Futura Editrice: Cent'anni d'Italia/Cent'anni di CGIL
Mondi operai, culture del lavoro e identità sindacali. Il Novecento italiano
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 352
Mondi femminili in cento anni di sindacato
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 3600
Il mondo delle donne attraversa e s'incrocia con la realtà del sindacato, ma si tratta di una presenza per molti aspetti sommersa, difficile da leggere sia sul piano dell'identità collettiva che nel fitto intreccio dei percorsi individuali. Ed è invece una presenza di straordinaria importanza. Le donne hanno avuto un ruolo di primo piano nel rapporto tra organizzazione sindacale, società italiana e Stato. Esse hanno contribuito in maniera forte, anche se non sempre visibile, a sancire diritti e cittadinanza per tutti i lavoratori, uomini e donne. C'è poi una tradizione di lotte che rimanda alla specifica condizione femminile sul lavoro e in rapporto allo sviluppo dello Stato sociale del paese. Ma, soprattutto, emerge il nodo problematico dell'autonomia del mondo femminile nel sindacato, che ha, tradizionalmente una configurazione fortemente maschile. Indagare tale aspetto vuoi dire analizzare se e come la cultura delle donne sia riuscita a ridisegnare strategie, obiettivi e pratiche politiche del sindacato. Per le donne "fare sindacato" è stato sempre difficile. Numerose le ragioni di conflitto con l'ambiente familiare, anche se infinite, nel ritmo quotidiano, le mediazioni, gli aggiustamenti, le rinunce. Ed infine il confronto, in differenti stagioni storiche, con i movimenti delle donne e con le culture sottese: l'emancipazionismo e, in tempi assai più recenti, la cultura della differenza.
Luciano Romagnoli. Impegno e passione nella vita breve di un protagonista
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 180
Luciano Romagnoli, nato nel 1924 ad Argenta, in provincia di Ferrara, appartiene a quella generazione di giovani che iniziò la militanza politica negli anni della seconda guerra mondiale, prima della caduta del fascismo. Aderisce al Partito comunista nel 1942, svolge attività antifascista fra gli studenti universitari e liceali di Bologna. Capo partigiano dopo l'8 settembre del 1943, tra i principali organizzatori della lotta armata e delle lotte sociali nelle campagne del triangolo Bologna-Ferrara-Ravenna, è artefice del grande sciopero generale delle mondine del giugno 1944, che ebbe un peso decisivo per il rafforzamento e l'estensione della Resistenza. Il 26 gennaio 1948, al primo Congresso della Federbraccianti, svoltosi a Ferrara, fu eletto segretario generale del più grande sindacato italiano. Segretario confederale della Cgil nel 1957, deputato del Pci nel 1958 e nel 1963, muore a Roma la mattina del 19 febbraio 1966, a soli 42 anni, vittima di un male incurabile.
Memorie di vita e di tempeste sociali
Vittorio Buttis
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2006
pagine: 224
Donatella Turtura. Rigore, umanità, ragione e passione di una grande sindacalista
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 244
Prima donna nella lunga storia del sindacato entrata a far parte nel 1980 della segreteria nazionale della Cgil su proposta di Luciano Lama e dell'intera segreteria confederale, Donatella Turtura è una delle figure di spicco del sindacalismo italiano. Lucida interprete dei profondi cambiamenti della società e del mondo del lavoro, il suo impegno nel sindacato è contrassegnato da una costante attenzione ai temi e alle politiche dello sviluppo. La sua intensa stagione politica e sindacale si intreccia con una parte importante della storia italiana del dopoguerra: a capo dell'Ufficio lavoratrici negli anni del boom economico, segretaria generale della Federbraccianti nella complessa fase del processo unitario, entra in segreteria confederale nel difficile tornante rappresentato dagli anni ottanta; ed è di nuovo a capo di una categoria, la Filt, in un momento cruciale per il sindacalismo confederale posto dì fronte alla sfida dei sindacati autonomi, ma anche per l'Italia che si appresta ad entrare nell'Europa di Maastricht.
