Tespi
Quest'estate forse non vado al mare
Gianfranco Marziano
Libro
editore: Tespi
anno edizione: 2009
pagine: 120
Una impietosa carrellata di "tipi" umani evidenziata attraverso l'atroce e smaliziato punto di vista di Gianfranco Marziano. Dai frequentatori di associazioni culturali, a coloro che passano la loro vita davanti ad un bar, dalle donne che si credono chissà chi, agli uomini disposti a tutto pur di ottenere qualcosa da loro, per finire con una incresciosa filippica contro la chat ed i suoi illusi frequentatori.
Il trapasso. La mia vita, un miracolo
Patrizia D'Ambrosio
Libro
editore: Tespi
anno edizione: 2009
pagine: 96
Sandokan 2. I due principi
Alessandro Di Virgilio, Andrea Meneghin
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2009
pagine: 64
Manuale d'istruzione (per aspitanti o inconsapevoli EX)
Catskin
Libro
editore: Tespi
anno edizione: 2009
pagine: 92
Il mondo on-line questo (s)conosciuto
Albert & Albert
Libro
editore: Tespi
anno edizione: 2009
pagine: 112
L'adottato. Una piccola e buffa storia tra realtà e fantasia
Josè Monti
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 204
Una "sbandata cicogna viaggiatrice", dopo cento giorni e cento notti di viaggio, smarrisce il sacco contenente il piccolo ospite che avrebbe dovuto raggiungere i propri genitori. Dopo l'incontro con mamma Luna, che segnerà la prima delle tante adozioni del bimbo senza nome, il piccolo trascorrerà ogni giorno della sua vita alla ricerca della sua vera madre, divenendo il protagonista di mille avventure: incontrerà lo scontroso papà Sole e il generoso e severo Picchio, farà la conoscenza di Goa Goa, divenendo un "folletto tutto matto" e vivendo nel bosco, e poi scenderà in città, lasciandosi alle spalle il mondo incantato. Da ogni esperienza, il bimbo raccoglierà nuovi insegnamenti, finché non riceverà l'ultima grande lezione dal personaggio che - dandogli finalmente un nome - lo accompagnerà verso una nuova fase della sua vita, trasformandolo in un uomo. Il romanzo, scandito dalle filastrocche di mamma Luna e dagli estratti dal diario del piccolo bimbo sperduto, è stato illustrato dallo stesso Josè Monti, autore della storia.
Non sono il solito scrittore «che cerca titoli originali»
Luca Torzolini
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 256
Lo "sproloquio" di un "uomo che non voleva vivere nel racconto", un personaggio partorito dalla mente di Luca Torzolini che decide di uscire dal foglio, realizzando di essere solo il pensiero dello scrittore. Lungi dal presentare una struttura lineare o quantomeno armonica, "Non sono il solito scrittore che cerca titoli originali" intreccia tra loro i più svariati stili espressivi e tematiche antitetiche: la poesia aulica si alterna con il racconto erotico, il frammento filosofico introduce l'aforisma demenziale. L'autore crea, per una realtà incoerente, uno specchio altrettanto deforme: l'assurdo viene presentato attraverso profonde riflessioni, ma "vissuto" nell'intreccio di queste con la comicità e con i continui colpi di scena dei racconti. La componente autobiografica si manifesta attraverso le esperienze sessuali dell'autore, i suoi "atti poetici" e l'assalto delle ulcere. Completano il libro, un manuale di seduzione, una surreale corrispondenza epistolare e divertenti appendici.
Lavorare stronca. 23 racconti lavorati a mano
Angelo Zabaglio
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 166
Tra la barzelletta che apre il volume e quella che lo chiude, troviamo i ventitre racconti "lavorati a mano" da Angelo Zabaglio e Andrea Coffami: un romano di borgata ci racconta il suo tour nella capitale con un'americana incontrata a due passi dal Colosseo; alla trattoria Brutto Anatroccolo danno il via a una gara in cui vincerà chi sarà in grado di indovinare la parola misteriosa che comincia in U e finisce in O; intanto, tra una rivisitazione contemporanea e d'avanguardia di Cecco Angiolieri, scioglilingua e "storie-antigrammaticali", ci si imbatte in chi impazzisce all'idea di leccare l'apparecchio per i denti di Laura, chi "corre involontariamente" e chi va alla disperata ricerca del proprio tempo perso. Un libro che spesso scivola nell'avanguardia letteraria, senza schemi che limitino l'espressione e pervaso da un sano incontrastato umorismo.
Cronache degli artisti e dei commedianti
Giorgia Tribuiani
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 192
Ventidue racconti. Un viaggio tra il surreale e il fantastico, tra invenzioni oniriche e suggestioni visionarie. La mancanza di certezze e i conflitti umani vengono raccontati sottoforma di parabole letterarie: ci imbattiamo in Venere che, scesa dalla Torre d'Avorio, finisce per prostituirsi nella grande metropoli; veniamo trasportati nel grande palazzo del Carnevale, nel quale è necessario creare una maschera di cartapesta identica a quella di tutti gli altri per poter sopravvivere; giungiamo su Rerat, dove gli uomini - nati con una gamba sola - partecipano a una grande pesca di beneficenza che donerà loro un'altra, raccapricciante gamba; facciamo la conoscenza di un giovane convinto di essere il creatore di tutto ciò che lo circonda e di un altro che vede sparire a poco a poco le persone e le cose che compongono il suo mondo. Vita e arte tessono tra queste pagine una tela in grado di intrappolare storie in apparenza dissimili tra loro; artisti e commedianti, intanto, intrecciano le loro storie fino a lacerare irreparabilmente il confine che li separa.
Lato guasto
Domenico Mangiafave
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 80
"Uno scritto disarmonico e discontinuo (...) uno scritto che privilegia l'irregolare, la confusione, il disordine all'utopia della linearità, perché l'esistenza è tutto fuorché linearità." Tra il romanzo e l'autobiografia, "Lato guasto" mescola esperienze di vita del protagonista con riflessioni sull'arte, sulla cultura di massa, sull'esistenza umana, sull'amore, sul caos; le devote pagine in onore di Henry Miller e le belle frasi dedicate all'amata Esse, si alternano con pensieri sparsi e disordinati. Pervade la storia, la ricerca di una personale strada da seguire, legata indissolubilmente - nel caso dell'autore - alla scrittura. Un invito al lettore a "lasciare un segno", trasformandosi nello scultore del proprio tempo.
Credo in un solo io. Di politica, d'introspezione, d'amore, e di tristezza
Gianluca Liguori
Libro: Copertina morbida
editore: Tespi
anno edizione: 2008
pagine: 80
La politica e la società di oggi raccontate attraverso le poesie di Andrea Borla; emerge la disillusione nei confronti dei vecchi valori e delle vecchie convinzioni, si impone sul lettore il senso di vuoto che contraddistingue i tempi moderni, legati a "una corruzione spaventosa, indecente, spregiudicata, in quella che era terra di gloria". Seguono poesie introspettive sull'inutilità delle parole, sulla solitudine e sul mutamento: ciò che risalta più di ogni altra cosa è l'incapacità dell'uomo di trovare un punto di riferimento stabile, un appiglio che gli permetta di dare un senso all'esistenza e di superare il senso di vuoto che lo accompagna. La poesia e l'amore, a cui sono dedicate alcune liriche, sembrano essere le uniche isole in grado di salvare l'uomo dall'oceano di oblio che lo circonda.