di un personaggio, ma anche avvenimenti indicati dagli specialisti della materia come storia scritta sui muri. Per una più facile consultazione ho scelto la forma delle schede, tralasciando la collocazione cronologica di più difficile lettura per chi volesse individuare quanto viene descritto. Per Piombino presento tutto il materiale rintracciato; per le località vicine mi sono limitato all'illustrazione dei soli reperti che si riferiscono ai Signori e Principi Appiani, Ludovisi, Boncompagni-Ludovisi, Bonaparte-Baciocchi, con la sola eccezione del frammento epigrafico dei Calafati, che si trova nella località di S. Lorenzo vicino a Suvereto. Ho riservato uno spazio limitato al contesto nel quale stemmi ed epigrafi sono collocati: soltanto brevi note cronologiche e di funzionalità, quasi a sottolineare l'aspetto di catalogo del presente lavoro, sebbene di un catalogo il più completo possibile, con la speranza che possa servire per una migliore conservazione di questi reperti da parte degli Enti preposti, per salvarli da vandalismi e furti. Non sono pochi quelli che ho recuperato, ma senza dubbio non sono pochi nemmeno quelli trafugati o distrutti, in qualche caso fin dall'antichità, se possiamo prestar fede ad una tradizione che risale alla Storia manoscritta della fine del XVII secolo attribuita a Pier Domenico Corsi, secondo la quale un buon numero di stemmi ed epigrafi degli Appiani sarebbero stati cancellati o danneggiati nel 1502 per ordine di Cesare Borgia, momentaneo Signore di Piombino dal 1501 al 1503. Molti reperti, che nel presente lavoro vengono indicati nella loro attuale positura, quanto prima saranno raccolti nel costituendo Museo Civico-Diocesano, dove troveranno collocazione definitiva. Alcuni sono già noti, ma la maggior parte deve essere scoperta da chi è interessato a questo particolare aspetto della storia locale, ed in generale da chi per semplice curiosità culturale intende arricchire la propria conoscenza del passato del nostro territorio: che, non dimentichiamolo, per molti secoli è stato indipendente ed autonomo (libero comune, Signoria, Principato), ed ambìto dalle maggiori potenze europee per la sua strategica posizione geografica, di fondamentale importanza per il controllo dell'alto Tirreno, non meno che per le sue ricchezze dovute alla presenza delle miniere di ferro dell'Elba.
Donne di movimento, donne d'azione. Il femminismo nella RFT 1968-1990
Rosaria Vitiello
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 148
Nel suo libro "Donne in movimento, donne d'azione. Il femminismo nella RFT 1968-1990" Rosaria Vitiello tratta di tematiche che, dopo più di un decennio dalla sua prima edizione, è ancora attuale e di grande centralità nella società e nella politica odierna. Il suo libro si incentra nel movimento femminista nella Germania del pre e post- periodo della Seconda guerra mondiale; quindi dalle elezioni politiche del 1933, con la consolidazione del Nazionalsocialismo, fino agli ultimi decenni del secolo scorso, quando si cominciò ad avere un lento declino del movimento femminista, anche se sia la Revolutionaeren Zellen e la Rote Zora, continuarono ad intervenire in campo antirazzista per alcuni anni. Rosaria quindi mette in luce quelle che sono state le condizioni economico politico sociali delle donne in quegli anni, comprendendo nella sua analisi il movimento studentesco degli anni del dopoguerra, lo sviluppo del movimento femminista, le condizioni lavorative delle donne; le lotte sindacali che vennero portate avanti coraggiosamente contro lo sfruttamento e le difficoltà che le donne incontravano nell'ambito del lavoro: sfruttamento, sotto occupazione e poche possibilità di carriera.
