Edizioni Falsopiano: Falsopiano/Cinema
Maestri in serie. 140 episodi firmati da registi famosi da Bonanza di Altman a Floris di Verhoeven
Mario Gerosa, Riccardo Caccia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2013
pagine: 448
Una guida ai più importanti e celeberrimi telefilm girati da grandi registi. Il libro è il primo nel suo genere e con una serie documentata di oltre 200 schede racconta la lunga storia delle serie più importanti, realizzate da Maestri come Altman, Hitchcock, Lynch, Bogdanovich, Cronenberg e moltissimi altri. Una sezione e molte schede sono dedicate ai telefilm italiani. Gli autori, Riccardo Caccia e Mario Gerosa, sono affermati critici e giornalisti. Prefazione di Marco Giusti.
Il bello del cinema? I pop corn
Ignazio Senatore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2013
pagine: 180
Un documentato dizonario che raggruppa, con una intelligente selezione, le riflessioni più interessanti e stimolanti del cinema moderno. Una carrellata che ripercorre tutta la storia del cinema e che coinvolge i più grandi maestri del cinema hollywoodiano e d'autore.
Bertolucci. Il cinema, la letteratura. Il caso «Prima della rivoluzione»
Alessandro Marini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2013
pagine: 280
Un giovane borghese insoddisfatto cerca un'alternativa a un'esistenza già scritta in due coraggiose iniziative: una storia d'amore con la propria zia e la militanza nel PCI. Il film è "Prima della rivoluzione" (1964), il capolavoro giovanile di Bernardo Bertolucci. Siamo all'inizio degli anni '60, a Parma, città natale del regista, che avvolge la vicenda con la sfumata bellezza del suo passato e la luce discreta del suo orizzonte di provincia colta e benestante. In questa monografia si ricostruisce l'avventura espressiva di un film unico, denso di un autobiografismo esibito e sofferto, e attraversato da uno sperimentalismo già maturo, che accosta tradizione e discontinuità in una sintesi originale ed emozionante. L'autore ripercorre "Prima della rivoluzione" sulle tracce dei molteplici modelli che animano l'ispirazione di Bertolucci, da Stendhal a Pasolini, da Melville a Verdi, per mettere il rilievo la complessità consapevole del progetto artistico alla base del film, sospeso nel compromesso felice tra la provocazione innovatrice della Nouvelle Vague, la nostalgia della dolcezza passata e l'ammirazione per l'arte dei maestri. Su tutto, il cinema, terreno di una scrittura irregolare e provocatoria, e, nello stesso tempo, macchina dei sogni, capace di fermare il tempo e di sottrarre il destino umano al dramma del cambiamento impossibile. Questo libro studia con puntualità e attenzione i risvolti letterari e culturali del capolavoro di Bertolucci.
Vamos! Il western italiano oltre Leone
Giulio D'Amicone
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2013
pagine: 160
Un libro sul western all'italiana (noto anche come spaghetti western), un genere di film western di produzione italiana negli anni sessanta e settanta con la partecipazione spesso di attori di valore, ancora agli albori della loro carriera, e che successivamente sarebbero divenuti star internazionali. Film girati generalmente in Italia o in Spagna ed in rari casi, in altri paesi del Mediterraneo. Il volume di Giulio d'Amicone, conoscitore del genere, approfondisce questo prolifico filone, che per circa un quindicennio (compreso grosso modo fra il 1964 e il 1978) conobbe una grande popolarità in Italia e non solo. Ha avuto successo anche fuori dall'Italia, influenzando successivamente anche i temi e le convenzioni del genere western di produzione non europea, fino alle più recenti prove di Quentin Tarantino. I temi, le location, i protagonisti di una stagione indimenticabile del cinema made in Italy.
Conversazione con Giuseppe Piccioni
Ignazio Senatore
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Falsopiano
anno edizione: 2013
pagine: 200
"Mi capita di pensare che il film vero sia sempre un altro, che tutto quello che ho fatto finora non è che un'approssimazione ad un'idea più grande, un'idea smisurata di tanti film da fare, di tante occasioni da raccontare e mi sembra sempre di essere in ritardo e che sono troppe le suggestioni e che queste suggestioni sono veramente le suggestioni del film decisivo della mia vita, quello che ancora non ho fatto. (...) Penso però che ogni regista coltivi il suo sogno, insegua un'illusione. D'altra parte, quando inizio il film, lo vivo come una pena da scontare perché il film mi espropria la vita per un anno, mi sottrae alla vita di tutti, a quelle pause, improvvisazioni che amo avere nella vita quotidiana. (...) Intendiamoci, quando parte un film sono felice, però penso: 'Mamma mia adesso entro in questo tunnel... Quando finirà?'. Poi quando sono nel tunnel, mi rendo conto che ci sto bene ed allora mi sembra che quella sia davvero la vita, non è un momento che interrompe la vita, al contrario io sono al meglio delle mie qualità di essere umano. Anche fisicamente sono più vigile, sono meno ipocondriaco, il cuore pulsa regolarmente, la mia sensibilità, l'attenzione sono al massimo. Sono nel cuore di una comunità in cui occupo un posto decisamente privilegiato". Un libro intervista con uno dei protagonisti del cinema italiano, autore di film come "Chiedi la luna", "Giulia non esce la sera" e "Il rosso e il blu".