Officina di Studi Medievali
Medieval Europe in motion. The circulation of artists, images, patterns and ideas from the mediterranean to the atlantic coast (6th-15th centuries)
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2018
pagine: 464
P. Antonio Matera dei Frati Minori Conventuali (1872-1967) a cinquant’anni dalla morte
Francesco Costa
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2018
pagine: 70
P. Francesco Costa OFM Conv, catanese, da lunghi anni risiede a Roma; ha insegnato liturgia, storia francescana e metodologia nella Pontificia Facoltà Teologica di San Bonaventura. È autore di numerose pubblicazioni relative al francescanesimo: biografie di insigni maestri e ricercatori, monografie su conventi (San Francesco di Catania, San Francesco di Trapani e il suo “Collegio”), storie degli studi nell'Ordine Francescano, sulla facoltà nella quale ha insegnato, sulle Biblioteche francescane medievali, su testi liturgici, ecc.
Arnaldo da Villanova e la Sicilia
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2017
pagine: 165
Arnaldo da Villanova (c. 1240-1312), alchimista, politico, filosofo e riformatore religioso, medico dei papi Clemente V e Benedetto XI, catalano d’origine, dimorò in Sicilia alla corte di Federico III d’Aragona, re di Sicilia e suo amico, per conto del quale svolse numerosi incarichi e missioni diplomatiche. Scrisse trattati di medicina, di alchimia e opuscoli teologici; le sue conoscenze scientifiche, ereditate dal mondo ebraico ed islamico, permisero la meditazione di idee riformatrici basate su una visione moderna e centrale dell’uomo. Il volume raccoglie i testi di studiosi del pensiero e della storia medievale che, conformemente agli interessi e alle opere di Arnaldo, spaziano dal campo medico a quello religioso, dall’alchimia all’insegnamento, sino all’ambito giuridico.
Il «Kitab asas al-qiyas» di Al-Gazali: elementi di logica e logica giuridica
Al-Gazali
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2016
pagine: 352
Il "Kitab asas al-qiyas", nella prima traduzione in lingua occidentale, ci presenta una riflessione intorno al concetto di qiyas (ragionamento per analogia) e ci conduce verso l'analisi dei diversi criteri e metodi logici e linguistici riconosciuti come validi nelle scienza giuridica e teologica islamica, segnando una distanza nei confronti della logica aristotelica e affermando in maniera "autonoma" i criteri, la via e la misura del ponderare una corretta ragione all'interno della tradizione e dell'ortodossia.
San Francesco all'Immacolata di Mussomeli
Luigi Sapia
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2016
pagine: 300
Il complesso architettonico di San Francesco all'Immacolata di Mussomeli, tra i più antichi e notevoli del borgo, è stato il più longevo dei quattro conventi soppressi nel 1866. È stato infatti l'unico a riprendere vita nei primi anni del Novecento. In seguito poi all'espansione urbanistica nella parte alta, si è trovato incastonato nel mezzo dell'abitato e vi ha svolto un ruolo "di centralità, che non fu solo di carattere topografico, ma anche e soprattutto di carattere spirituale" (A. Barba). In questo volume l'autore ne traccia lo sviluppo storico, artistico e pastorale lungo i suoi quasi cinque secoli di storia. L'utilizzo metodico delle fonti archivistiche, bibliografiche ed iconografiche garantiscono la validità scientifica del libro, che è il primo lavoro organico sul San Francesco all'Immacolata di Mussomeli, e quindi completa, armonizza, confuta o supera le varie notizie frammentarie ed occasionali degli studiosi precedenti. Il libro viene alla luce, paradossalmente, nel 150° anniversario della soppressione del 1866 e nella stessa notte del dolore della seconda chiusura del convento francescano di Mussomeli del 2015.
