Edizioni ETS: Nietzscheana. Saggi
Le colombe dello scettico. Riflessioni di Nietzsche sulla coscienza negli anni 1880-1888
Luca Lupo
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2007
pagine: 268
Il pensiero del sottosuolo. Statuto e struttura della psicologia nel pensiero di Nietzsche
Patrick Wotling
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 74
Che cosa indica la parola "pulsione"? E in che termini questa nozione permette di analizzare la realtà? Questo è il problema a cui ci pone di fronte la psicologia per come Nietzsche la intende. L'ostilità diffusa dei filosofi riguardo alla psicologia potrebbe essere indice di resistenze e pregiudizi inconsci, che abbiano impedito al pensiero di indagarla in maniera efficace? L'esigenza nietzscheana di rendere la psicologia "signora delle scienze" intende prima di tutto eliminare queste tenaci, ma ingiustificate abitudini del pensiero, e permettere alla filosofia di realizzare infine il suo bisogno di rigore. La psicologia, dimostrando il primato dell'infracosciente sul cosciente, diviene quindi teoria dell'interpretazione, e ci conduce a una comprensione del mondo intero come gioco perpetuo di pulsioni rivali, che si associano o competono per consolidare il loro dominio sulla realtà: questo è quello che designa, in maniera più sintetica, la nozione nietzscheana di volontà di potenza.
Morale evolutiva del gregge. Nietzsche legge Spencer e Mill
M. Cristina Fornari
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2006
pagine: 364
La ragione estetica. Saggio su Nietzsche
Annamaria Lossi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2001
pagine: 174
La portata della critica nietzscheana della décadence ha assunto molte forme e figure. Nietzsche ha sondato i terreni del sapere, è giunto alle scaturigini di quella decadenza occidentale, illuminandola e ridipingendola magistralmente. Se la decadenza si caratterizza nietzscheanamente come progressivo indebolimento degli istinti vitali, ecco che nella filosofia di Nietzsche si fa largo l'esigenza di un'analisi e di una trasformazione filosofico-letterarie, le cui forze di propulsione sono anch'esse derivanti da una ragione: quelle di una ragione estetica. La nuova prospettiva ermeneutica, che caratterizza questo contesto critico-filosofico, mette in evidenza un elemento di forte creatività, quello che la vita stessa ci pone sotto gli occhi. Esso rappresenta il tentativo di una nuova autocomprensione dell'uomo più vicina al senso della vita. In questo libro si è tentato di dar voce a tale autocomprensione.