edizioni del verri: Blu. Il pastore elettrico
Leggere la letteratura illustrata. Pratiche e voci (1830-1890)
Silvia Baroni
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2024
pagine: 176
L'Ottocento è il secolo dell'illustrazione. L'immagine stampata diventa una presenza costante su qualsiasi pezzo di carta, dai manifesti ai biglietti da visita. Si insinua nei libri di letteratura, trasformandola in "pittoresca". Gli scrittori si dividono tra quanti accolgono le vignette nei loro testi e chi invece le rifiuta fermamente. Ma qual è la reazione dei critici davanti a questa invasione del libro illustrato sul mercato librario? Come viene percepita questa progressiva avanzata del visuale sul dominio del verbale? Il presente volume intende ricostruire il dibattito che si è sviluppato nell'Ottocento intorno alla letteratura illustrata, indagando le forme testuali che veicolano le diverse voci della critica e mettendo in luce i principali aspetti toccati dalla querelle, quali la "leggibilità" e l' "utilità" dell'illustrazione.
Il rovescio di un minuto
Tommaso Pomilio
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2023
pagine: 226
I rapporti fra letteratura e cinema, e le loro condizioni (innanzitutto produttive, industrial-culturali), sono stati di frequente oggetto di studio. Meno strutturale, tuttavia, in questo campo d’indagine, è l’osservazione dei rapporti (mimetici, a contrasto, a rilievo o sottotraccia, in atto-mancato persino) fra gesto scrittorico (e più specificamente, poetico) e messa in movimento, e in taglio, dell’immagine: l’introiezione, sul piano del discorso alfabetico, di quell’altro e alieno che è il discorso visuale (cinematico), sia esso sequenza, taglio, o sovrapposizione (postproduzione). Ciò implica ovviamente non solo una considerazione delle difficoltà (e delle sfide) per l’autore attore-di-scrittura (l’incorporare l’ombra-luce dell’immagine cangiante e le sue temporalità, assai spesso moltiplicandole e rovesciandole), ma, più a monte, un interrogarsi circa la natura del codice adottato (cinema vs. letteratura) e i modi della sua violazione.
Edoardo Sanguineti e il gioco paziente della critica
Libro: Libro in brossura
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2017
pagine: 328
Scritti dispersi 1948-1965. Con un’appendice di contributi su Sanguineti critico.
Le antinomie del realismo
Fredric Jameson
Libro
editore: edizioni del verri
anno edizione: 2025
pagine: 403
In "Le antinomie del realismo" Fredric Jameson studia il romanzo realista dell'Ottocento sviluppando un nuovo e originalissimo approccio critico. All'impulso narrativo quale indubbia e ovvia origine del realismo, Jameson affianca una nuova categoria, l'affect o energia pulsionale. Rispetto ai racconti tradizionali nei quali le emozioni erano definite con un nome, nel romanzo realista si affaccia una nuova necessità di esporre ciò che ancora non ha nome, e non è destinato ad averlo. L'affect si identifica con questa straordinaria ricettività sensoriale ed esistenziale legata alla percezione del corpo che caratterizzerà tutti i maggiori romanzi realisti europei. Alla luce di questa intuizione vengono lette con grandissima sensibilità le opere di Zola, Tolstoj, Péres Galdós e George Eliot fornendo al lettore gli strumenti critici per una rinnovata e feconda lettura dei testi. Infine Jameson traccia le linee di congiunzione tra il romanzo realista e le sperimentazioni del Novecento, il postmoderno e l'avvento del cinema fino a formulare qualche interrogativo sul romanzo a venire. Fredric Jameson è conosciuto dal pubblico italiano per il libro "Post-modernismo ovvero la logica culturale del tardo capitalismo". Postfazione di Simona Micali.