Scritti di filosofia e cultura medievale
Alessandro Musco
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2016
pagine: 352
Il volume raccoglie un'ampia selezione di scritti di Alessandro Musco (1950-2014), già Professore di Storia della filosofia medievale nell'Università di Palermo e Presidente dell'Officina di Studi Medievali. Testimonianze della poliedrica molteplicità di interessi e della varietà di itinerari e prospettive di ricerca filosofica dell'Autore, i contributi si concentrano fondamentalmente su diversi temi e problemi del pensiero medievale, trattati sulla linea di un'attenta ricostruzione critico-storiografica, mai separata da un'acuta riflessione speculativa. Dal complesso dei diversi argomenti presi in esame, emerge un programmatico impegno a cogliere la straordinaria complessità e l'inesauribile ricchezza del Medioevo filosofico, visto come scenario dialettico in cui si delineano questioni e riflessioni capaci di far maturare la consapevolezza delle differenze e di imporsi, ancora oggi, come principi di germinazione del pensiero. Ciò in uno sforzo di riscoprire e ripensare le radici e le diramazioni di un patrimonio culturale carico di senso e di valore per il presente e il futuro. Alcuni scritti riguardano anche l'attività di instancabile promotore di studi medievistici.
Arte dal Mediterraneo al mar della Cina. Genesi ed incontri di scuole e stili. Scritti in onore di Paola Mortari Vergara Caffarelli
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2015
pagine: 700
L'attività scientifica di Paola Mortari Vergara Caffarelli si è imposta all'attenzione nazionale ed internazionale non solo per la sua estensione temporale (le sue prime pubblicazioni risalgono a quasi cinquanta anni fa), ma anche per la vastità dei temi toccati. I suoi studi, lungi dal limitarsi all'area estremo-orientale, hanno incluso il mondo mediterraneo, coinvolgendo in particolare il Vicino Oriente, e il tema straordinario quanto ancora poco esplorato dei contatti e dei passaggi (culturali, tematici e iconografici) che hanno contribuito alla vitalità delle produzioni e degli stili dell'arte attraverso tutta l'Eurasia. Numerosi suoi lavori possono essere definiti delle vere e proprie pietre miliari per l'approfondimento e l'apertura di nuove linee di ricerca in disparati e specifici settori nell'ambito degli studi di Storia dell'arte dell'Asia. È proprio a questa ricchezza e a questa vastità di interessi che il presente volume in onore di Paola Mortari Vergara Caffarelli si ispira. Ad esso hanno voluto contribuire rappresentanti di molteplici ambiti scientifici: storici dell'arte e archeologi, storici ed esperti del pensiero religioso e filosofico dell'area mediterranea...
Sigillare il mondo. Amuleti e ricette dalla Genizah. Manoscritti magici ebraici della biblioteca della Alliance Israelite Univeselle di Parigi
Emma Abate
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2015
pagine: 364
Questo volume intende offrire una presentazione della magia ebraica attraverso lo studio di manoscritti inediti che provengono dal fondo della Genizah del Cairo. Nascosti per secoli insieme a migliaia di frammenti che non potevano essere distrutti poiché redatti nella lingua sacra, questi esemplari si trovano attualmente conservati presso la collezione della biblioteca della Alliance Israelite Universelle di Parigi. Questo corpus viene per la prima volta descritto, decifrato e commentato dall'autrice. Emma Abate illustra la funzione della magia e dei praticanti le arti magiche nella società ebraica medievale e moderna, evidenziando il contatto con la tradizione ellenistica, con la mistica e con i testi di preghiera ebraici. Nella raccolta si distinguono principalmente due forme letterarie: i testi di amuleti utilizzati per ottenere protezione nella vita quotidiana e i testi d'istruzione ad uso degli specialisti dell'occulto. Nomi di angeli e demoni, formule e rituali a sfondo esorcistico, terapeutico o divinatorio sono analizzati attraverso il metodo filologico e comparativo.
Il lullismo in Italia. Itinerario storico-critico
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2015
pagine: 482
La parabola gentilis. Con la quaestio quam clamauit palam saracenis in Bugia e l'opuscolo di Jean Quidort...