Autonomia e democrazia. La vicenda sindacale di Aldo Trespidi
Edmondo Montali
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 224
Più che una classica biografia che ripercorre la vita privata e sindacale di G.B. Aldo Trespidi, questo libro è un percorso tematico che affronta alcune fasi significative della storia della Filcep e della Filcea, partendo dall'angolo visuale privilegiato di un grande dirigente. Tre gli aspetti specifici su cui è caduta la scelta dei contenuti da approfondire: le partecipazioni statali nell'esperienza del settore chimico, la fase contrattuale dalla fine degli anni sessanta alla fine degli anni settanta e la stagione dell'unita sindacale. Le ragioni sono facilmente comprensibili specie per quanto riguarda gli ultimi due aspetti, legati direttamente all'impegno di Trespidi come dirigente sindacale. Essi costituirono il cuore della sua attività e lo videro direttamente protagonista come segretario della Filcep e della Filcea e come uno dei sostenitori più convinti dell'esperienza unitaria della Fulc.
Gli uomini e le donne della CGIL. 1944-2006. Le segreterie confederali, delle federazioni nazionali di categoria, delle CGIL regionali, delle Camere del Lavoro
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 864
Nel programmare le iniziative per la celebrazione del Centenario della Cgil è stato naturale per la Confederazione e la Fondazione Di Vittorio porsi il problema di rispondere al bisogno di conoscenza del processo di evoluzione dei gruppi dirigenti del sindacato. A questo scopo, aggiornandola a tutto il 2006, è stata composta la raccolta dei nomi degli uomini e delle donne che hanno formato le Segreterie della Confederazione, delle Federazioni nazionali di categoria, delle Cgil regionali e delle Camere del Lavoro, oltre che delle organizzazioni associate e degli enti promossi. Questo volume ne fornisce il quadro completo. Si è trattato di un lavoro di ricerca dei dati e anche di verifiche incrociate, rese necessarie dal fatto che molte strutture non hanno ancora un archivio ordinato di raccolta dei materiali e dei dati, cosicché diverse lacune sono state colmate attraverso il contributo di moltissimi testimoni delle varie fasi delle organizzazioni. Il risultato così ottenuto è molto buono. Il volume rappresenta infatti uno strumento utile di lavoro che consente, alla Cgil e a chi vuole approfondire le proprie conoscenze, di impostare ricerche serie sull'imponente massa di dati riguardanti i quadri, cioè gli uomini e le donne che hanno operato nel sindacato, ai diversi livelli di direzione, in un significativo processo di formazione, mobilità e promozione di capacità e di impegno.
Lavoro e identità. I cento anni del sindacato ferrovieri (1907-2007)
Stefano Maggi
Libro
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 304
Questo libro nasce per celebrare i 100 anni del Sindacato ferrovieri italiani (Sfi), che venne fondato al congresso di Roma tenuto dal 26 aprile al 1° maggio 1907, unificando le precedenti organizzazioni della categoria. Dipendenti prima da poche grandi compagnie, poi, dopo il 1905, dall'azienda autonoma delle Ferrovie dello Stato, i ferrovieri erano lavoratori nuovi, addetti al progresso tecnologico e inquadrati in un ambiente "paramilitare" rigidamente gerarchico, rimasto quasi immutato negli anni e ben percepibile dai berretti gallonati in uso fino a poco tempo fa. Tutti questi aspetti contribuirono a sviluppare un forte sentimento di corpo e a legare i lavoratori alla loro organizzazione sindacale, caratterizzata da una gelosa autonomia dai partiti, ma al tempo stesso espressione di un settore molto politicizzato. Confluito nel 1980 in una più ampia Federazione lavoratori dei trasporti (Filt), lo Sfi nel corso della sua storia è stato sempre contrassegnato dal collegamento tra l'azione sindacale e l'identità professionale della categoria. Il rapporto stretto tra la consapevolezza del valore del lavoro, l'identità del mestiere e le più vaste lotte del movimento operaio ha rappresentato una costante nei lunghi e vivaci decenni di vita sindacale dei ferrovieri, analizzati nei saggi del volume dagli antefatti ottocenteschi fino ai giorni nostri.