Susil Edizioni

Alcuni sondaggi strumentali hanno individuato nuraghi e villaggi nuragici sotto il livello delle acque dello stagno di Cabras. In questo libro si analizzano le possibili cause di questo fenomeno ancora da indagare.

A cosa serve un libro? Un libro può essere uno strumento che aiuta a interpretare se stessi e a entrare in simbiosi e in contatto con gli altri. Può diventare un collegamento tra passato, presente e futuro attraverso la scrittura che permette di conservare e condividere idee, memorie, esperienze. Infatti può trasformarsi in uno scrigno che custodisce pensieri, in un archivio personale e nell’unico modo per raggiungere o concedersi la libertà di esprimersi e di immaginare, talvolta anche contrapponendosi alle varie forme di censura che ne vorrebbero limitare i contenuti. Per questo il più delle volte scrivere o leggere un libro può servire a esprimere le nostre emozioni, a descrivere i nostri conflitti, a manifestare i nostri sogni, o a diventarne parte immedesimandosi nello scrittore e di conseguenza nel contenuto. Un libro assume così una forma umana rappresentata nelle sue sfumature dai momenti e dall’anima dell’autore che in esso si riflettono...

Il racconto segue Kevin, un uomo che durante una passeggiata in montagna assiste allo schianto di un misterioso velivolo. Avvicinatosi al luogo dell’impatto, scopre un’astronave dalla tecnologia sconosciuta e, al suo interno, entra in contatto con Aten, un’entità aliena incorporea proveniente dalla galassia di Bode. Aten gli rivela verità scomode sull’umanità, tra cui la manipolazione genetica subita nei millenni da parte di civiltà extraterrestri, la diffusione del male come elemento predominante sulla Terra e le menzogne legate alle conquiste spaziali umane. Nel dialogo emergono riflessioni profonde sull’anima, sulla coscienza e sulla possibilità di vite multiple, nonché sull’esistenza di esseri umani votati al bene contrapposti a comunità dominate dal male. Aten spiega che l’evoluzione della specie è stata segnata da continue distruzioni e rinascite, spesso influenzate da entità aliene benevole o ostili. Kevin, affascinato e turbato, accetta di mantenere il segreto e continuare a incontrare Aten, iniziando un percorso che mette in discussione la realtà, la storia e il futuro dell’umanità.

Ci sono diverse ragioni che mi hanno spinto a scrivere un libro sui panini. Partiamo dalla creatività culinaria: i panini offrono infinite possibilità di creazione culinaria, per cui ho potuto sperimentare con diversi tipi di pane, condimenti, proteine, verdure e formaggi per creare combinazioni uniche e gustose. Scrivere un libro sui panini mi ha permesso di mettere alla prova la mia creatività, sviluppare nuove ricette e condividerle con gli altri. Tendenza culinaria: i panini sono una tendenza culinaria popolare in tutto il mondo. Scrivere un libro sui panini è stato un modo per capitalizzare su questa tendenza e offrire ai lettori contenuti rilevanti e interessanti, cercando di soddisfare le diverse preferenze. Poi, un libro sui panini può fungere da guida pratica per i lettori che desiderano imparare a preparare panini deliziosi, fornendo istruzioni sulle tecniche di preparazione, sugli abbinamenti di ingredienti e su consigli pratici per ottenere i migliori risultati. I lettori così potranno consultare il mio libro come riferimento quando desiderano creare panini a casa.

Ambientato a Mascali, in Sicilia, nel 1943, "Il Fuoco" racconta la storia di Andrea Altavilla e del suo amore intenso e tormentato per Teresa Fogliani, lontana a Venezia. Nei giorni che seguono lo sbarco alleato, Andrea intreccia incontri e conversazioni con personaggi del paese, rivivendo la memoria della distruzione di Mascali e riflettendo sulle nuove tensioni politiche e sociali. Mascali stessa, con le sue tradizioni e la sua cultura popolare, diventa protagonista del racconto. Centrale è anche il rapporto con don Giuseppe Rossi, che apre discussioni su temi filosofici ed esoterici, da Atlantide al mistero delle Piramidi. La vicenda sentimentale trova compimento nelle lettere che Andrea e Teresa si scambiano fino a dicembre. Il romanzo, ricco di rimandi letterari e costruito con uno stile vicino al poema, costituisce il secondo capitolo della trilogia iniziata con "Il Mare".

