Gangemi Editore: Quaderni progettaz. architetton. e urbana
Idea immagine architettura. Tecniche d'invenzione architettonica e composizione
Orazio Carpenzano
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2013
pagine: 126
Cosa significa Idea in Architettura? In che modo essa interviene nel processo compositivo, e come si lega al significato di Immagine? Qual è il loro campo di esistenza? Con queste premesse l'autore indaga l'evoluzione dello stretto rapporto che intercorre nella storia dell'architettura tra l'Idea e l'Immagine, mediante una serie ragionata ed esemplificativa di riferimenti che abbracciano tutto l'arco temporale che dalla trattatistica di Vitruvio conduce all'Ottocento e dunque a Wright e Le Corbusier, per concludersi con l'individuazione di alcune tecniche d'invenzione che regolano tuttora il processo generativo del progetto. Per questa nuova edizione del libro, è stata aggiunta una selezione di brevi scritti recenti in cui si continua ad indagare il ruolo dell'immagine, divenuta ormai dinamica, stereoplastica, in una contemporaneità che l'ha elevata a massimo paradigma della comunicazione multimediale. Prefazione di Herman van Bergeijk.
Roma. Architettura e città negli anni della seconda guerra mondiale. Atti della Giornata di studio (24 gennaio 2003)
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2004
pagine: 175
Solo pochi anni separano gli edifici dell'E42, progettati tra il 1937 e il 1939, dal concorso per la realizzazione del Monumento ai Martiri delle Fosse Ardeatine (1944). Su questo periodo non si è molto indagato sia per le difficoltà di rintracciare materiali, sia per una certa prudenza che per molti anni ha accompagnato l'ipotesi di connettere fra loro gli avvenimenti di quegli anni e le scelte personali che ebbero in quei momenti una grande importanza. Appare quindi di particolare interesse isolare nel panorama dell'architettura romana gli anni della guerra, sia per cogliere i temi che preludono il processo di trasformazione, sia per individuare i fili che connettono l'architettura del fascismo a quella della democrazia.