fbevnts | Pagina 2
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Liberilibri

A scuola di declino. La mentalità anticapitalista nei manuali scolastici

Andrea Atzeni, Luigi Marco Bassani, Carlo Lottieri

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 160

Nelle scuole si insegna la storia dei principali avvenimenti politici ed economici da una prospettiva interpretativa che può essere definita latamente marxista, terzomondista e radicalmente ecologista. A dispetto dei disastri prodotti dai regimi che si sono ispirati a tali principi, i giovani che si formano utilizzando i libri di testo in lingua italiana crescono in questo milieu culturale. Gli autori della presente ricerca si sono avventurati nell'approfondita analisi dei più diffusi manuali sui quali i nostri studenti vengono istruiti, soffermandosi su alcune specifiche tappe storiche e su alcune questioni chiave. Il quadro che emerge è sconcertante: la mentalità contraria alle più elementari libertà economiche viene inoculata nei giovani senza alcuno spirito critico. In maniera quanto mai dogmatica, la scuola si nutre di testi che esaltano le burocrazie pubbliche e demonizzano tutto ciò che è privato. E la diffusione di una tale mentalità avversa al mercato, insieme alla generale scarsa conoscenza dell'inglese e dell'informatica, rappresenta il più potente fattore di arretratezza del nostro Paese. Questo libro è dunque un tentativo di aprire un vasto dibattito, non più rimandabile, sul sottosviluppo scolastico: una situazione che rischia di trascinarci definitivamente in un Terzo mondo indifferenziato e senza possibilità di scelta.
16,00 15,20

La nuova caccia all'ebreo

Pierluigi Battista

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 96

In Occidente si è scatenata una nuova caccia all'ebreo. Dopo il 7 ottobre 2023, quando Hamas ha lanciato un pogrom contro Israele uccidendo oltre mille civili e sequestrandone più di trecento, un'ondata di antisemitismo, alimentata dal contrattacco israeliano a Gaza, si è abbattuta sul mondo. Bruciate sinagoghe, cacciati gli studenti ebrei dalle università, inseguiti i passeggeri ebrei negli aeroporti. Senza una forte reazione da parte della cultura democratica: l'antisemitismo, camuffato da antisionismo, è stato sdoganato? Pierluigi Battista passa in rassegna gli eventi che si sono succeduti nell'ultimo anno e spiega le radici culturali di questo odio verso gli ebrei che, in Occidente, sembrava sparito con la Shoah.
14,00 13,30

Vivere morendo. Morire vivendo

Marcos Hourmann

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 144

Questa è la vera storia di due persone che si incontrano sul confine tra vita e morte. Quella di un medico, Marcos, e di una paziente, Carmen. Di un uomo che assiste al dolore della donna che gli chiede di mettere fine alle sue terribili sofferenze causate da un tumore allo stadio terminale. Marcos aiuta Carmen a morire e da lì inizia il suo calvario: giudiziario, personale, familiare. In prima persona, Hourmann racconta questa vicenda causata da un atto di umanità che l’ha portato a subire un lungo e infamante processo nonostante la famiglia di Carmen fosse al suo fianco e del tutto in accordo con il gesto del medico. Una storia esemplare raccontata con asciuttezza, con un apparente distacco che rivela, nella profondità dell’ascolto dei fatti narrati, tutto il pathos di un uomo combattuto tra la correttezza umana del gesto compiuto e i tremendi risvolti personali che esso ha comportato.
16,00 15,20

Pornoliberismo

Andrea Venanzoni

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 156

Occultati, vilipesi, nascosti negli interstizi più ombrosi della società, o al contrario trasformati in verbosi e noiosi campi di azione politica dalle sedicenti forze progressiste, sessualità ed erotismo, libertinaggio e pratiche sessuali alternative, pornografia, sadomasochismo, prostituzione e a ben vedere la stessa omosessualità rappresentano la forma più pura e potente di riscoperta della libertà individuale. In questo saggio Venanzoni delinea, in chiave storica, filosofica, giuridica, economica, il modo in cui le varie forme del piacere sessuale, grazie anche al prisma della inventiva di mercato, si sono rese irrinunciabile presidio a tutela delle preferenze di ogni individuo, in una società sempre più massificata e collettivizzata. Pornografia e liberismo: due tra i termini più odiati da intellettuali, commentatori, politici. Due termini che invece esprimono in maniera chiara una irrinunciabile alleanza nel nome della libertà. Prefazione di Giuseppe Cruciani.
16,00 15,20

La grande bugia verde. Gli scienziati smontano, con dati reali, i dogmi dell'allarmismo climatico

