Longo Angelo
Da Dante a Berenson: sette secoli tra parole e immagini. Omaggio a Lucia Battaglia Ricci
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 282
Il volume, di carattere spiccatamente interdisciplinare, raccoglie tredici saggi incentrati sull'intreccio fra parola e immagine. Da prospettive diverse, si indagano tematiche riguardanti il rapporto tra arti visive e letteratura: dalla potenza icastica della parola dantesca alla ricchezza esegetica e iconografica della prima tradizione di commento alla Commedia; dal rapporto che Leonardo da Vinci - di cui si analizza la poco nota scrittura destrorsa - intrattenne con l'opera e la figura di Dante, fino alla peculiare fortuna critica dei disegni di Sandro Botticelli per il poema negli anni di Bemard Berenson. Oltre l'Alighieri, la prospettiva si allarga per affrontare il rapporto fra ideazione di immagini e fonti testuali fra tardo Medioevo e Rinascimento; la pratica mariniana del "ritratto" in versi; il ruolo che le immagini giocano nella prima Grammatica illustrata dell'italiano pubblicata nel 1898. Arricchisce il volume un contributo sulla formazione del giovane Boccaccio. Temi tutti cari a Lucia Battaglia Ricci, alla quale il volume è offerto.
Piccole letture dantesche
Claudia Arletti, Amerigo Fontani, Daniel Vogelmann
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 56
Il volume contiene tre interventi degli anni 2016-2017 del festival dantesco: di Claudia Arletti, giornalista; di Amerigo Fontani, attore; di Daniel Vogelmann, scrittore e editore.
L'ultimo Dante e il Cenacolo Ravennate. Catalogo della mostra (Ravenna, 9 settembre-28 ottobre 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 264
La Mostra "L'ultimo Dante e il cenacolo ravennate", ideata da due autorevoli filologi mediolatini e dantisti, Gabriella Albanese e Paolo Pontari, curatori anche dell'ampio catalogo ricco di studi scientifici e illustrativi, apre le Celebrazioni del VII Centenario della morte di Dante, colmando le lacune e chiarendo molte delle ombre che ancora gravano sull'ultimo triennio della biografia dantesca, nonostante la sua importanza capitale, in quell'estremo rifugio ravennate nel quale vide la luce la grande poesia bilingue del "Paradiso" e delle "Egloge", interrotte dalla morte improvvisa. Una nuova sistematica campagna di ricerca negli Archivi ravennati, condotta dai curatori in collaborazione con lo storico Bruno Figliuolo dopo più di un secolo dal primo pionieristico sondaggio di Corrado Ricci del 1891, recupera documenti sconosciuti e inediti e illumina di nuova luce la società e l'economia di Ravenna al tempo di Dante, e il "cenacolo" dei suoi ultimi amici e cultori, rivelandone il vero volto storico...
L'Alighieri. Rassegna dantesca. Volume 51
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 168
La Rassegna dantesca è stata fondata da Luigi Pietrobono e diretta da Saverio Bellomo, Stefano Carrai e Giuseppe Ledda.
Terra mia. Mediatrici interculturali si raccontano
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 120
Questo libro nasce da un laboratorio di scrittura delle mediatrici interculturali dell'Associazione Terra Mia di Ravenna, condotto da Tahar Lamri. Più che un laboratorio di scrittura un confronto di vite.
Il lettore di provincia. Volume Vol. 150
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 148
Testi di A. Albanese, F. Ambroso, A. Amerio, P. Civitareale, A. Dematteis, F. Nasi, A. Pagani, B. Pompili, L. Pozzoni, C. Rolli.
Letture classensi. Volume 47
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 112
Il volume contiene contributi di: Giorgio Inglese, Sonia Gentili, Falzone Paolo, Alfredo Cottignoli, Marco Petoletti.
Capanni in erbe palustri
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 154
Il libro affronta il tema dei capanni in erbe palustri, nell'idioma ravennate capén, manufatti del litorale romagnolo ed alto-adriatico realizzati con fibre vegetali tratte dagli specchi acquei retrodunali o valli, ultime e deperibili testimonianze ancestrali ed archetipiche di un mirabile rapporto tra sapienza costruttiva ed ambiente. Lo studio degli esemplari presenti, per la salvaguardia e trasmissione verso le future generazioni, è condotto con il rigore riservato a manufatti a torto ritenuti più aulici e si articola in sezioni quali individuazione, conoscenza, conservazione, valorizzazione, dove professionalità diverse danno letture intrecciate del fenomeno: paesaggio, tematiche bioecologiche, storiche su capanni singolari, conservative e di metodo, artigianato e design, rapporto con strumenti pianificatori, interviste sul campo con nomi e suoni autentici, luoghi e protagonisti, atmosfere. Schede di catalogo, su criteri dell'Istituto Centrale Catalogo e Documentazione del MiBACT, con foto e rilievi, restituiscono numero, luogo e tipologia dei capanni. Il portato di questa memoria è dato scientifico utile a testimoniare ed insegnare alle nuove generazioni, volenterose di apprendere e recuperare antichi mestieri, tecniche per future ed al momento inconoscibili reinterpretazioni, in una relazione più consapevole con l'ambiente. L'operatività della prassi manutentiva, passando al gesto formativo, conduce sul versante del patrimonio immateriale e della necessità della trasmissione e del ravvivamento dei vari aspetti, ricreati con senso di partecipazione dalla comunità civile e dai gruppi, prim'ancora che dalle istituzioni. In tale direzione vanno la catalogazione e questa pubblicazione, realizzate con service del Rotary Club Ravenna che riconosce questi manufatti come parte del patrimonio espressivo dell'identità della Romagna, per trasmettere alle generazioni future un superstite sapere millenario quale alimento di prassi maggiormente consapevoli ed etiche.