Tommaso Le Myésier
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2014
pagine: 196
Tommaso Le Myésier (m. 1336) è uno dei lullisti più prossimi e influenti della tradizione rappresentata dalle opere di Raimondo Lullo (1232-1316). Tra i due si creò un rapporto di maestro-alunno a partire dalla prima visita di Raimondo Lullo a Parigi negli anni 1287-1289, quando Le Myésier era ancora un socius della Sorbona. La Parabola gentilis (La parabola del gentile), può essere considerata una riscrittura del prologo del Liber de gentili et tribus sapientibus di Raimondo Lullo, che intende approfondire le tematiche trattate dal testo originale, come per esempio la nozione di intelligere pro credere. Si tratta del dialogo di un gentile con un cristiano, con un giudeo e con un musulmano sui principi e le dottrine proprie di ciascuna delle religioni che essi rappresentano. Il presente lavoro offre l'edizione critica della Parabola gentilis, la cui lettura permette di approfondire la conoscenza del lullismo e, più direttamente, la tradizione della lettura e trasmissione del Liber de gentili et tribus sapientibus (c. 1274-1283) di Raimondo Lullo. Seguono, per una lettura sicura del testo, l'edizione della Quaestio quam clamauit palam Saracenis, preambolo alla Parabola scritto...
Modo di legare i libri. Un inedito manuale manoscritto del XVIII secolo
Fabio Cusimano
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2014
pagine: 145
L'inedito manoscritto sulla legatura libraria Modo di legare i libri, custodito in un volume miscellaneo presso l'Archivio Storico dell'Abbazia di San Martino delle Scale (Palermo), si inserisce nell'alveo della tradizione libraria martiniana, contribuendo ad arricchirne la già celebre e secolare storia. Nella sua semplicità formale e tematica questo manoscritto condensa in se i molteplici aspetti tipici del secolo in cui è stato redatto, il XVIII, storiograficamente noto ai più come il "secolo dei Lumi". Tra le sue righe vergate quasi di getto, senza troppa attenzione alla forma e alla calligrafia, ma solo alla possibilità di fissare nero su bianco appunti e riflessioni di un anonimo maestro legatore, ritroviamo vivido e attualissimo tutto il fermento culturale di quegli anni, a testimonianza (peraltro non del tutto scontata) del fatto che le influenze culturali ed "enciclopedistiche" del XVIII secolo hanno avuto modo di varcare anche la soglia del monastero di San Martino, fino ad addentrarsi all'interno del laboratorio del nostro anonimo legatore.
Il De Topicis differentiis di Severino Boezio
Fiorella Magnano
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2014
pagine: 471
Il "De topicis differentiis" di Severino Boezio (ca. 480-524 d. C.) venne composto intorno al 522 d. C., poco prima della carcerazione e morte del filosofo romano. L'opera, meglio d'ogni altra, illustra l'arte con cui è possibile risolvere ogni genere di quaestio; il suo metodo opera mediante il ricorso ai "luoghi" o sedi operative della mente in grado di generare i principi delle argomentazioni-tipo, le quali sono utilizzate in ogni ambito del sapere. Boezio ereditava tale insegnamento da una duplice tradizione, greca e latina : la prima (risalente ai Topica di Aristotele e mediata attraverso Temistio) era di natura eminentemente dialettica, mentre la seconda (derivata dai Topica di Cicerone) era di natura prevalentemente retorica. Alla luce delle divergenze riscontrate, lo studioso romano intraprese la stesura del "De topicis differentiis" proprio allo scopo di mostrare la possibile via di conciliazione tra quelle due tradizioni filosofiche. La dottrina dei luoghi operativi della mente, infatti, avrebbe dovuto permettere il superamento dell'opposizione tra dialettica e retorica - un contrasto affine, per certi versi, a quello odierno tra filosofia analitica e filosofia ermeneutica...