Telemaco (Acerenza)
Acerenza. Cronaca di una tragedia, 14 maggio 1901
Vincenzo Gugliemucci
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2014
pagine: 215
Il libro è la ricostruzione, dolorosa e tragica, del disastro accaduto in Acerenza, il 14 maggio 1901, quando una imponente frana trascinò a valle una parte imponente del centro antico del paese, causando la morte di tante persone e la distruzione di diverse abitazioni. L'autore attraverso la descrizione dettagliata degli eventi narrati, con uno stile quasi di un documentario cinematografico, accompagna il lettore nel dramma dei protagonisti che diventano, loro malgrado, personaggi di una sorte avversa o di proprie virtù.
Cantava l'anno. Mezzo secolo di storia attraverso la musica
Rocco Di Bono
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2013
pagine: 200
Primo dicembre 1955, a Montgomery, Alabama: Rosa Louise Parks viene arrestata perché, mentre torna a casa, si è rifiutata di cedere il suo posto sull'autobus ad un bianco. È la miccia che accende una lunga stagione di speranze e di lotte per il cambiamento, una stagione che vedrà protagonisti leaders neri e bianchi, come Martin Luther King e Malcom X, i fratelli John e Bob Kennedy, una stagione che troverà eco nella musica di quegli anni. "A change is gonna come" (Un cambiamento sta per arrivare), canterà qualche anno più tardi Sam Cooke. Partito nel 1955 da quell'autobus dell'Alabama, il cambiamento si farà visibile alle elezioni presidenziali del 2008, quando Barack Obama dichiara ai propri sostenitori: "It's been a long time coming, but tonight,... change has come to America": in queste parole e nella storia personale di Obama, il seme gettato dalla canzone di Sam Cooke.
In cerca di Marco
Kenneth C. Cancellara
Libro: Libro rilegato
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2013
Deserti privati. Concorso letterario «Porta Coeli». Acerenza 2012
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2013
pagine: 200
"Deserti privati" è una esperienza di viaggio o di stasi, di rifugio o di fuga , di confessione o ribellione. È tuttavia soprattutto una opportunità di autoanalisi utile a guardare negli occhi lo scomodo inquilino che alberga in noi e che troppo spesso altera la nostra linea di orizzonte riducendo il senso dell'esistenza a mera percezione degli eventi che accadono. E l'inquilino è sovente silente perché la solitudine, quasi sempre, parla solo a se stessa. È l'opportunità di capire quanto il nostro deserto sia un deserto imposto e quanto invece, paradossalmente, da noi stessi minuziosamente costruito per essere anestetizzati dalla vita. Capita poi che anche i deserti, anche quelli più inospitali, se raccontati con onestà, rivelino una sorprendente vocazione ad emozionare.
Il santuario di S. Maria Mater Gratiae in Genzano di Lucania
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2013
pagine: 228
Nel 2001 in occasione della Mostra di oggetti e paramenti sacri della parrocchia Maria SS. Delle Grazie, il parroco don Gaetano Corbo rivolse un appello ai genzanesi di buona volontà perché si adoperassero a ricercare, approfondire e documentare il culto della Madonna a Genzano di Lucania. Il presente volume è la risposta di un gruppo di persone qualificate. Con questo libro si vuole dare risalto alla Chiesa della Madonna delle Grazie come Santuario, cioè come luogo scelto, secondo la tradizione popolare, dalla Vergine stessa e fatto proprio dal popolo di Genzano che vi ha costruito un tempio per custodire nel tempo la Sacra Immagine, tramandare la memoria storica del suo ritrovamento nel 1621 a Capodacqua e manifestare la filiale devozione dei genzanesi verso la Madre di Dio.
Il lupo e la cometa. Breve inquisizione su Maria Balsa
Mario Ciola
Libro
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2012
La cripta della Cattedrale di Acerenza nasconde la tomba di Dracula? Lo sostengono alcuni studiosi impegnati nella ricerca di sensazionali rivelazioni che tanto piacciono ai consumatori dell'industria dell'informazione multimediale dei nostri tempi. Questo testo, breve ed essenziale, ha lo scopo di far luce sulla figura di Maria Balsa, risolvere un clamoroso equivoco e restituire l'impianto iconografico della Cripta alla sua funzione catechetica come si addice ad un luogo sacro. La comunità ecclesiale di Acerenza aborre ogni abuso della ingenuità popolare e intende evitare per il futuro altre scorribande mediatiche nei luoghi sacri che custodiscono i caratteri più salienti della nostra fede, della nostra cultura e della nostra storia.
