Marcos y Marcos
Le mie stanze
Franco Buffoni
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 192
Silvia è un anagramma
Franco Buffoni
Libro
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 240
Dover nascondere il proprio orientamento sessuale per timore della sanzione della società e della legge ha segnato pesantemente la vicenda umana di molti scrittori del passato. Ricostruire questo aspetto adesso non cambia ovviamente la valutazione estetica, ma consente un nuovo sguardo, stimolante e libero, su vicende artistiche e di vita, anche per rendere, almeno a posteriori, doverosa giustizia biografica. Franco Buffoni, pioniere dei Gender Studies in Italia, con una documentata analisi offre risposta a snodi intimi, finora obliterati o irrisolti, di giganti della letteratura.
In fondo al fiume Tigri dorme una canzone
Usama Al Shahmani
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 176
Il senso della fuga
Hajar Azell
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 224
Ritratto di una giovane donna assetata di vita e attenta alle tensioni del mondo, questo romanzo ci trascina tra le strade di un Libano vivace e cosmopolita, nel cuore della rivoluzione egiziana e in un’Algeria sospesa tra sogni e realtà. Alice è una giovane reporter che muove i primi passi a Beirut nel 2010, poi al Cairo nel 2011. In piazza Tahrir incontra Bassem, giornalista con cui vive una passione intensa, alimentata dalla foga della rivoluzione. Spinta dall’ossessione di essere sempre in prima linea, Alice segue senza tregua le rivoluzioni della primavera araba, mettendo alla prova i propri limiti in Siria. Di ritorno a Parigi, un incontro inatteso con un giovanissimo migrante la scuote dalla depressione in cui è precipitata dopo il fallimento della relazione con Bassem. Decide di partire per l’Algeria, nella speranza di trovare la madre del ragazzo e recuperare traccia delle proprie origini. Con uno stile limpido e appassionato, l’autrice parla di ambizione, delusione amorosa, fuga, esilio, ritorno alle radici.
Non ancora 101
Irene Salvatori
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 256
Berlino, casa tra laghetti e parchi del sud. Una mamma estrosa e sola si barcamena fra tante lingue, tre figli e sei bracchi ungheresi che tengono banco. E branco. Non è uno scherzo tirare le fila di una vita dove non c’è un istante di tregua, si gioca una costante partita a scacchi, accerchiati da una banda di berlinesi DOC e d’importazione. Il distinto signore che molla i New Yorker nell’immondizia, la malefica che ti denuncia al minimo morso, lo spaesato che recita poesie in polacco, l’invidiabile e bellissima ricchissima famiglia che beati loro. Nel frattempo, un coro di pretendenti – tra cui Maikol Gexon e Jörn Meraviglia – parrebbe farsi avanti per adottare il ruvido e abbandonato Aaron. Perché Aaron sarebbe un compagno di vita fantastico, parla come un cavaliere di ventura. Ma tutti in questo romanzo hanno un linguaggio che allarga la vita. Anche Berlino, impagabile Wunderkammer, o la casa, sommo rifugio indiavolato di casino, animato da loro, i “Non ancora 101”. Ibi è montata storta e parla mescolando male le parole. Rosa perfida stende con lo sguardo. Gábor muore di fame e non ricorda un tubo, Aviv unica gioia della vita. Infine, Bernardo, colosso introverso e invisibile. Gioioso come “La mia famiglia e altri animali” di Gerald Durrell, ma più dissacrante, autoironico, questo romanzo è illuminato da una incredibile inventiva linguistica, e ti tiene incollato fino all’ultima pagina, un po’ come la vita, almeno quella vissuta densamente.
Sulle mura del sole
Renata Morresi
Libro: Libro in brossura
editore: Marcos y Marcos
anno edizione: 2026
pagine: 192
Renata Morresi è da sempre una voce coraggiosa: non si accontenta di una poesia spontanea o lirica, ma la sua sperimentazione originale e intelligente non perviene mai alla distruzione della forma e del significato. Sulle mura del sole lo conferma, perché è un libro che tenta di «vedere tutto insieme», come recita un verso: gli immediati dintorni della provincia marchigiana e l’Europa, diventa fantasma di se stessa; le persone immobili che popolano i paesi e le ragazze rasta; le vecchie rimesse delle barche sulla costa e i reportage di Enzo “Zonker” Baldoni; il passato profondo delle necropoli e il presente postumano dei bot e dei meme. Allo stesso modo, Sulle mura del sole è un libro di poesia che sa tenere insieme versi in rima baciata e sperimentazioni parodiche in prosa come i Trenta parolomanzi, in cui i protagonisti Anna e Zoz sono via via compagni di scuola, soci del Rotary, combattenti, vermi cosmici o avatar del metaverso. Un libro in cui «la storia delle percezioni incontra la storia collettiva» e che sa testimoniare, con lucidità e coraggio, «l’ossimoro» che il nostro tempo e la nostra condizione incarnano.