Rodolfo Salvagiani Cooperatore 1897-1979
Luigi Martini
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 208
Vita del serafico et glorioso S. Francesco-Le vittorie di Francesco il Serafico. Li passi gloriosi della diva Chiara
Lucrezia Marinella
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 306
"Vita del serafico et glorioso S. Francesco" (prima ed. 1597) e "Le vittorie di Francesco il Serafico. Li passi gloriosi della diva Chiara" (1643) di Lucrezia Marinella non sono soltanto due esempi importanti della letteratura agiografica italiana, ma rappresentano anche due tappe essenziali nella poetica della più grande scrittrice italiana tra Cinquecento e Seicento, che vide nella scrittura religiosa la sua area espressiva più completa, sebbene si sia occupata con risultati spesso felici di molti altri generi letterari. Quasi mezzo secolo trascorse tra la prima opera in versi e la seconda sterminata riscrittura in prosa, a testimonianza della fondamentale importanza che la figura del Poverello esercitò sia sulla scrittrice sia più in generale sulla cultura italiana controriformistica. Marinella si avvicina al genere agiografico con un approccio sperimentale e un intento di contaminazione letteraria in cui epica, novellistica, mitologia antica, trattatistica filosofica, teologica e mistica vengono a fondersi con risultati sorprendenti. Come già aveva fatto nella sua agiografia in prosa su S. Caterina da Siena, Marinella dà al testo un tono meditativo, nel senso che utilizza la scrittura per un personale processo di contemplazione degli eventi che è in procinto di narrare. Il risultato è un paradossale allontanarsi dal narrato vero e proprio e un focalizzarsi sugli stati emotivi che un particolare evento suscita nella scrittrice e quindi nel lettore. Tuttavia, spesso questo astrarsi dal testo rende il tessuto narrativo opaco al punto di essere di ardua comprensione. Una scelta antologica delle Vittorie è il modo migliore per facilitare un approccio a un testo che è stato essenzialmente ignorato dalla critica per le sue notevoli difficoltà. Questo volume è il risultato della collaborazione tra Armando Maggi e un gruppo di dottorandi della University of Chicago, dove Maggi insegna da molti anni.
Sacro e profano. Le arti tra '500 e '600. Catalogo della mostra (Castrocaro Terme, 10 marzo-17 giugno 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 104
"Sacro e Profano. Le arti tra '500 e '600" è il titolo della sesta mostra a cura di Longlife Formula Sri e GVM Care & Research, con la collaborazione della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, ospitata presso lo storico Padiglione delle Feste all'interno del complesso termale di Castrocaro.
La collezione dei mosaici contemporanei. Museo d'arte della città di Ravenna
Libro: Copertina morbida
editore: Longo Angelo
anno edizione: 2018
pagine: 288
Dai Maestri del Gruppo Mosaicisti nascono i capolavori della "Mostra di Mosaici Moderni", del 1959, trasposizione in linguaggio musivo delle opere dei migliori artisti del momento, da Chagall a Guttuso, da Vedova a Capogrossi, Afro, Cagli, Moreni, Mirko, Birolli, Saetti, Santomaso e Corpora, fino a Mathieu che sperimenta la creazione autonoma e senza cartone. Grazie a questo evento, Ravenna si afferma come la Città del mosaico, non solo per i capolavori tardo-antichi custoditi nelle sue chiese, ma per la rinascita dell'arte musiva che si compie nelle sue botteghe, una sorta di Officina ravennate. Se la Mostra costituisce il primo nucleo della Collezione musiva permanente del MAR, nei decenni successivi si aggiungono tante opere autonome: i mosaici di Saltelli, De Luca, Bravura, Nittolo, Racagni, Tinarelli, Notturni, Santi e Marzi fino agli esiti più recenti, firmati da giovani artisti che dell'antica tecnica musiva utilizzano soprattutto i concetti e la sintassi, ampliandone di fatto il campo di applicazione nel panorama dell'arte contemporanea. Seguendo una suddivisione per nuclei tematici, in parte corrispondente all'ordine espositivo della collezione, il volume illustra non solo le opere attualmente esposte, ma anche quelle che sono temporaneamente conservate nei depositi del museo.