The Florentine Press

Questa serie di saggi dagli accenti lirici segue un sinuoso cammino fiancheggiato di cipressi che conduce di villa in villa toscana, accompagnandoci lungo un intimo viaggio per immagini, documento delle vite e delle opere di due artiste internazionali che fecero delle colline di Fiesole la propria residenza creativa. Elisabeth Chaplin e Lola Costa. Pittrici straniere in Toscana: una riscoperta porta gli amanti dell'arte dal laboratorio di restauro alle luci del museo, dalla Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti alla villa Il Palmerino, antica torre di guardia divenuta ricetto di artisti. Questa pubblicazione in forma di catalogo, creata per accompagnare la mostra fiorentina Mitologie private, offre uno scorcio di vita creativa al femminile nel ventesimo secolo e riscopre un'eredità la cui memoria non deve essere lasciata appassire.

La storia del David comincia molto prima che Michelangelo inizi a scolpire la pietra grezza. Ci sono voluti più di cinquant'anni da quando il gigantesco blocco di marmo di Carrara è stato cavato per vedere la statua del David esposta in Piazza della Signoria a Firenze. In mezzo troviamo una litania infinita di contratti, artisti e progetti, mentre i mecenati, gli Operai del Duomo, erano alla ricerca della perfezione, trovandola infine proprio in Michelangelo. La vita del David è ricchissima di episodi nei secoli successivi alla sua realizzazione. L'opera è stata seriamente danneggiata diverse volte, sia intenzionalmente che accidentalmente. Controversie e scandali sono esplosi nel diciannovesimo secolo per un'operazione di pulizia con sostanze contenenti dell'acido che avrebbero potuto distruggere il capolavoro; la statua è stata poi spostata nella Galleria dell'Accademia per garantirne l'integrità. Nel ventesimo e nel ventunesimo secolo il David è divenuto un'icona artistica e pop, oltre che un simbolo dell'Italia nel mondo. La storia del David è piena di conflitti, tensioni, controversie e implicazioni sociali, politiche e culturali.

Da affreschi famosi e ristoranti famigliari ad angoli meditativi che sollevano l'anima, To Florence con Amore: 90 ways to love the City rivela una città piena di tesori spesso dimenticati, una lettura fondamentale per chiunque voglia trascorrere "momenti di alta qualità" in questa città, fuori dalle mete turistiche solite e abusate. La prosa calda ma concisa di Jane Fortune rivela una città dove le belli arti regnano sovrane e l'alto artigianato è la sua principale eredità. Grazie alle numerose fotografie a colori, To Florence con Amore rivela gli affascinanti 'volti' che caratterizzano il carattere variopinto della città: l'azzurro delle ceramiche della Robbia, i toni luminosi di tessuti in seta fatti a mano, una vista del fiume Arno baciato dal sole, il silenzio ombroso della Chiesa di Santa Croce, il verde lussureggiante di paesaggi tipicamente toscani. Un diario d'affezione che aiuta a scoprire e riscoprire le bellezze di una delle città più famose del mondo. Nella seconda edizione è stato aggiunto un nuovo capitolo "13 modi di passare un pomeriggio" tra cui importanti luoghi della città come il giardino Bardini e la rinnovata attività espositiva di Palazzo Strozzi.

Un'impresa audace, un'artista straordinaria. Questa in sintesi la storia di Irene Parenti Duclos, pittrice e poetessa fiorentina, che un giorno salì su una impalcatura nella chiesa della SS. Annunziata per ammirare il volto della Madonna del Sacco di Andrea del Sarto e trarne profonda ispirazione. La sua copia dell'affresco, oggi esposta nella Galleria dell'Accademia, è divenuta un simbolo di quell'epoca. Stimata copista per i viaggiatori del Grand Tour che giungevano a Firenze nel Settecento, Irene Parenti Duclos poté esprimere il suo estro artistico grazie alle politiche liberali di una città che ha sempre dimostrato sensibilità e attenzione alla creatività femminile. Un accurato restauro della sua opera più celebre restituisce alla città un frammento della sua storia, mettendo in luce una tecnica magistrale e un genio tipicamente fiorentino.

