Il Cielo Stellato: Raccontami una storia
Zsuzsanna. Incontro al destino
Giovanni Ingrosso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cielo Stellato
anno edizione: 2020
pagine: 200
"Nadia fermò la moto, scese, si tolse la budyonovka, scrollò i capelli neri a caschetto, alla Louise Brooks. Quella pettinatura era decisamente poco militare, ma serviva per una delle personificazioni che interpretava in quella città in guerra, per conto del comando del GRU. Nadia non si chiamava Nadia, ma Zsuzsanna, con la Z, perché era ungherese, di Siofok. Zsuzsanna Eötvös lavorava da quattro anni per il GRU. A reclutarla era stato uno strano tipo, un figuro grosso come una casa, con una faccia larga e piatta e con due occhi a mandorla come due fessure, che ogni tanto si spalancavano in una espressione vivacissima: Abdul Ilich Pjielesk."
See you in Budapest. Operazione Sole Nero
Giovanni Ingrosso
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cielo Stellato
anno edizione: 2020
pagine: 254
"Einstein la guardò con simpatia: «Dimmi, cara!». Sabine sembrò riflettere un secondo, poi chiese: «Ecco, professore, la sua equazione E=mc2... che cosa vuol dire esattamente?». Einstein sorrise di nuovo, poi rispose: «Sintetizzando, significa che esiste una relazione fra energia e massa, o se preferisci materia». Sabine sembrò colpita, e proseguì: «Ma questo vuol dire che ognuno di noi potrebbe trasformarsi in energia...». «Beh, in un certo senso… sì», fece in tono riflessivo Einstein, «se riuscissimo a dividere gli atomi che ci formano. «Allora... se possiamo trasformarci in energia, potremmo scomparire in un bagliore di luce, come i maghi, come in un fuoco artificiale?». Nella sala da pranzo calò il silenzio. I tre si guardarono, in quel momento intuirono tutti e tre la stessa cosa. «Sì...», fece Einstein, quasi sottovoce, «come in un fuoco artificiale». «O in una bomba…», concluse con un tono inquietante e sospeso Hahn."