Nicola Porro

Libro: Libro rilegato

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 252

I ghiacci artici si stanno riducendo? Falso. Il numero dei morti a causa dei disastri naturali è in crescita? Falso. I dati indicano un aumento dei fenomeni estremi? Falso. Le previsioni annunciano una qualche catastrofe planetaria nel prossimo futuro? Falso. Alla base di queste idee errate, e molto diffuse, vi è un utilizzo arbitrario e strumentale della scienza da parte della propaganda green, che punta il dito contro l'uomo occidentale e il suo modello di sviluppo, presunti colpevoli del cambiamento climatico. Nicola Porro raccoglie le ricerche di alcuni autorevoli specialisti (fisici, geologi, climatologi, meteorologi ma anche economisti e ingegneri) mostrando che non c'è alcun unanimismo tra gli esperti attorno al cambiamento climatico, soprattutto sul ruolo e sull'influenza dell'uomo. Da protagonista della comunicazione, l'autore sottolinea che la questione è ormai passata nelle mani dei media rendendo impossibile combattere, con metodo scientifico, una narrazione che si è imposta da un lato come una sorta di fede ecologista, e dall'altro come il maggiore interesse economico e politico del nostro tempo: il green.
19,00 18,05

Il manifesto di un eretico. Saggi sull'indicibile

Brendan O'Neill

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 192

Una donna può avere un pene? L’Occidente sarà per sempre macchiato dal razzismo? Moriremo presto tutti a causa del cambiamento climatico? Per l’establishment liberal europeo e anglosassone, la risposta a tutte queste domande è “Sì”. E chiunque non sia d’accordo è un transfobo, un razzista, un negazionista. Le nuove élites governative e tecnocratiche stanno imponendo alcune idee bizzarre, irragionevoli ed estreme. I critici sono intimoriti dalla minaccia di essere svergognati, cancellati dalla vita sociale o addirittura arrestati. Le nuove ortodossie della nostra epoca sono risibili, eppure lo spazio per il dissenso si sta riducendo. Abbiamo bisogno di più eretici. Nel corso della storia, sono stati coloro che hanno avuto il coraggio di bucare il pensiero prevalente e far progredire la società. Ma oggi scarseggiano in modo allarmante. In questo saggio, Brendan O’Neill, dalla sua prospettiva libertaria, rifà il punto sulla questione dell’eresia con “gloriosa intemperanza”, commettendo anche qualche eresia personale. Prefazione di Michele Silenzi.
16,00 15,20

La libertà e il diritto

Bruno Leoni

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 320

Frutto di lezioni tenute in California nel 1958, "Freedom and the Law" è il testo che maggiormente ha richiamato l'attenzione su Bruno Leoni: prima negli Stati Uniti (dove fu pubblicato nel 1961), poi anche in Italia (dove uscì soltanto nel 1995). Con questa nuova traduzione intitolata "La libertà e il diritto", a cura di Carlo Lottieri, s'intende evidenziare come al centro della riflessione di Leoni vi fosse un ripensamento del diritto e un ridimensionamento della legislazione. Può dirsi società di uomini liberi quella in cui una qualsiasi oligarchia contingente di "legislatori" può a suo arbitrio render nulli scambi liberamente effettuati fra adulti consenzienti? Sembra un argomento tecnico, terreno esclusivo degli studiosi di settore, ma non è affatto così. Perché ciò che sta al centro di questo libro è una fondamentale difesa della libertà individuale. In quelle conferenze Leoni volle soprattutto porre in risalto che non basta chiedere "meno leggi", poiché chi si fermasse a questo stadio accetterebbe l'idea che il diritto non sia altro che un prodotto di Stato. Da giurista egli sottolinea la necessità di pensare "un altro diritto": un differente modo di concepire ed elaborare le regole della convivenza. Nel libro si mostra bene come la rappresentanza politica oggi abbia mutato pelle rispetto alla prima età moderna, dal momento che non esiste più revocabilità dell'incarico, né vincolo di mandato: la conseguenza è che l'eletto non risponde più in nessun modo di quel che fa. In tale situazione, alla fine le volontà e i diritti degli elettori contano davvero poco. Per giunta, come Leoni stesso spiega, «il punto di vista giuridico contemporaneo comporta una sempre maggiore sostituzione delle decisioni collettive alle scelte individuali». Entro questo quadro, Leoni capisce che riscoprire il diritto e ridimensionare il ruolo della legislazione è assolutamente necessario alla protezione delle libertà di tutti.
20,00 19,00

L'antirazzismo come terrore letterario

Richard Millet

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 96

Richard Millet denuncia l'attuale antirazzismo come nuova ideologia internazionale, il cui obiettivo è imporre una visione del mondo che demolisca le identità dei popoli, per sostituirle con una non-identità globale. Sostenuta dai gruppi di potere dominanti, dei quali fa parte anche la sinistra mondiale, questa ideologia agisce, in forme subliminali ma anche con interventi eclatanti, per mezzo di un capillare controllo. Chi tenti di sfuggire a questa dittatura viene immediatamente perseguito dagli adepti del «partito devoto». Vittima eccellente di questo perverso meccanismo, Millet è stato accusato di razzismo: subdola forma intimidatoria, che mira a paralizzare la libertà di espressione. A tale accusa replica che l'antirazzismo è un terrorismo letterario, teso a ridurre al silenzio chiunque osi esprimersi in senso contrario ai paradigmi del politicamente corretto. Così, oggi, diventa una vera forma di persecuzione per imbavagliare i dissidenti, la letteratura e la libertà di pensiero.
15,00 14,25

