fbevnts
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Kurumuny: Declaro

Le parole si arricciano come le nuvole. Scritti dispersi (1977-1993)

Antonio L. Verri

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Kurumuny

anno edizione: 2025

pagine: 652

La letteratura intesa come militanza attiva, partecipazione e operatività culturale emerge in maniera netta nella ricca attività pubblicistica di Antonio L. Verri, per la prima volta raccolta integralmente in questo doppio volume. Tra il 1977 e il 1993 Verri si fa promotore di numerose riviste e fogli letterari, in una frenetica e generosa attività che si fonda sull’intenzione di traghettare la cultura e le lettere salentine fuori dagli angusti confini provinciali. Nascono così le esperienze di «Caffè Greco», «Pensionante de’ Saraceni», «On Board», «Quotidiano dei poeti» e «Titivillus», oltre alle collaborazioni con «Quotidiano di Lecce» e «SudPuglia». Nei suoi interventi, sempre caratterizzati da una robusta verve polemica, Verri «l’uomo rivista» – come l’ha definito simpaticamente Ennio Bonea – si sente parte integrante, erede e animatore di una comunità letteraria orgogliosa di essere borderline, se per allineata si intende la cultura del «perbenismo impellicciato», ossequiosa del potere editoriale e accademico e incline al compromesso.
38,00 36,10

I trofei della città di Guisnes

I trofei della città di Guisnes

Antonio Verri

Libro: Libro in brossura

editore: Kurumuny

anno edizione: 2025

pagine: 196

"I trofei della città di Guisnes", pubblicato per la prima volta nel 1988, è espressione del più funambolico estro creativo e sperimentale di Antonio Verri. Il romanzo - o meglio: l'anti-romanzo, ribollente e magmatico, in perpetua formazione - racconta di uno scrittore alle prese con il «declaro», cioè con il suo irrealizzabile progetto di libro-mondo. La stesura presenta innumerevoli insidie, la più ardua delle quali è l'abisso che separa le cose dalle parole, la realtà dalla rappresentazione. Su questi presupposti, Verri intraprende così la sua visita a Guisnes, la città impossibile della scrittura. Introduzione di Mario Desiati.
8,80

I trofei della città di Guisnes

Antonio Verri

Libro: Libro in brossura

editore: Kurumuny

anno edizione: 2023

pagine: 188

"I trofei della città di Guisnes", pubblicato per la prima volta nel 1988, è espressione del più funambolico estro creativo e sperimentale di Antonio Verri. Il romanzo - o meglio: l’anti-romanzo, ribollente e magmatico, in perpetua formazione - racconta di uno scrittore alle prese con il «declaro», cioè con il suo irrealizzabile progetto di libro-mondo. La stesura presenta innumerevoli insidie, la più ardua delle quali è l’abisso che separa le cose dalle parole, la realtà dalla rappresentazione. Su questi presupposti, Verri intraprende così la sua visita a Guisnes, la città impossibile della scrittura.
15,00 14,25

Il fabbricante di armonia Antonio Galateo

Antonio L. Verri

Libro: Libro in brossura

editore: Kurumuny

anno edizione: 2022

pagine: 150

«L’infinito si può scovare dappertutto in questo posto, e ogni cosa, ogni persona, ha un suo particolare stupore, dolore.» Il fabbricante di armonia, pubblicato per la prima volta nel 1985 e preceduto da una versione radiofonica trasmessa dalla RAI, ripercorre attraverso lo sguardo di Antonio de Ferrariis, detto il Galateo, le vicende dell’assedio turco di Otranto del 1480. L’estro inventivo e linguistico di Verri trasforma il nostos del grande umanista in un’occasione per riflettere attorno alla storia e alla cultura del proprio territorio d’origine. Nel suo viaggio di ritorno, un ‘io’ intimamente slogato e scisso è concentrato a ricostruire, a ‘fabbricare’ l’armonia, interiore e cosmica, di una nuova consapevolezza identitaria. «Galateo fa ritorno alla sua terra esattamente nel tempo in cui si fonda l’enigma di uno dei luoghi più centrali del Mediterraneo che coltiva ossessivamente la sua marginalità fino a farne emblema più del delfino che reca in bocca il dono della mezzaluna. Omaggio quanto mai simbolico per una terra di mezzo, tra due mari, l’Adriatico, il più mitteleuropeo di quelli mediterranei e lo Ionio che più greco non si può.»
15,00 14,25

