TerraRossa
Nicola Rubino è entrato in fabbrica
Francesco Dezio
Libro
editore: TerraRossa
anno edizione: 2017
pagine: 174
Nicola Rubino ha trent’anni quando intraprende la Via Crucis che lo trasformerà da stagista in operaio a tempo determinato di una grande azienda, da ribelle idealista in ingranaggio del sistema. Un romanzo che non si limita a denunciare un ambiente lavorativo opprimente e spersonalizzante, ma fa i conti con le aspirazioni frustrate di coloro che lo popolano e con la gamma completa dei loro sentimenti. Una storia in presa diretta che, tra narrazione e testimonianza, non rinuncia all’inventiva e all’espressività di una lingua che trova un inedito equilibrio tra letterarietà e gergo. A dodici anni dalla sua prima pubblicazione, “Nicola Rubino è entrato in fabbrica” ci mostra ancora una verità eversiva, e in questa nuova versione dà prova della piena maturità stilistica dell’autore.
Né padri né figli
Osvaldo Capraro
Libro
editore: TerraRossa
anno edizione: 2017
pagine: 214
Due storie che si incrociano, quella di Mino, ragazzo dall’infanzia problematica, e quella di don Paolo, viceparroco in forte crisi vocazionale; il primo ha la stoffa del calciatore, ma subisce il fascino degli ambienti criminali, il secondo è innamorato di una donna e cerca il coraggio per intraprendere una nuova vita. In un’opera dal ritmo sempre più incalzante e attraverso un doppio registro stilistico, Capraro ci racconta le parabole dei due protagonisti, sino all’impatto con una realtà molto diversa dalle loro aspettative. “Né padri né figli” è un romanzo duro e vero, tra i primi ad aver fatto i conti con l’universo criminale della Sacra Corona Unita, prima che il noir pugliese diventasse una moda; in questa nuova edizione il linguaggio diventa più espressivo e si accosta ancor più al parlato, acquisendo una nuova autenticità.
Il cadetto
Cosimo Argentina
Libro
editore: TerraRossa
anno edizione: 2017
pagine: 276
Leo sta per lasciare la sua città, Taranto, e gli amici di sempre per giocarsi la carta dell’Accademia a Modena. È un duro ed è un ribelle, per cui saprà tener testa alla violenza che permea le giornate da cadetto, ma quella vita non fa per lui. Tenterà di strappare una laurea in Giurisprudenza a Bari e poi di lavorare a Milano, sempre alla ricerca della sua sfuggente vocazione, ovunque capace di sodalizzare con i più deboli, con coloro che vivono ai margini per imposizione o per scelta. Il volume racconta cosa sia stato esser giovani a fine millennio, l’impossibilità di sottrarsi ai colpi bassi della vita così come ai suoi improvvisi doni, e in questa nuova edizione Argentina riesce a restituirci la crudeltà e l’ironia del suo esordio portandole sino in fondo.
Jenny la secca
Claudia Lamma
Libro
editore: TerraRossa
anno edizione: 2017
pagine: 308
Trip torna dai suoi amici e si ritrova legato a una sedia, con un occhio nero e una gamba rotta. Ciascuno dei ragazzi di un tempo è dovuto scendere a compromessi, con gli altri e con se stesso, per trovare la propria strada: adesso sono tutti invischiati in un progetto criminoso più grande di loro. Intanto di Jenny sembrano essersi perse le tracce: la Secca ormai è una donna che non mostra traccia della fragilità e della solitudine di un tempo. Ma si può esser certi di conoscere davvero coloro a cui siamo legati dalle stimmate e dalle estasi della giovinezza? Con una capacità inconsueta di intrecciare i personaggi, di mostrarceli mentre dialogano tra di loro e vivono le proprie esistenze, con uno stile magmatico e privo di manierismi, Claudia Lamma crea un romanzo corale che racconta le storie di un gruppo di ragazzi ormai diventati uomini attraverso un percorso che non fa sconti e non rispetta le regole: quello di ogni vita.

