Edizioni ETS: Pubbl. Facoltà Lett. e Fil. Univer. Pavia
Processi cognitivi e di sviluppo: studi e ricerche. Studi in onore di Ornella Andreani Dentici
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 240
Mito e natura allo specchio. L'eco nel pensiero greco e latino
Alessia Bonadeo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2003
pagine: 164
Nell'orizzonte culturale greco e latino l'eco rappresenta un tipico esempio di fenomeno situato a mezzo tra mito e natura. Riceve l'attenzione sia del naturalista, che la indaga in quanto riflesso del suono, sia l'architetto, attento ai suoi possibili effetti nel campo dell'acustica. In poesia, oltre a prestare a stilemi e moduli compositivi fondati sulla ripetizione, diviene amplificatore della "Stimmung" dele varie situazioni. Viene inoltre dotata di un'ipostasi mitologica nella figura di Eco, la ninfa caratterizzata dalla sua parlata ecolalica, un tratto che persino le arti figurative si sforzano di tradurre sul piano visivo.
Per Paola Venini. Atti della Giornata di studi (Pavia, 14 maggio 1999)
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2002
pagine: 108
La batalla de Pavía y prisión del rey Francisco
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2002
pagine: 101
Quantificazione totale/universale e determinatezza nelle lingue del Mediterraneo
Ignazio Putzu
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2002
pagine: 218
Memoria rerum. Strategie e semiologiche del genere didascalico negli «Astronomica» di Manilio
Cesare Marco Calcante
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2002
pagine: 142
Aporia e sistema. La materia, la forma, il divino nelle Quaestiones di Alessandro di Afrodisia
Silvia Fazzo
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2001
pagine: 246
Atti della 1ª Giornata ennodiana (Pavia, 29-30 marzo 2000)
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2001
pagine: 122
Mercator
T. Maccio Plauto
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 150
La provvidenza divina
Prospero di Aquitania (san)
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2011
pagine: 400
Concepito nella Gallia meridionale intorno al 417, in un'epoca sconvolta dallo shock delle prime invasioni barbariche, il Carmen De providentia Dei cerca di fornire una risposta ai dubbi angosciosi, sollevati soprattutto dai profani, in merito al rapporto fra la Provvidenza divina e l'impegno dell'uomo nella conduzione di una vita pienamente cristiana. Tale riflessione esistenziale si intreccia nella composizione con quella teologica, fortemente condizionata dalle polemiche coeve fra Agostino di Ippona e il pelagianesimo relative all'esercizio della libertà umana dopo il peccato originale. L'autore, che, perciò, contrariamente al dato della tradizione, non può identificarsi con Prospero di Aquitania, fautore allora di un agostinismo spesso rigido, si adopera in un tentativo di conciliazione fra un umanesimo di marca filosofica, improntato ad una visione ottimistica e universalistica sul piano antropologico, e la dottrina agostiniana della storia della salvezza, incentrata sul peccato originale e sulla redenzione del Cristo. Sul piano formale il carme costituisce un'opera esemplare delle possibilità espressive della poesia latina tardo antica: l'intersezione, infatti, dei piani programmatici determina il carattere vario dell'opera, secondo un gusto della poikilía tipico dell'estetica del tempo.
Lettere. Testo latino a fronte
Ruricio Di Limoges
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2009
pagine: 424
Il corpus epistolare del prestigioso membro della gens Anicia Ruricio, vissuto nella Gallia meridionale a cavallo tra il V e il Vi secolo, viene presentato per la prima volta in traduzione italiana. Le epistole di Rurucio, scritte in quello stile prezioso così peculiare degli autori gallici coevi, sono e rimangono una preziosa testimonianza di vita vissuta e di virtuosismo letterario.