Libreria dello Sport
Crepe nel ghiaccio. Dietro le quinte del pattinaggio artistico
Sonia Bianchetti Garbato
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 248
l pattinaggio su ghiaccio è uno sport esigente con regole complesse, ma chi ha scritto le regole? Sonia Bianchetti per trent'anni è stata la donna più potente nel pattinaggio artistico internazionale. Ha combattuto per l'abolizione delle figure nel pattinagggio, ha aiutato ad inventare i "Short-program", ha scritto i manuali per i giudici, ed è stata giudice e arbitro in sette Olimpiadi. Quello che voi vedete sul ghiaccio è solo metà della storia. Quella che la International Skating Union vi vuole far vedere. Il libro svela i retroscena e gli intrighi di potere nel mondo del pattinaggio.
Tecniche complementari sportive
Stefano Tirelli
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 176
Basket e biomeccanica
Maurizio Mondoni
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 128
Che cos'è l'elettrostimolazione. Teoria, pratica e metodiche di allenamento
Gianpaolo Boschetti
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 160
Calcio. Teoria, tecnica e didattica dei giochi di squadra
Mario Bonfanti
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 176
Pallacanestro. Teoria, tecnica e didattica dei giochi di squadra
Maurizio Mondoni
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 238
Insegnare il tennis. La nuova strada
Miguel Diamantopulos
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 95
Il grande basket. Gli attacchi delle squadre campioni NCAA
Aldo Oberto
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 128
Il pensiero positivo nello sport
Gianni Bassi
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 160
Ci si può allenare con la mente a pensare positivamente in qualsiasi sport. Basta avere degli obiettivi costruttivi e fare tutti i passi necessari per attuarli. Il pensiero positivo accompagna sia l'elaborazione degli obiettivi sia l'azione efficace. Praticamente tutto è migliorabile per l'atleta che crede in se stesso e nella propria squadra. La mente può essere allenata a pensare, a credere ed agire positivamente, ad avere fiducia nelle proprie capacità. Ogni resistenza, ogni blocco, ogni limite, ogni senso di colpa che impediscono il aggiungimento degli obiettivi dell'atleta e della squadra va analizzato, compreso e trasformato col pensiero positivo a favore degli atleti. Imparando ad avere un'aspettativa fiduciosa grazie al pensiero positivo e non coltivando il dubbio e l'incertezza, gli atleti sono in grado di far rientrare ogni cosa nel possibile. La potenza, infatti, è la consapevolezza di poter allenarsi per un risultato positivo, in quanto tutto è migliorabile. Ciò non significa che, necessariamente e obbligatoriamente, si ottenga tutto ciò che si desidera. Nessuno vince sempre, a volte l'avversario è veramente più forte, ma ciò va constatato alla fine della gara, non detto prima, altrimenti questa aspettativa e questi pensieri negativi possono demotivare gli atleti, che, comunque, ci devono provare…
La preparazione fisica nella pallacanestro giovanile
Lorenzo Panella, Maurizio Bejor
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 238
Oltre la linea bianca. Leggende del rugby
Franco Paludetto
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 156
«Con questo libro mi rivolgo agli anziani giocatori, con la speranza di rinfrescare i ricordi della giovinezza e delle antiche amicizie. Invito i giovani a giocare con umiltà, lealtà e spirito di sacrificio seguendo l'esempio dei padri per creare un legame tra passato e presente e guardare al moderno che avanza senza dimenticare che il rugby è soprattutto una grande scuola di vita».
O tutto o niente
Jan Ullrich, Hagen Bossdorf
Libro: Libro in brossura
editore: Libreria dello Sport
anno edizione: 2005
pagine: 320
Nel 1997 fu il primo tedesco a vincere il tour de France e arrivò secondo per cinque volte dietro Lance Armstrong. Nella sua autobiografia Jan Ullrich non si presenta nè come un eroe tragico nè come vittima del suo primo successo, ma come uno sportivo dotato di spirito di autocritica. Già a 13 anni si allenava alla scuola sportiva di Berlino dove seguiva il Tour de France sulla televisione occidentale e dove "l'uomo più importante della mia vita non era Heike o Mandy, ma il mio allenatore". Le strade dei due avversari si incrociarono per la prima volta nel 1993: Ulrich ad appena 20 anni diventa campione mondiale dilettanti, mentre Armstrong entra nei professionisti. L'eterno duello tra i due trova seguito nelle pagine del libro e per coloro che conoscono "Every Secondo Count" (Ogni secondo conta, la seconda autobiografia di Lance Armstrong) è interessante confrontare il diverso modo che i due hanno di commentare i tour. Ullrich pone l'attenzione sul suo stile che riassume con queste parole: "Io non sono un eroe freddo e calcolatore senza macchia e senza paura, che dedica la propria vita giorno dopo giorno al conseguimento dei massimi risultati". Il motto di Armstrong è "Tutto o niente" e lo spiega in questo modo " Agisco per ottenere il 150% oppure dormo". Per Ullrich si tratta di una sfida contro se stesso. Si è concesso delle sbandate apparentemente inspiegabili, che tuttavia ad un'osservazione più attente sono del tutto umane. Adduce scuse per il suo incidente in discotesca ("ero davvero uno spaccone della peggior specie") oppure per la sua esperienza con l'estasy ("Ha ragione. Ero un idiota") che avrebbero presto significato la fine della sua carriera. Ullrich racconta la sua storia nello stesso modo in cui va in bicicletta: un andamento regolare, bello da vedere, forse con un filo di freddezza. Soltanto nei titoli dei capitoli si lascia andare: "L'amore", "Il trionfo", "La svolta". A questo punto la sua carriera diventa il "romanzo di formazione" di un "genio sregolato.