Pensieri sciolti. Rigenerare oggi la fede cristiana
Francesco Marini
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 172
I Pensieri sciolti, presentati in questo libro, indicano che i lavori e le iniziative con cui p. Marini si impegnò corpo e anima nella missione non appagarono la sua preoccupazione teorica. Quasi con una sorta di stile da diario, in essi lascia traccia delle sue idee, dei suoi interrogativi e delle sue intuizioni: sono teologia in azione. [...] Carichi di vocazione ecclesiale diventano un esempio di lucidità teologica. La passione religiosa con cui scrive e l'acuta sensibilità culturale per le nuove sfide che oggi la fede e la missione fronteggiano costituiscono un'eredità preziosa. Portano un'aria di apertura e di inquietudine di cui la teologia di oggi ha bisogno urgente. (Dalla Presentazione di Andrés Torres Queiruga)
Il ragazzo del centurione. Fede cristiana e orientamenti sessuali
Andrea Panerini
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 82
Non esistono in libreria testi di questo tipo: l'Autore ha avuto la capacità di condensare tutto in poche pagine, una introduzione alla terminologia del gender, dell'identità personale e dello orientamento sessuale, spiegazioni esegetico-bibliche, aspetti spirituali e pastorali, nonché una panoramica sul modo in cui le Chiese si rapportano alla questione omosessuale. Il tutto scritto con precisione, ma in modo che fosse accessibile a tutti. Di un testo così ne avevamo bisogno. Il ragazzo del centurione è un testo appassionato, scritto con la mente e col cuore, in cui si percepisce non solo l'intelletto di Panerini, ma la sua spiritualità, il suo pathos. Dobbiamo anche riconoscere che a differenza di altri pensatori che scrivono a proposito di Bibbia e omosessualità. Panerini è intellettualmente onesto. Molti stiracchiano alcuni episodi cercando di far dire al testo ciò che non vuole dire al fine di cercare nella Bibbia una qualsiasi forma di giustificazione. Dobbiamo dare all'autore il merito di non aver intrapreso questa strada, ma di essere rimasto fedele al testo. (dalla Presentazione di: Giampaolo Pancetti)
H2o Le vie dell'acqua a Piombino. Un viaggio dal medioevo al XX secolo
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 152
Catalogo della mostra H2o Le vie dell'acqua a Piombino. Volume FUORI COMMERCIO prenotabile presso l'Archivio Storico del Comune di Piombino all'indirizzo comunepiombino@postacert.toscana.it A completamento della mostra si consiglia di leggere il volume di Mauro Carrara Pozzi, cisterne e fontane a Piombino, nell'antica città murata. Libro disponibile al'indirizzo https://www.bancarellaweb.eu/CATALOGO/Tarsinata%20V%20Pozzi.html
La notte dei pensieri e altri racconti
Fioralba Niccolini
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 154
"La notte dei pensieri" da il titolo a questa nuova raccolta di racconti, poesie e pensieri di Fioralba. Protagonisti di questo primo racconto sono Muriel una giovane ragazza madre e Vito un giovane scapestrato appena uscito di prigione. I due si erano già conosciuti nel passato, Muriel ne era stata innamorata ma Vito aveva preferito la vita brava delle notte parigine. Il fato li fa rincontrare e da quel momento tra varie vicissitudini e colpi di scena inizia una nuova storia tra i due che li porterà a difficili decisioni e a ripensare il loro modo di vivere. Il Delitto Miliani che segue dopo è basato su una storia vera. La società odierna è attraversata da una profonda crisi di valori anche verso i più cari addirittura tra madri e figli. E ciò comporta pericolose deviazioni nei nostri comportamenti facendo venire a galla l'animale che è in noi. Seguono alcuni piccoli racconti tra cui spicca "Tre sorelle" e "L'astuzia della volpe". Infine non potevano mancare le poesie dove Fioralba esplode in bellissime liriche che gli sgorgano dal cuore.