La Betissa. Storia composita dell'uomo dei curli e di una grassa signora

Antonio Verri

Libro: Libro rilegato

editore: Kurumuny

anno edizione: 2022

pagine: 120

La Betissa, pubblicata per la prima volta nel 1987, è una disperata favola a tinte fosche, un allucinato viaggio nell’inconscio e nel linguaggio che rappresenta una svolta decisiva nella ricerca espressiva di Antonio Verri, ora concentrata a indagare ossessivamente le relazioni che intercorrono fra le parole e le cose, fra il mondo e il libro che tenta di ricrearlo, in uno sforzo costante di trascrizione di quella varietà cosmica e disarmonica in un’opera chiusa, conclusiva e allo stesso tempo sempre in progress, aperta, sfuggente. Nella Betissa il riferimento al teatro non deve fare pensare a una dimensione realistica, dove trama e personaggi alimentano un piano narrativo naturalistico. Semmai la spinta surreale e iper-reale trova linfa proprio nella moltiplicazione dei piani che muove dal meccanismo teatrale. Lì, nell’ambiguità dello spazio della rappresentazione il contrasto tra vita e finzione, tra desiderio e tremore, tra sogno e carne concreta trova la propria molteplice collocazione. Vita e illusione, erranza e différance della vita, nella vita, nella scrittura-corpo, nel corpo a corpo che la scrittura di Verri ingaggia con l’esistere. (Fabio Tolledi)
13,00 12,35

Il pane sotto la neve (per Otranto, per occasioni)

Antonio L. Verri

Libro: Libro rilegato

editore: Kurumuny

anno edizione: 2022

pagine: 126

"Il pane sotto la neve (per Otranto, per occasioni)" è l’esordio di Antonio Verri, pubblicato per la prima volta nel 1983, nella stessa collana inaugurata, solo pochi mesi prima, da un altro libro di culto della poesia del «Sud del Sud dei Santi», "Forse ci siamo" di Salvatore Toma. Il confronto con la propria vocazione letteraria e con le proprie radici, che è anche un fare i conti con le tradizioni, la storia, la letteratura e l’arte dell’Heimat, della piccola patria (il «sibilo lungo» della cultura contadina, il sacco di Otranto, Carmelo Bene, Vittorio Bodini, Rina Durante…), è il cuore pulsante delle poesie e delle prose sperimentali confluite in questa debordante raccolta-manifesto. "Il pane sotto la neve" è una raccolta unica nel suo genere, emblematica, perché a partire da un’occasione storica, quella di Otranto, e dalle occasioni letterarie, dagli incontri con maestri di inchiostro e di sangue, riesce a sigillare per sempre un anelito fortissimo per una rivoluzione di senso che sola può provenire da una pratica politica della poesia. «Fate solo quel che v’incanta», così scrive Antonio Verri, tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta.
13,00 12,35

Bucherer l'orologiaio

Antonio L. Verri

Libro: Libro rilegato

editore: Kurumuny

anno edizione: 2021

pagine: 110

«Il lasciarsi divorare dalla scrittura. È questa la bellezza?» "Bucherer l’orologiaio", l’ultima opera di Antonio L. Verri, pubblicata postuma nel 1995, è un congegno verbale attraverso il quale l’autore rivendica la sovrana libertà di una scrittura che danza vertiginosamente sul baratro dell’insignificanza. Se il romanzo è, com’è stato detto, il testamento di Verri, o il suo epitaffio, il messaggio che vi si legge lascia sgomenti: la letteratura è azzardo, e chi la pratica deve essere disposto a giocare la sua partita fino in fondo, pur sapendo di perdere. Perché il sogno di Bucherer, e dello stesso Verri, il progetto di trascrivere il mondo dentro un libro è semplicemente impossibile; ma il suo incanto risiede proprio nel ludico martirio dell’invenzione continua. Con uno scritto di Rossano Astremo.
13,00 12,35

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.