fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Edizioni Iod: Immagini dal profondo

Le nutrici di se. Un viaggio nella complessità generativa

Marina Boniello, Cinzia Caputo, Antonella Palmisano

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2019

pagine: 108

Le autrici hanno percorso un viaggio di esplorazione nel desiderio di maternità in cui è accaduto loro di intravedere una nuova occasione per ripensare le categorie di riferimento sull'argomento. La mancanza dalla quale sono partite, da esperienza personale, si è trasformata in un'occasione di incontro, di crescita e di confronto che ha permesso di ridefinire la loro soggettività e di riscrivere la loro affettività. Ne è venuto alla luce questo volume: storie personali si sono intrecciate con le storie di altre donne, la cui riscrittura in forma evocativa attraverso l'uso del mito apre a una visione originale e universale.
12,00 11,40

Filosofia dell'immaginazione. Il linguaggio della pratica filosofica

Giancarlo Marinelli, Ferdinando Testa

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2018

pagine: 120

Giancarlo Marinelli e Ferdinando Testa lavorano ormai da anni, come consulenti filosofici, alla ricerca degli elementi comuni e fondanti della consulenza filosofica e della "pratica filosofica" e cioè di quella corrente della filosofia che sul finire del XX secolo ha inteso rimettere al centro dell'interesse del filosofo la quotidianità dei propri vissuti, delle proprie situazioni, delle idee in cui viviamo. Quella quotidianità che «in genere le persone lasciano passare senza considerare e senza godere di essa». Le parole messe tra virgolette sono di Schopenhauer e sono citate da Gerd Achenbach, il filosofo che per primo, negli anni Ottanta del secolo scorso, ha inteso riportare la filosofia a questo atteggiamento che sa scoprire nel qui e ora della propria esistenza, della sua profondità, sorprendenti sconfinati paesaggi. Ebbene, il plesso di significati, che è individuato quando si parla di immaginazione e in particolare di filosofia dell'immaginazione, sembra agli autori la risposta migliore finora raggiunta alla domanda intorno agli elementi comuni tra le diverse forme di pratica filosofica diffuse nel mondo.
12,00 11,40

I volti del libro rosso

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2018

pagine: 254

Il libro raccoglie i contribuiti di diversi studiosi intorno al tema del Libro Rosso di C. G. Jung, e invita a riflettere su tematiche che toccano l'Anima individuale e l'Anima del mondo. È una chiave, questo volume, che apre con delicatezza e umiltà, lo scrigno prezioso del Libro Rosso; esplora la molteplicità dei suoi Volti con la coscienza che, di fronte ad un'opera di tale valore, il compito che spetta allo studioso della Psiche nella sua totalità è arduo e complesso. Questo volume è un seme piantato nella terra della conoscenza dei simboli, delle immagini, dei miti, partendo dalla vita personale di Jung e dalle sue contraddizioni come uomo e studioso, con lo scopo di stimolare il senso della ricerca in un mondo che, mai come oggi, pone continue domande riguardo all'esistenza umana. Aprire lo scrigno del Libro Rosso, comporta innanzitutto una riflessione sul mondo interiore di ognuno, vera e propria pietra angolare da cui partire per comprendere il mondo dell'Altro: questa consapevolezza si snoda in maniera sinuosa e danzante lungo i sentieri dei Volti del Libro Rosso.
15,00 14,25

La rivoluzione contro l'ape regina

Raffaele Vanacore

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2018

pagine: 114

L'analisi del rapporto tra uomo, società e patologia mentale sfugge sempre più all'indagine psichiatrica, lasciata in balia di una nosografia che assegna scarsa importanza al ruolo giocato dal soggetto e dal mondo in cui egli vive. L'enigma-uomo può, in verità, definirsi come universo di potenzialità collassate su di uno specifico e storico contesto spazio-temporale. In questo senso, è un alveare-mondo prestabilito o, in altri termini, una narrazione costantemente diversa - dalle forme mitologiche a quelle della neo-tecnologia - a delineare i binari in cui il soggetto scrive la propria storia. Occorre, dunque, oggi scorgere quanto i più diffusi modelli psichiatrici contribuiscano a condurre l'individuo in una cornice narrante, che legittima il sistema stesso e trascura le forme della sofferenza. Questo potrebbe essere un passaggio fondamentale verso la comprensione dell'essere umano e verso una rivoluzione contro l'ape regina.
13,00 12,35

Il vento delle parole

Ferdinando Testa

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2018

pagine: 72

Il libro parte dall'immaginazione poetica della mente, percorre i sentieri della poesia che nasce dalla linfa vitale del sottosuolo dell'inquietudine della bellezza. La parola poetica si mescola con l'attività immaginativa e si pone come un limite tra il sacro e il profano. Invita l'uomo al confronto con l'anima per comprendere e, possibilmente, rubare il senso dell'esistenza. Girovagare intorno alla poiesis, permette di aprire le porte della creatività e del rapporto di quest'ultima con il mondo della psiche, mostrando le diverse manifestazioni dell'anima alla ricerca della sua realizzazione. La parola poetica diventa allora inizio, immette nello scenario della coniunctio tra materia e spirito e restituisce alla capacità immaginativa il giusto posto che le spetta nel processo dello sviluppo della coscienza individuale e collettiva.
10,00 9,50

La memoria e l'anima mundi. Ai margini tra vita e morte

La memoria e l'anima mundi. Ai margini tra vita e morte

Libro: Copertina morbida

editore: Edizioni Iod

anno edizione: 2016

pagine: 78

Il volume, curato da Ferdinando Testa, raccoglie i contributi di Sergio Fermariello, Silvana Lucariello, Tiziana Menna, Maurizio Nicolosi, Edoardo Scognamiglio e Ferdinando Testa su temi, antichi e contemporanei, quali la memoria e l'anima, la vita e la morte. L'onnipotenza del pensiero tecnico-scientifico ha oggi assunto il dominio dell'anima, intesa come archetipo dell'esistenza e della capacità immaginativa, imponendo all'uomo, deprivato della propria creatività, la mera imitazione e una drammatica solitudine dinanzi all'ignoto e all'irrazionale. Recuperare la dimensione dell'anima significa pertanto restituire all'immaginazione la sua centralità nella vita dell'individuo. Alla memoria compete la funzione di preservare l'anima affinché essa non si perda nel mondo del collettivo e del sociale, ma conservi autonomia e indipendenza. In tale senso occorre rivolgere attenzione e cura non solo alla soggettività umana, ma anche alla sempre più sofferente anima mundi, principio unificante e conciliante lo spirituale e il materiale.
10,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.