Editoria & Spettacolo: Ripercorsi
La casa sul mare
Stefan Zweig
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 172
Il pilota navale Gotthold e suo nipote Thomas conducono un'esistenza tranquilla, gestendo la locanda di famiglia in una località sul Mare del Nord, durante la Guerra di Indipendenza americana (1775-1783). A turbare tale stato di calma apparente, giunge, una notte, una compagnia di Assiani che, reclutati coattivamente dalla Gran Bretagna con l'intento di affiancarli alla British Army diretto al fronte per soffocare la ribellione delle colonie americane, trovano ospitalità nell'osteria di Gotthold. Qui, uno dei reclutatori britannici, riconosce Katharina, moglie di Thomas, svelando un segreto legato a un suo passato non troppo lontano, con ripetute insinuazioni che causano l'improvviso rovesciamento del destino di un'intera famiglia. Thomas, sconvolto dalle terribili rivelazioni sul conto della moglie, compie infine un gesto eroico e scellerato al tempo stesso, consegnando sé ed i suoi cari ad una sorte irreversibile di sofferenza e degrado, un lento crepuscolo a cui soltanto l'abisso potrebbe porre fine.
Scritti. Volume Vol. 3
Tadeusz Kantor
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 334
Questo volume conclude la trilogia dell'edizione italiana degli scritti di Tadeusz Kantor. I testi qui raccolti accompagnano la creazione degli spettacoli degli ultimi cinque anni, i cui principali: "Crepino gli artisti", "Macchina dell'amore e della morte", "Qui non ci torno più" e "Oggi è il mio compleanno" sono tutti realizzati in coproduzione con il CRT Artificio di Milano. Kantor si ritrova, quindi, a trascorrere ancora una volta lunghi periodi in Italia, soprattutto a Milano dove si svolgono le prove di due di questi spettacoli e dove nel 1986, su invito di Renato Palazzi all'epoca direttore della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, conduce un atelier. I singoli interventi di questo atelier saranno poi elaborati in un quaderno con il titolo "Lezioni milanesi" , qui ripubblicate.
Pelléas e Mélisande–Arianna e Barbablù
Maurice Maeterlinck
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2022
pagine: 226
"Pelléas e Mélisande" e "Arianna e Barbablù" sono due opere che si contraddistinguono per essere state concepite in periodi diversi della vita di Maurice Maeterlinck e rappresentano il passaggio dall’oscurità alla luce, nella visione dell’autore. Nell’opera di Maeterlinck, i personaggi non sono preda di passioni irrefrenabili; al contrario, ogni cosa è solo accennata, suggerita, rappresentata metaforicamente; non c’è mai un’esplicitazione diretta dei sentimenti come avviene, ad esempio, nel teatro shakespeariano. Il volume contiene i testi di "Pelléas e Mélisande" e "Arianna e Barbablù" in una nuova traduzione e li confronta analizzando l’evoluzione dell’opera di Maurice Maeterlinck anche attraverso numerosi articoli di critica e saggi di approfondimento, nonché le versioni di Claude Debussy e Paul Dukas nelle prime rappresentazioni al Teatro alla Scala di Milano.
Scritti. Volume Vol. 2
Tadeusz Kantor
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2021
pagine: 478
Questo volume è il secondo di una trilogia che si propone di consegnare al lettore italiano un'esaustiva raccolta di testi di Tadeusz Kantor che ne tracciano il percorso creativo. L'edizione è costituita di soli scritti originali, non accompagnati da commenti critici. Scelta che si conferma particolarmente appropriata per questo secondo volume che comprende i testi legati ai due spettacoli più celebri: "La classe morta" e "Wielopole,Wielopole". Proprio la grande notorietà suscitata dalla "Classe morta" unanimemente definito uno shock e, in seguito, uno spartiacque nel teatro del secondo Novecento, alimentò in Kantor la necessità, quasi viscerale, di rendere intelligibile la propria opera, mettendo in evidenza i fili rossi che l'attraversano e i punti cardinali su cui si fonda. E mostrando, inoltre, come alcune elaborazioni in età matura non fossero che la conseguenza di intuizioni precedenti. Quasi a puntualizzare quanto egli fosse un precursore, non solo di altri artisti ma anche di se stesso.
Il teatro comico di Georges Feydeau. Commedie, atti unici, monologhi. Volume Vol. 6
Georges Feydeau
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2021
pagine: 408
Il volume contiene: le commedie in tre atti "A chi tocca mia moglie?", "Il signore va a caccia", "Il germoglio"; gli atti unici "Amore e piano", "Ma non andare in giro tutta nuda!"; i monologhi "Il fazzoletto", "Il volontario".
L'uccellino azzurro-Il fidanzamento
Maurice Maeterlinck
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2020
pagine: 216
Il volume contiene il celebre testo "L'uccellino azzurro", in una nuova traduzione aggiornata, e il suo seguito, "Il fidanzamento", tradotto per la prima volta in lingua italiana. A completamento dell'opera, numerosi interventi di critica relativi alle pièces e, in appendice, il saggio "Sulla morte di un cagnolino", intimamente connesso all'"Uccellino azzurro", testimonianza di quel profondo legame esistente tra l'uomo e il cane, l'uomo e gli animali, l'uomo e la natura.