Piombino, siderurgia e urbanistica nel periodo filosovietico (1946-1989)
Nedo Tavera
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 88
Nel 1900 Piombino aveva settemilaseicentonovantasei abitanti e duecentocinquanta operai; nel 1913 ventunomilatrentacinque abitanti e duemilaquattrocento operai; nel 1962 si giungeva a circa trentaseimila abitanti di cui cinquemila impegnati nel lavoro dell'Italsider, ormai unico grande protagonista della zona. A questa avanzata in ogni dimensione non corrispondeva un adeguato sviluppo topografico della cittadina anzi vi difettava tutta quella serie di infrastrutture e di attività secondarie e collaterali che avrebbero potuto trasformare Piombino in una città organicamente perfetta e, ci sia concesso dirlo, al limite ideale di una funzionale modernità. [...]. Se le attività secondarie e terziarie non avranno uno sviluppo, Piombino nel 1966 sarà sì la sede del più grande stabilimento dell'Italsider e uno dei più grandi d'Europa, porterà la produzione di acciaio a due milioni di tonnellate, aumenterà sensibilmente il numero dei dipendenti dell'organico attuale, realizzerà nuovi impianti come un laminatoio blooming, un treno per billette, un treno per nastri stretti e uno per profilati piccoli, continuerà a spedire rotaie in ogni parte del mondo, ma potrebbe restare schiacciata dal suo medesimo sviluppo e trasformarsi in una città dormitorio. Domenico Rea (1963)
Turno di notte
Enrico Sole
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 160
Nel 1935 il Dopolavoro Aziendale La Magona d'Italia di Piombino, espressione della fabbrica siderurgica cittadina di banda stagnata, pubblicava un libro sulla secolare storia della città Storia e leggende della città degli Appiani e dei Boncompagni Ludovisi di Enrico Sole. Si trattava per la dirigenza della grande industria cittadina di recuperare la tradizione storica piombinese, stravolta da decenni di sviluppo industriale, duran-te il quale l'antico centro storico si era trasformata in una modesta appendice della città- fabbrica, conoscendo anche trasformazioni dovute al bisogno di case degli immigrati nelle fabbriche fin da inizio secolo. Proprio fra gli anni Venti e gli anni Trenta si era sviluppato un filone di ricerche erudite, legate a personaggi come Romualdo Cardarelli o Rodriguez Velasco, che cercavano, con esiti più o meno validi, di creare una tradizione cittadina ad uso e consumo di una modesta borghesia urbana che ricercava una dimensione che in qualche modo si staccasse dalla massificazione della fabbrica e che trovava ulteriore espressione nel quieto vivere provinciale del liceo cittadino. E tra questi personaggi si inserì Enrico Sole autodidatta con i suoi scritti, tra cui questo Turno di Notte, dove con uno stile realistico descrive la nascita della fabbrica (La Magona), la vita della città industriale, i ritmi nello stabilimento, le aspettative e le gioie e i dolori di una classe operaia negli anni Trenta e che fa dell'opera di Sole non solo un gradevole testo letterario, ma anche una testimonianza vivace della vita piombinese di un'epoca ormai tramontata. Tiziano Arrigoni
Castellione de Piscaria
Enrico Sole
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2023
pagine: 106
Questa guida storico fotografica curata da Pier Luigi Aglietti, insegnante fiiorentino. Questo libro oltreché contenere notizie storico artistiche su Castiglione da parte di Enrico Sole, contiene un ampia serie di fotografie originali ritraenti Castiglione nei suoi aspetti caratteristici più significativi e stampate da Franco Benvenuti anch'esso fiorentino. Certi di aver fatto con questa guida, cosa gradita a un vasto numero di lettori e di aver contribuito ad una più vasta conoscenza di questo paese sul mare dove l'antico si erge attorniato dal nuovo e la natura stessa mantiene ancora le sue radici primitive, ringraziamo quanti vorranno accoglierla con favore. Castellione de Piscaria fu nominato per la prima volta in documenti nell'815 cioè quasi un secolo e mezzo prima che il luogo passasse sotto il dominio della Repubblica Pisana. (questo libro è un reprints dell'edizione del 1981).