La luce di Maria sulla Chiesa di Acerrenza
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2012
pagine: 174
Canto del canonico Antonio Maria Vosa (1769-1846) "Su l'Immacolata Concezione" con ampio apparato critico. Il testo è arricchito da due appendici "Un percorso di catechesi mariana nella cattedrale di Acerenza" di Donato Pepe e "Alla ricerca della parola per Maria ovvero la lunga litania dei poeti alla Vergine" di Nicola Partipilo e Donato Pepe. Il teologo Vosa ci conduce a visitare la chiesa di pietra perché possiamo accedere a Maria, chiesa vivente dello Spirito Santo. Il mistero della fecondità della Chiesa e della maternità di Maria ci conduce a Cristo e, attraverso di lui al Padre. In questo senso la visita alla cattedrale si pone come un cammino di ascesi.
La divinaccia
Nina Barile
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2012
pagine: 80
La donna di rugiada
Gianrocco Guerriero
Libro
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2012
pagine: 148
Monteserico è il luogo più silenzioso che conosco; spesso il rumore del vento è assordante, si ascoltano i battiti del proprio cuore e l'intensità del proprio respiro. E Gianrocco Guerriero, romanzando la permanenza di Lyda Borrelli a Monteserico, non solo ha offerto pagine di fantasia alimentate dalla leggenda che tutti conoscono; principalmente ha costruito e restituito al luogo del silenzio un altro pezzo della sua storia. Un'altra donna, Carmela, rappresenta il candore, l'ingenuità, la forza e l'intelligenza delle donne lucane dell'epoca, mai fuori le righe, silenziosa ma presente, non protagonista ma quasi co-protagonista. Un romanzo storico, dunque; una storia divenuta leggenda erudita per la qualità espressiva della protagonista, la Divina del film muto italiano: brava, bellissima, donna, moglie e madre. Per tali carnali presenze, Monteserico è l'unico castello che non ha bisogno di un fantasma.
I fattaridd
Nina Barile
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2011
pagine: 96
Nina Barile, una maestra elementare in pensione, racconta brevi aneddoti della sua fanciullezza, vissuta in un piccola comunita dellà Basilicata: Genzano di Lucania. L'autrice in dialogo con la cultura del nostro tempo propone i criteri di qualità della civiltà contadina. I radicali cambiamenti che abbiamo realizzato o subito sono definibili come guadagno o come perdita di capitale sociale? Il pensiero positivo di Nina potrebbe essere utile per aiutare i giovani a patto che si recuperi il gusto dell'essenziale.
Terra Tulby. Visita pastorale del cardinale Saraceno (1543-44). Censimento della popolazione, delle chiese e dei monasteri, delle congreghe, dei monti...
Libro: Libro in brossura
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2011
pagine: 152
Un prezioso documento per conoscere la società lucana nella prima metà del settecento. Tolve era una comunità di 2478 anime. Elevato era l'indice di mortalità infantile. L'estensore del documento censisce 828 minori. Mancano del tutto gli anziani, visto che il censimento registra pochissime persone che superano i 70 anni. Era rilevante la presenza della Chiesa con numerosi luoghi di culto e con 49 addetti. La vita civile e sociale era regolata dalle attività della Chiesa che gestiva anche l'assistenza ai bisognosi con attività assistenziali curate dalle confraternite.
Patrioti e vicende brigantesche. Genzano di Basilicata nel Risorgimento
Vincenzo Guglielmucci
Libro
editore: Telemaco (Acerenza)
anno edizione: 2011
Attraverso un ampia ricerca d'archivio si ricostruiscono le vicende di un momento delicato della storia di Genzano di Basilicata mentre la comunità è impegnata nella formazione di una nuova coscienza civile nel quadro del nuovo stato nazionale. L'autore si limita a documentare con dovizia di testimonianze documentarie gli eventi libero da ogni condizionamento ideologico. Viene lasciata al lettore la responsabilità di una valutazione critica.