Ilisso: Ilisso contemporanei scrittori del mondo
Spedizione al baobab
Wilma Stockenström
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2004
pagine: 133
Alla fine di una vita attraversata da molte vicende e padroni diversi, una vecchia schiava si ritira nel tronco cavo di un gigantesco baobab. All'interno di quel rifugio, che la accoglie e la protegge, la donna ricorda e racconta, a se stessa e all'albero - immaginario interlocutore, alter ego, ideale testo alla cui corteccia affidare pensieri e riflessioni. Dalle violenze subite, alle maternità, dagli amori ai ricordi di infànzia, dalla magia della natura che la circonda, a frammenti di un mondo che cambia. In un linguaggio di altissima poesia in cui le vicende del Sudafrica risuonano di continuo, in filigrana, nel tessuto del testo.
Dentro la notte. Diario palestinese
Ibrahim Nasrallah
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2004
pagine: 158
In questo "Diario palestinese", in cui i protagonisti non hanno nome né volto, la drammatica storia della Palestina rivive nei ricordi di due uomini. Tutto si svolge dentro la notte, in due tempi di narrazione: il presente, rappresentato dal viaggio verso il nulla, e il passato che riaffiora e s'impone. Come perle in una Terra lacerata e contesa, riemergono anche i pochi ricordi sereni d'infanzia e d'amore. L'autore, nato e cresciuto egli stesso in un campo profughi, crea senza alcun compiacimento una perfetta ambientazione storica, sospesa tra realtà e trasfigurazione poetica.
Gli alberi e l'assassinio di Marzùq
Ar-Rahman Munif 'Abd
Libro: Copertina morbida
editore: Ilisso
anno edizione: 2004
pagine: 331
Un viaggio fa da sfondo alle vicende narrate dai due protagonisti che s'incontrano in un treno: Elyas, il prototipo del commerciante furbastro, più profondo di quanto vuole apparire, e Mansùr, l'emblema dell'intellettuale mediorientale costretto a lasciare il suo paese per motivi politici. Nella prima parte è il cristiano Elyas a evocare nel suo racconto i ricordi di una vita difficile, ma la sua è una storia piena di inquietudine verso una società che lo ha sempre osteggiato. Nella seconda parte è il musulmano-laico Mansùr a meditare sulla vita, sugli amori e sul viaggio che lo porterà a misurarsi con altri mondi. Una storia d'amicizia che permette di affrontare il tema rapporto tra storia e politica, tra potere e sopraffazione nel mondo arabo.
Quelle cose scomparse, parole
Giuseppe A. Samonà
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2004
pagine: 181
Comprimere la propria storia - per guardare a quella di noi tutti - dentro un dizionario, tradurre esperienze e incontri decisivi in "voci" e "glosse", addomesticare l'alterità inquieta dell'esistenza in un lessico famigliare e in una filologia simulata... Per riuscirvi occorre una sfrenata immaginazione linguistica, un senso dello humour che si dissimula in finta pedanteria e in una cognizione esatta del dolore, e poi una svagata leggerezza adolescenziale alla Truffaut. Qualità che si rivelano in queste pagine, dove l'autore fonde insieme materiali autobiografici, micronarrazioni, verbali di assemblea, espressioni gergali, brevi trattatelli di antropologia, trame di film, critica delle mode culturali.
Polvere d'oro
Ibrahim Al-Koni
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2005
pagine: 132
Protagonista di questo romanzo è il deserto, dove il destino di Ukhayyad s'intreccia con la vita del suo cammello: le due creature sono cresciute insieme, attraversando un mondo che parla la lingua misteriosa dei ginn spiriti metà uomini e metà angeli - dei maghi e degli sheikh, dei mercanti e dei guerrieri. Ma un vincolo che va oltre l'umana comprensione si scontra con la rigidità delle leggi sociali: l'affetto di Ukhayyad per il pezzato non può sostituire quello per una moglie e un figlio, e chi osa tradire i codici deve pagare. L'unica via d'uscita è fuggire dalla tribù, dove la febbre dell'oro non l'amore, regola le relazioni fra gli uomini.
Il mare delle lenticchie
Antonio Benítez Rojo
Libro: Libro in brossura
editore: Ilisso
anno edizione: 2005
pagine: 211
In bilico tra realtà storica e immaginazione poetica, un romanzo che rievoca i tempi della Conquista. Un agonizzante Filippo II prega nel suo letto di morte, accompagnato dagli spettri della Controriforma. A bordo di una nave spagnola diretta ai Caraibi, nel secondo viaggio di Colombo, un soldato attraversa mille peripezie tra gli indios di una terra ricca e accogliente. In mezzo a tanta umanità, la crudeltà dei conquistatori, ossessionati come il loro sovrano, dall'idea di Dio e dell'oro. I Caraibi sono qualcosa di più di un arcipelago, sono un mondo che non ha né principio né fine, dove il commercio, il sesso e le culture si fondono insieme. Una metafora sull'uomo moderno, che ancora oggi ricerca se stesso.