In questo capitolo della saga Fantasy di Carlo Bonetti, cinque racconti si intrecciano tra mistero, introspezione e immaginazione. Si apre con "La partita di Lovison", un thriller in cui un ispettore tormentato insegue un serial killer sfuggente. Il racconto centrale, "L’uomo che sapeva troppo", trascina un giovane in un pericoloso intrigo di spionaggio. Con "Anomalia artificiale", l’autore riflette sui rischi e i paradossi dell’intelligenza artificiale, mentre "Sistema luna" immagina verità taciute sull’esistenza della vita extraterrestre. Chiude il volume "Covid", una rilettura in chiave narrativa della recente pandemia. Storie diverse, unite da un filo comune: la tensione tra realtà e immaginazione, tra ciò che sappiamo e ciò che rimane nascosto.

L’opera prende in esame tutto il ciclo di vita dell’essere umano: dalla nascita fino all’età senile, concentrandosi principalmente nell’età che va dai zero ai diciotto anni. L’esame dei sogni è fondamentale per fare un viaggio nell’interiorità consapevoli, che quella proposta è solo una delle strade possibili e che ciascuno/a può scegliere il percorso che più gradisce secondo le proprie esigenze. Si propongono delle soluzioni per poter unire emotivamente la mente con il corpo, creando un continuum tra queste due realtà secondo un’ottica cognitivo-comportamentale. In quest’opera si vuole sottolineare l’importanza e quindi il valore della vita.

L’idea nasce dall’esperienza di Gianluca Valentini avuta in classe coi suoi studenti, offrendo loro un modo nuovo per entrare in contatto con la scienza, valorizzando il potenziale educativo del racconto e dell’immagine con una narrazione che prova a suscitare curiosità, empatia e stupore. L’autore sceglie Keplero perché rappresenta il primo grande scienziato moderno capace di creare una frattura profonda con il passato, colui che, più di ogni altro, apre le porte alla rivoluzione scientifica vera e propria. Un uomo che ha unito fede, scienza e poesia per cambiare la nostra visione dell’universo. Le sue intuizioni, basate sull’osservazione e su una nuova visione matematica del cosmo, sono quasi paragonabili per impatto a quelle di Newton e Einstein.

"La poesia ritrovata" è una raccolta di componimenti che raccontano di ricordi, dediche ed emozioni. Sono poesie che rivelano una sfera emozionale particolarmente intima ma che l'autrice ha voluto, con delicatezza e sobrietà, condividere con i suoi lettori, affinché ciascuno potesse leggendole, ritrovarsi in esse e farle proprie. Un tuffo nei sentimenti più autentici: l’amore, la memoria, il legame familiare e affettivo. Ogni poesia è una carezza all’anima, un invito alla riflessione e alla riscoperta di ciò che abita le piccole cose quotidiane e i legami più veri. Una raccolta che parla al cuore, capace di emozionare e risvegliare memorie assopite con la forza gentile della parola poetica.

Un breve viaggio tra luoghi sacri, un intreccio di racconti, reliquie e preghiera per ricordare le tappe più importanti della vita terrena della Vergine Maria, vissuta nell’umiltà, nella fede, nell’obbedienza, nel nascondimento e nel servizio. Figlia, Madre e Sposa, Maria è un modello di vita per ogni cristiano: ogni giorno ci insegna come seguire Gesù, mostrandoci sempre il "percorso migliore" per poter arrivare a Lui.

Che cos’è un vero pescecane? È semplicemente un grosso pesce che vuole vivere e che per vivere ha bisogno della vita di altre creature o può essere qualcuno che per vivere a modo suo non esita a calpestare la dignità dei suoi simili? Il significato di questo romanzo è tutto contenuto in questa semplice domanda.