EMI: Le nuove caravelle
Sfida al patriarcato
Tea Frigerio
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2011
pagine: 112
L'autrice batte la pista di una mano femminile nella stesura del Libro di Rut, basandosi sul testo ebraico e mostrando come gli esegeti di sesso maschile abbiano sistematicamente ignorato gli indizi di una scrittura femminile. Scopriamo così con l'autrice come donne di popoli diversi stabiliscano un rapporto di solidarietà femminile e di alleanza mentre le Scritture di mano maschile avevano sempre insistito sulla rivalità, adottando il divide et impera che permette al potere patriarcale di perpetuarsi. L'ultima parte di questo libro propone uno schema di lettura comunitaria del Libro di Rut, basandosi su esperienze realizzate in Brasile.
Le tredici lune. La memoria occultata delle donne nei Vangeli
Maria Soave Buscemi
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2015
pagine: 112
"A partire dal mio corpo "lunatico" di donna, da tutti i nostri corpi "lunatici" di donne, voglio scrivere dei racconti che riscattino le nostre voci ammutolite". Alle Marie dei Vangeli, a Marta e alla suocera di Pietro, alle donne delle parabole come alla fanciulla risuscitata, l'autrice restituisce una storia, una personalità, una fede, nell'appartenenza al "gruppo di Gesù". Lo fa basandosi sui testi e sui dati della ricerca biblica, intrecciandoli - con prosa poetica - con la propria esperienza di vita e soprattutto con quella delle donne delle periferie del mondo. Se il passaggio dalla memoria orale alla memoria scritta ha penalizzato il genere femminile, è oggi gran tempo di riscoprire un tesoro troppo a lungo sepolto. Perché, come dice il Vangelo di Tommaso, "il regno di Dio è come una donna". Verità da ricordare agli uomini, specialmente. Anche a Paolo l'apostolo, cui la lettera finale è indirizzata.
Dalla parte dei poveri. Teologia della liberazione, teologia della Chiesa
Gustavo Gutiérrez, Gerhard Ludwig Müller
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2013
pagine: 208
Il libro, scritto a quattro mani dal padre della teologia della liberazione e da un vescovo tedesco fattosi suo allievo, costituisce in qualche modo un riconoscimento ufficioso della teologia della liberazione, indicata come teologia "cattolica", e buona non solo per un continente ma per la chiesa universale. Questa prima edizione italiana ha un notevole valore aggiunto: l'autore tedesco è divenuto responsabile della Congregazione per la Dottrina della Fede della Santa Sede.
Maria tra le fedi. Ponte fra i credenti
Ada Prisco
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2012
pagine: 96
Il libro, quasi un prontuario, descrive come Maria è vista nelle diverse fedi e dimostra come sia fattore di dialogo anziché di rottura. La figura della Madre di Gesù in quanto donna ebrea, nel Nuovo Testamento e nel cristianesimo prima degli scismi e poi nelle diverse confessioni cristiane. Anche il Corano le attribuisce un eccezionale rilievo. Non più quindi una "pietra d'inciampo" ecumenico ma, anzi, fattore di dialogo.
Gesù. Dalla storia alla fede. Attese messianiche ebraiche e cristologia
Luigi Schiavo
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2012
pagine: 176
La nascita della cristologia - ossia la fede in Gesù come profeta, messia, giudice escatologico e Figlio di Dio - ha origine nell'incontro tra le attese messianiche ebraiche e l'evento storico di Gesù di Nazaret. Per la letteratura giudaica e cristiana del I secolo, il potere straordinario di Gesù, che si manifestava nella sua parola autorevole e nell'attività taumaturgica, era quello tipico degli esseri divini attesi per la fine dei tempi.
Il baule dello scriba. In dialogo verso la comunità del Vangelo di Matteo
Marcelo Barros
Libro
editore: EMI
anno edizione: 2011
pagine: 224
Un commento a Matteo condotto "in dialogo" con la comunità nel cui seno fu redatto il Vangelo che caratterizza l'Anno "A" (2011) del lezionario liturgico. Tra i Vangeli sinottici, Matteo è quello apparentemente più polemico nei confronti del popolo ebreo, benché sia al tempo stesso quello dal linguaggio più "giudaizzante". Fin dove è possibile, e lecito, attribuire certe espressioni a Gesù, e fin dove esse sono il riflesso delle specifiche problematiche vissute dalla comunità matteana? L'autore, preoccupato di dissipare gli ostacoli al dialogo con l'ebraismo di oggi, offre uno strumento di interpretazione sociospirituale del Vangelo di Matteo. Lo fa con rigore ma in una forma discorsiva e "affettiva", in linea con la lettura popolare della Bibbia di matrice latinoamericana.