Non è ancora la fine del mondo. Una visione pratica e ottimista del dibattito sul clima

Vince Ebert

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 192

Con una penna ironicamente critica ma sempre supportata dai dati, il fisico e divulgatore scientifico Vince Ebert mette in discussione lo spirito del tempo e la nostra ambizione di salvare il mondo. Stiamo forse facendo la cosa sbagliata per le ragioni giuste? Adattarsi al cambiamento climatico non sarebbe più efficace che cercare di prevenirlo? La transizione energetica è davvero fattibile? Forse abbiamo bisogno di un modo di pensare nuovo, ma senza dimenticare quanto di buono abbiamo creato sinora. È solo attraverso l'azione individuale, lo sviluppo costante di nuove idee e la crescita economica che possiamo rendere il mondo un posto migliore, per noi e soprattutto per le future generazioni. Uno sguardo ottimistico, e allo stesso tempo realistico, su un mondo che troppo spesso ci appare sull'orlo del baratro: l'appello di Ebert per un dibattito appassionato, competente e aperto a tutti è atteso da tempo. Prefazione di Mario Abbadessa.
18,00 17,10

Mi mancano i vecchi comunisti. Confessione inaudita di un libertario

Giovanni Sallusti

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2024

pagine: 144

Questo non è un libro, è piuttosto una confessione - apparentemente blasfema - che l'autore non è riuscito a trattenere: oggi chiunque sostenga la libertà individuale e d'intrapresa non può non provare una nostalgia inquietante e paradossale per i Vecchi Comunisti. Si tratta della nostalgia di un avversario ovviamente, ma un avversario che accettava alcune premesse: la Rivoluzione industriale come fatto storico-economico positivo, l'autonomia della politica, l'appartenenza alla cultura occidentale. Il Vecchio Comunista non praticava l'"oicofobia", l'odio di sé, che è invece la specialità della Nuova Sinistra Woke, sempre più intollerante e censoria. Una sinistra che ha sostituito la fabbrica con Instagram, il partito gramsciano con la sudditanza all'antipolitica, la dialettica hegeliana con la decrescita "gretina". Fino a farci rimpiangere il barbuto Marx e la sua celebre battuta: ben scavato, vecchia talpa! Prefazione di Giuliano Ferrara.
16,00 15,20

Follie ecologiste. Come l'ambientalismo ideologico e l'Unione europea condizionano la nostra vita

Francesco Giubilei

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2023

pagine: 114

Vandali che deturpano monumenti e capolavori del passato in nome del cambiamento climatico, comitati per il "no" che si oppongono alla realizzazione di qualsiasi opera bloccando la crescita del Paese, politiche green che finiscono per colpire i ceti più deboli: l'ambientalismo negli ultimi anni ha assunto un carattere radicale. L'Occidente in generale e l'Unione europea in particolare assecondano con un approccio dirigista l'applicazione di questo nuovo mantra che ha tutte le caratteristiche di una fede dogmatica, o di un'ideologia rivoluzionaria. A pagare il conto, salatissimo, di una transizione ecologica priva di realismo sono le imprese e i cittadini europei, quelli italiani in particolare: dalle direttive sulla casa green e sulle automobili fino a movimenti ecologisti sempre più estremisti, non sembra esserci fine al processo di soppressione della libera azione umana in nome di un dirigismo che pretende di salvare il mondo fustigando l'Occidente. In questo saggio, Francesco Giubilei passa in rassegna le principali derive dell'ambientalismo ideologico contemporaneo, e le politiche che lo accompagnano, sottolineando la necessità di un immediato cambio di rotta culturale.
16,00 15,20

Gender. Il sesso degli angeli e l'oblio dell'occidente

Giulio Meotti

Libro: Libro in brossura

editore: Liberilibri

anno edizione: 2023

pagine: 130

Fino a qualche anno fa, l'idea che si nasce maschi o femmine, che i primi hanno cromosomi XY e le seconde XX, che la differenza sessuale è biologica e reale, che soltanto le donne possono dare alla luce un bambino era così ovvia da non meritare neanche di essere ribadita. Poi, in maniera inesorabile, ha iniziato a farsi strada una nuova teoria, quella del gender: il sesso "percepito" è diverso da quello biologico, e donna, uomo o "altro" si diventa, non si nasce. Giulio Meotti racconta come questa teoria antiscientifica sta egemonizzando la scienza, fino a mettere in discussione non solo l'esistenza dei due sessi ma l'intera cultura occidentale: a partire dall'accademia e dalle scuole, fino all'intrattenimento e al sistema economico. Chi dissente da questa ideologia sempre più pervasiva viene punito, licenziato e demonizzato, travolto da una forma di neoinquisizione, una dittatura del pensiero unico che mina i fondamenti della nostra civiltà. Perché se non possiamo più dire che esistono i maschi e le femmine, allora non possiamo più dire né pensare niente, e, allo stesso tempo, diveniamo capaci di credere a tutto. In fin dei conti è del sesso degli angeli che si discuteva tra i dotti di Costantinopoli mentre la città cadeva sotto i colpi dei turchi. Introduzione di Richard Millet.
16,00 15,20

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.