L'Asino d'Oro
Chiesa e pedofilia. Non lasciate che i pargoli vadano a loro
Federico Tulli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2010
pagine: 224
Perché dopo decenni di silenzio esplode in Europa, nel 2010, lo scandalo della pedofilia del clero cattolico? Come mai la società civile ha finalmente potuto esprimere sui media tutta la sua indignazione nei confronti delle inaccettabili scuse alle vittime confezionate dalla propaganda vaticana? Questo libro, evidenziando lo stretto rapporto sempre esistito nei secoli tra Chiesa cattolica e pedofilia, ricostruisce sin dalle origini la storia dei crimini e indaga la matrice culturale dell'idea perversa che l'atto pedofilo non è una violenza perché il bambino, in quanto privo di razionalità, non sarebbe un essere umano. Un'idea che, a partire da Platone e Aristotele, rielaborata da Paolo di Tarso e Agostino d'Ippona, ha trovato sponda prima nell'Illuminismo e poi nel pensiero di Freud e di Foucault. Si scopre così che il fenomeno "pedofilia" non è mai stato analizzato a fondo e che dietro l'impunità dei preti violentatori c'è una netta complicità tra ideologie apparentemente inconciliabili. Con un linguaggio giornalistico chiaro, avvalendosi dei pareri di esperti e dello studio di un gran numero di testi e di documenti, l'autore propone la sua ipotesi: si sta forse radicando, nel pensiero comune, quel salto di paradigma scientifico e culturale che porta a un nuovo modo di intendere la nascita, il bambino, l'essere umano? Prefazione di Adriano Prosperi.
La pillola del giorno dopo. Dal silfio al levonorgestrel
Carlo Flamigni, Corrado Melega
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2010
pagine: 192
Questo libro si rivolge agli operatori sanitari e a tutti coloro che vogliono farsi una propria opinione sulla contraccezione di emergenza e sul dibattito, talvolta controverso, intorno a questo argomento. Soffermandosi prima sulla storia e i vari metodi utilizzati, gli autori spiegano i meccanismi di azione della pillola del giorno dopo e chiariscono temi sui quali in Italia, a cominciare dalla stampa, si tende a fare ancora molta confusione. Prendendo spunto dalla complessa discussione svoltasi all'interno del Comitato Nazionale per la Bioetica, di cui Carlo Flamigni è membro, gli autori danno precise e specifiche informazioni mediche, per offrire a tutti, in particolare alle donne, alle quali il libro è esplicitamente dedicato, la possibilità di una valutazione critica e di un pensiero libero.
Istinto di morte e conoscenza
Massimo Fagioli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2010
pagine: 351
La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.
Gli occhi verdi di Viola
Emanuele Santi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2026
Viola come la Mangano in un film di Camerini, Circe e Penelope la stessa persona? Pppure come in Vertigo. La donna che visse due volte di Hitchcock? L'autore dissemina tracce enigmatiche nel racconto, mentre sullo sfondo - nell'Italia fine anni '90 - si dibatte della crisi del lavoro operaio e della battaglia per le trentacinque ore. Sul filo dell'ironia, a tratti poetica, la trama si svolge in una roma domestica ed eterna nel mese di gennaio, il mese di Giano, il dio dal doppio volto.
I bambini e la scrittura
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2026
La scrittura è una caratteristica specificatamente umana. L'apprendimento della scrittura è un processo ludico e creativo, non un esercizio meccanico, in cui gli errori sono strumenti per inventare e i bambini creatori di nuove storie.
La sinistra italiana nella Cina di Mao
Tiziana Lioi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2026
L'autrice ha lavorato su materiale in gran parte manoscritto o d'archivio per raccontare quanto i viaggi di delegazioni della sinistra italiana abbiano contribuito a rafforzare dei rapporti non solo politici, ma anche culturali, nel quadro più generale delle relazioni fra i due paesi.
Caro fagioli. Caro forcella
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2026
Un importante volume di rilevanza storica perché nasce dal ritrovamento di lettere, anche inedite, scritte tra il 1986 e 1987 che documentano l'intenso scambio di idee e riflessioni avvenuto tra Massimo Fagioli, lo psichiatra della teoria della nascita e dell'analisi collettiva, ed Enzo Forcella, uno dei più autorevoli giornalisti del Novecento.
Le 400 ore
Elisabetta Amalfitano
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2024
pagine: 128
Un mémoire storico sul fascismo, il racconto dei giorni di prigionia e la speranza, finita la guerra, di un futuro possibile.
Instinto de muerte y conocimiento
Massimo Fagioli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2023
La vitalità è la reazione biologica, alla 24ª settimana di gravidanza, di un sé libidico del feto che, avendo rapporto con l'oggetto (liquido amniotico), ne realizza l'esistenza per le sensazioni che dà la sensibilità biologica. La fantasia è la realizzazione dell'istinto di morte che, in quanto fantasia di non esistenza della realtà esterna al neonato, rende esistente nella traccia mnesica (capacità di immaginare) il sé endouterino, cioè il sé in contatto fisico con un oggetto.
Camille Claudel
Anna Maria Panzera
Libro
editore: L'Asino d'Oro
anno edizione: 2016
In un contesto straordinario e contraddittorio come quello tra Ottocento e Novecento dove ‘normali’ difficoltà intralciavano la realizzazione dell’identità femminile, Camille Claudel riuscì ad affermarsi ritagliando uno spazio d’azione inedito e non piccolo all’arte e alle donne. Questa biografia ripercorre la vicenda della scultrice soffermandosi con sguardo critico sugli anni della sua stagione creativa, alla luce di alcuni snodi esistenziali che la influenzarono fortemente: il problematico rapporto con la famiglia, in cui s’intrecciarono istanze culturali e complessità patologiche; la storia d’amore e odio con lo scultore Rodin, egocentrico e geniale; il legame con il fratello Paul, esponente di rilievo di un cattolicesimo intransigente allora assai attivo in Francia; la malattia mentale e l’internamento in manicomio, che forse ostacolarono la completa maturazione del suo percorso artistico. L’autrice, con dovizia di particolari e argomentazioni, vuole dar conto dell’unicità di Camille Claudel, aprendo spiragli di ulteriore comprensione su una figura complessa il cui ruolo, nella Francia della Belle Époque, merita di essere meglio precisato.

