Ferrari Editore: La camera cremisi

«Tempeste fragili» è la storia di un paradiso perduto e mai trovato, una riflessione sul dolore, una cicatrice interiore che pulsa tra le anime di due giovani protagonisti che si incontrano e si raccontano, sotto i colpi di un destino denso di eventi difficili e spesso scioccanti. Un lungo racconto che fa percepire i disagi, a volte impercettibili, di qualunque vita cresciuta tra ostacoli e spine. Un gioco delle parti che confluisce nella lotta di cercare di esistere, nella scelta di chi essere. Con un linguaggio leggero e delicato, l'autrice accende i riflettori sulla forza e la vulnerabilità dell'adolescenza. Non mancano temi, come le violenze domestiche, il bullismo e i disturbi alimentari, di cui non si parla mai abbastanza.

Impossibile indovinare come la vita di una coppia di neo-sposi, in viaggio di nozze, sarà stravolta da un televisore. Un libro fatto di tenerezza e ironia, che unisce le argomentazioni di un saggio e la leggerezza del racconto per sorridere sulle realtà del nostro quotidiano, dove a volte avvengono eventi insoliti ma possibili. Con una storia narrata in prima persona, dove i luoghi attraversati, dalla Calabria fino a Milano, diventano rievocazione di momenti, fatti o persone, l'autrice tesse una riflessione sulla ricerca della felicità, sull'approccio predatorio nei rapporti umani e sulla caotica e meravigliosa imperfezione del sentimento, più forte e complesso nella storia del mondo, che da sempre «move il sole e l'altre stelle».