S'Alvure
Si Deus cheret. Contos de foghile
Costantino Fois
Libro: Copertina rigida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2009
pagine: 302
Piccoli frammenti sparsi. Testo sardo
Andreina Desogos
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2009
pagine: 96
Ussassai. Ambiente, tradizioni, grotte
Guido Bartolo, Paolo Concu
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2009
pagine: 240
Arborea. Intrecci con la storia
Roberto Ripa, Paolo Fadda, Leonardo Mura
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: S'Alvure
anno edizione: 2009
pagine: 156
Da Campeda alla Selvella
Cesare Marongiu
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 96
Lingua e cultura Oristanese-Arborense nella tradizione orale e nei dovcumenti
Romeo Erdas
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 344
Il ruolo dell'Unesco nella conservazione e nel restauro dei BB. CC. Su Nuraxi di Barumini patrimonio dell'umanità
M. Carmela Contini
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 102
Laudes et gosos del manoscritto di Noragugume
Costantino Fois
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 288
Brevi cenni sul dialetto di Riola (e di Baratili)
Benedetto Sulas
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 48
Fermo parla al mio cuore
Anna M. Cardinali
Libro: Copertina morbida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2008
pagine: 80
Archetipi e memorie. Scrittura arcaica. Immagini e rappresentazioni del popolo sardo
M. Rita Piras
Libro: Copertina rigida
editore: S'Alvure
anno edizione: 2007
pagine: 336
Un viaggio nella mente e nella storia dell'uomo attraverso la scrittura, attività simbolica per eccellenza, impronta tangibile che il cervello lascia di sé aldilà del tempo e dello spazio. Comprendere la scrittura significa comprendere l'essenza più profonda della nostra umanità e conoscere aldilà di ogni barriera di tempo, spazio e cultura l'anima di tutti i popoli che si sono avvicendati e si avvicendano in questa terra; significa conoscere le nostre più profonde radici, scoprire la nostra identità più vera attraverso segni e simboli che antichi uomini prima di noi hanno creato e tracciato. La scoperta di una "scrittura arcaica" in patologie degenerative del cervello come le demenze, che mostra analogie con le scritture più antiche, ha suggerito l'esistenza nella mente umana di archetipi, rappresentazioni universali presenti nelle culture di tutti i tempi e civiltà. Ma l'analogia più sorprendente è quella scoperta fra la "scrittura arcaica", espressione di un cervello che opera ad un livello primordiale e la lingua scritta del Popolo dei costruttori dei Nuraghi, decodificata in "Sardoa Grammata" da Gigi Sanna. L'alfabeto nuragico con la sua ricchezza simbolica e la sua arcaicità ci riporta alle origini della cultura del nostro popolo, è l'impronta che i nostri antichi progenitori ci hanno tramandato e che sta sotto i nostri occhi in attesa di essere svelata.