Determinata ma fragile Emma se ne va senza scusarsi e Tommaso rimane in silenzio sentendosi tradito. Per una donna che considera la fuga una forma d'arte, i canali sinuosi di Venezia sembravano offrire una perfetta via di fuga. La casa della sua giovinezza le avrebbe offerto rifugio; il suo amico maestro vetraio l'avrebbe accolta anche se aveva già visto Emma fare già troppe volte le valigie. Tommaso spera che lei trovi il luogo dove possa finalmente fermarsi. In una storia d'amore che unisce due città e collega due nazioni, Emma cerca di capire quali sono gli errori da mettere da parte e quali invece le lezioni che la guideranno lungo la strada della vita. "Moving days" guarda in modo leggero ma intimo il vivere e amare in un mondo dove l'unica garanzia è il cambiamento.

"Indiana Jane" colpisce ancora: un altro dipinto è stato recuperato dopo secoli di decadenza, un'altra artista salvata dall'abbandono. Dai nobili saloni degli Uffizi ai depositi nel "soffittone" di Palazzo Pitti, Jane Fortune guida il lettore in un avventuroso viaggio nei musei fiorentini attraverso i restauri, i recuperi e le riscoperte di celebri o ignote opere d'arte "al femminile". Nella città dei maestri indiscussi, Jane Fortune apre una finestra sulle sfide e i trionfi di donne la cui vita e i capolavori restano una parte tanto sconosciuta quanto affascinante del patrimonio culturale di Firenze. Tra episodi storici e pietre miliari del presente, "Invisible women" è una celebrazione della creatività, un grido di protesta contro l'indifferenza, una corsa contro il tempo e un sogno ambizioso per il futuro.

Linda Falcone compie un viaggio nella cultura italiana e nella "testa degli italiani" analizzando con leggiadria e profondità espressioni, modi di dire e parole che Linda ha incontrato nell'ambito della sua vita privata e professionale, in ufficio, a scuola, al bar o ad una festa. Pieni di passione, di sorprese e d'ironia, questi 30 spaccati, scritti in inglese, mostrano come il linguaggio costituisca una delle migliori prospettive per guardare il mondo e comprendere un popolo e la sua cultura.

Deirdre Pirro ci guida in un viaggio nel tempo attraverso 40 personaggi dell'Italia contemporanea, mostrando l'italico ingegno all'interno del contesto storico e sociale. "Italian sketches" racconta una nazione il cui panorama culturale rimane largamente sconosciuto agli stranieri, anche ai più appassionati del bel paese. L'eloquente prosa di Pirro, con le illustrazioni di Cardini, catturano con grande semplicità e forza le vite di coloro che furono sotto le luci della ribalta, dando il giusto rilievo anche a molte personalità meno conosciute ma il cui ingegno o sacrificio non può essere ignorato. Chiara e godibile, questa intrigante raccolta di brevi biografie mostra un paese le cui sfumature possono essere svelate esclusivamente con un ritratto alla volta ma il cui valore complessivo si apprezza soltanto con questo ritratto d'insieme.

Testi contenuti nel volume: "Due restauri per la riscperta di Plautilla Nelli" di Cristina Acidini, "Un impegno costante" di Jane Fortune, "L'intervento di restauro" di Rossella Lari, "Orate pro pictoria" di Fausta Navarro.

«L'Italia non sarà il paese delle meraviglie ma non manca mai di parole meravigliose». Da qui nasce una rubrica giornalistica di lingua e cultura che racconta le vicende personali che ruotano attorno alla giovane redazione di un giornale inglese a Firenze, The Florentine. Linda Falcone racconta con il suo inconfondibile umorismo l'Italia di tutti i giorni, le parole e i numerosi personaggi che incrocia nel suo cammino quotidiano. «Per me l'Italia non è mai stata un'infatuazione passeggera: è l'amore della mia vita e la rovina della mia esistenza», un mix inestricabile di "lasciami stare - non lasciarmi mai". Dall'amicizia tra persone di cultura diversa alle manie di chi viva in un paese straniero, il libro è un esilarante celebrazione degli italiani e del loro mondo fatto di gesti e parole. In parte promessa, in parte condizione, "If They are Roses" è per coloro che amano il linguaggio e coloro che amano punto e basta.

"Finding Leonardo" è una preziosa raccolta degli studi e delle interessanti teorie che Rab Hatfield, professore alla Syracuse University a Firenze, ha realizzato sull'attualissima e misteriosa storia del dipinto di Leonardo Da Vinci "La battaglia di Anghiari" smarrito dietro altri affreschi in Palazzo Vecchio. Avvincente ma anche rigorosa storia di molti anni di studi e passione, "Finding Leonardo" è un punto di riferimento per gli studi sull'argomento. Il volume è stato realizzato in collaborazione con Friends of Florence (friendsofflorence.org).