Raffaelli
Le imprese di Alessandro il Grande
A. Michail Kuzmin
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2014
pagine: 88
Gli uomini sono strade
Nino Pedretti
Libro: Libro rilegato
editore: Raffaelli
anno edizione: 2013
pagine: 148
Per Franco Scataglini. Indagini di poesia. Atti del Convegno (Urbino, 9 maggio 2012)
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2013
pagine: 172
Tre donne. Poema a tre voci
Sylvia Plath
Libro: Copertina rigida
editore: Raffaelli
anno edizione: 2013
pagine: 76
La ballata del cavallo bianco. Testo inglese a fronte
Gilbert Keith Chesterton
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2013
pagine: 276
La ballata del cavallo bianco
Gilbert Keith Chesterton
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2009
pagine: 188
Poesie scelte
Hugo Mujica
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2008
pagine: 112
Di fronte alla comunicazione imperante della modernità, l'opposizione del silenzio. Non il tacere: l'assenza di parola, bensì un silere della tranquillità, della scoperta di uno spazio dove il palpitare delle cose. Il luogo della comunicazione include il rumore, il frastuono, la paura all'ascolto: "Ascoltare è appartenere a ciò che al dirlo si sente, / a ciò che al dirlo ci nomina". Nella nominazione la parola e /è/ silenzio: pensiero in atto, pensiero poetico del reale nella sua riformulazione, nel suo costruire-costruirsi: "Il reale, non la realtà, / è la parola fuori del linguaggio, l'irripetibile".
Canti orfici (rist. anast. 1914)
Dino Campana
Libro
editore: Raffaelli
anno edizione: 2008
pagine: 180
Il caso di Campana per troppo tempo, e ancora oggi, continua a destare quella curiosità e quel fascino che hanno gli spiriti incompresi i quali sembrano avere molti più cose da dirci da morti che da vivi. La verità è che poeta incompreso Campana non lo fu mai, e se di lui e delle sua opera si cominciò a parlare diffusamente solo dopo l'internamento a Castel Pulci ciò non significa che il messaggio dei "Canti Orfici" non fosse già stato ben recepito. Al poeta non si chiederà mai di avere fama e gloria nel mondo, ma più concretamente e durevolmente di rendersi "opera", di rendere cioè l'esistenza più bella e più degna di essere vissuta. Per quanto ad una prima lettura la sua poesia possa apparire orfana di riferimenti essa in realtà respira appieno il clima culturale italiano, e non solo, di quegli anni.