Il domatore domato
John Fletcher
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2020
pagine: 254
Commedia scritta intorno al 1611, "Il domatore domato" rappresenta una risposta teatrale alla "Bisbetica domata" di Shakespeare. Il suo autore, il giovane drammaturgo John Fletcher, fino ad allora noto unicamente in quanto partner del duo formato con Francis Beaumont, accetta la sfida lanciata vent’anni prima dallo stesso Shakespeare e compone una commedia esilarante ed audace, al tempo stesso lucida e sofisticata, in grado di decodificare convenzioni e cliché del rapporto di coppia, fino ad arrivare a svelare i meccanismi di una vera e propria “arte della guerra matrimoniale”. Dopo essere ritornata prepotentemente sulle scene del mondo anglosassone, il "Domatore" viene qui proposta, per la prima volta, tradotta in lingua italiana.
Teatro
Fulvio Tomizza
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2019
pagine: 488
Conosciuto dal grande pubblico come uno tra i maggiori narratori del secondo Novecento italiano, Fulvio Tomizza (1935-1999) è stato anche autore drammatico. Il volume, aperto da un ampio saggio introduttivo che analizza la drammaturgia tomizziana nel contesto del teatro di fine Novecento, presenta l’intera produzione drammaturgica dell’autore, proponendo sia le opere che hanno conosciuto una realizzazione scenica (“Vera Verk”, “La storia di Bertoldo”, “L’idealista”), sia i testi inediti e mai rappresentati (“Ritorno a Sant’Elia”, “La finzione di Maria” e le “Litanie eretiche”). Tutti lavori che rivelano una forte complementarietà fra la produzione narrativa e quella teatrale dell’autore istriano, e che ne confermano l’attenzione verso tematiche spesso legate al mondo rurale, di cui vengono colti i drammatici contrasti, le inesorabili trasformazioni, le inquietanti ombre gettate da un passato che incombe minaccioso sulla vita della comunità.
Scritti. Volume Vol. 1
Tadeusz Kantor
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2018
pagine: 484
Tadeusz Kantor (Wielopole 1915-Cracovia 1990), regista, pittore, scenografo polacco, è uno dei grandi rivoluzionari del teatro del Novecento. Questo libro è il primo di una trilogia che raccoglierà la gran parte dei suoi testi, dagli esordi del 1938 fino all’ultimo spettacolo e alla sua scomparsa. In questo volume si ripercorre il primo trentennio della sua attività che ci riporta in pieno in quel contesto storico e culturale del Novecento. Anni dolorosi per la storia, cruciali per l’arte. Kantor è un artista immerso nella propria contemporaneità e gli scritti ne sono la conferma: «sento solo un fortissimo impegno verso l’epoca in cui vivo e verso gli uomini che vivono intorno a me». Sono pagine di riflessioni, analisi, proteste, manifesti alternati con le partiture sceniche degli spettacoli. Testi teorici e poetici, incisivi e illuminanti per la comprensione della sua opera e oltremodo sorprendenti per la loro attualità.
In scena e fuori scena. La breve (e tragicomica) carriera di un aspirante attore
Jerome K. Jerome
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 178
"In scena e fuori scena" è il primo volume scritto da Jerome K. Jerome in cui l’autore descrive le sue esperienze, positive e negative, nell’ambiente teatrale. Optando per una narrazione schietta e sincera, che non tralascia nemmeno gli aspetti più crudeli della professione, Jerome introduce il lettore in un mondo la cui realtà è ben diversa da quella immaginata dallo spettatore seduto in platea. Il tutto è punteggiato dal suo immancabile umorismo, in grado di trasformare la lacrima in sorriso e capace di far nascere l’ottimismo anche da una situazione che sembra senza via d’uscita.
Il teatro di Noël Coward. Volume Vol. 1
Noël Coward
Libro: Libro in brossura
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 364
Il volume contiene i testi: "Partita a quattro", "Noi ballavamo", "Il cuore smarrito", "Red Peppers", "Album di famiglia", "Amici d’oltremare", "Quercia affumicata", "Ombre del passato", "Star Chamber", "Strategie di sopravvivenza", "Natura morta (Breve incontro)". Considerato uno dei più importanti commediografi inglesi contemporanei, Noël Coward (1899-1973) si distinse non solo per il notevole talento in svariati ambiti artistici ma anche per la poliedricità che sapeva dimostrare nella composizione delle sue opere. Autore di musical, drammi, operette, commedie e atti unici, nonché compositore, attore, regista, cantante e ballerino, Coward riuscì, cogliendo immediatamente i tratti essenziali della natura umana, a mettere in risalto le debolezze e le virtù degli uomini nel loro relazionarsi con gli altri e con la società.
Il teatro di Roberto Bracco
Roberto Bracco
Libro: Libro rilegato
editore: Editoria & Spettacolo
anno edizione: 2017
pagine: 300
Quest’ultimo volume delle opere teatrali di Roberto Bracco (1861-1943) ripropone quattro drammi ("I fantasmi", "Il piccolo santo", "Gli occhi consacrati", "I pazzi") scritti e pubblicati nei primi due decenni del Novecento. Appartengono, quindi, alla piena maturità dell’autore napoletano e di fatto costituiscono – in considerazione del grave e lungo ostracismo del Fascismo – i suoi ultimi lavori. In essi, anticipò temi e situazioni che saranno ampiamente ripresi da altri autori nel corso del secolo, a dimostrazione dell’assoluta modernità del suo teatro. Partendo da una concezione tendenzialmente realista, riuscì ad assorbire gli stimoli provenienti dall’estero e a innestare sulla grande lezione di Ibsen le correnti espressioniste tedesche e simboliste francesi. Mescolando mirabilmente gli elementi, creò in questi ultimi drammi personaggi sempre meno influenzati dal naturalismo e sempre più immersi nel magma complesso del subconscio, e costruì vicende dove i tratti simbolici e interiori prevalgono sulla concretezza del reale.