L'Epos: Testimonianze
M'amat non m'amat. «Leggende» metropolitane... palermitane!
Jessica Lo Jacono
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2012
pagine: 92
Un'originale passeggiata lungo le caratteristiche strade di Palermo. Un giro in autobus. Un cammino tra la gente comune alle prese con i mezzi dell'Amat (Azienza Municipalizzata Auto Trasporti). Per ridere, ironizzare, riflettere e stupirsi ogni giorno alle domande bizzarre degli utenti, ai litigi, alle gentilezze, alle grida, insomma... "a tu per tu" con la Palermo di ogni giorno, la Palermo che vive, la Palermo "colorata", la Palermo unica e... di pari passo, con l'ineguagliabile Amat (nel bene e nel male).
Legature
Antonio Motta
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 130
Legature racconta sul filo della memoria le ricerche appassionate dei libri di Leonardo Sciascia in librerie antiche e moderne, fra robivecchi, mercatini, bancarelle, e depositi polverosi. Un viaggio che, nell'insieme, è un ritratto pregnante dello scrittore siciliano, del suo rapporto con i libri degli altri, con i pittori e gli incisori (da Guttuso a Greco, da Maccari a Clerici, da Caruso a Guccione), con gli scrittori (da Vittorini a Guillén), che hanno incrociato la sua vita di intellettuale e narratore.
Gianfranco Micciché. Blografia
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2008
pagine: 196
Un'indimenticabile stagione politica, quella compresa tra giugno 2007 e settembre 2008, vissuta attraverso gli occhi, i pensieri e le parole di uno dei suoi principali interpreti. Un anno intenso di attività politica svolta con spiccata sensibilità per l'innovazione tecnologica adoperata in ogni momento per dare voce e testo alle istanze dei siciliani.
Gaspare Ambrosini
Angelo La Russa
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 208
Gaspare Ambrosini, storico sostenitore del regionalismo italiano, viene oggi riletto come importante animatore dell'Assemblea costituente, protagonista alla pari fra quanti scrissero la Costituzione, plasmandola sui principi di libertà e democrazia.
La maschera di ferro. Il misterioso prigioniero della Bastiglia
Andrew Lang
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 96
Gli intrighi familiari, politici ed economici della Francia di Luigi XIV sono lo spunto storico e narrativo per questo racconto su una figura tra mito e realtà: un misterioso prigioniero della Bastiglia, la sua segreta identità, le oscure ragioni della sua detenzione, le ragioni che ne hanno fatto soggetto cinematografico dai primordi all'attualità del grande schermo.
Palermitani
Nino Sunseri
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2006
pagine: 248
A partire dagli anni Settanta la borghesia palermitana "perde" alcuni dei suoi figli migliori, personalità d'eccellenza che hanno ottenuto successo in contesti lontani dalla loro città d'origine. Sono i figli di quella che un tempo si chiamava "buona" borghesia palermitana, esponenti dell'economia, della cultura e del mondo del lavoro come Gioacchino Attanzio, Pietro Calabrese, Massimo Capuano, Marella Caramazza, Carmelo Cosentino, Giuseppe Ferrauto, Vicky Gitto, Nino Lo Bianco, Gaetano Miccichè, Antonello Perricone, Gianni Riotta, Angelo Sajeva, Alessandro Salem, Vito Varvaro.
La rivolta della Gancia. Il racconto dell'insurrezione palermitana del 4 aprile 1860
Michelangelo Ingrassia
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2006
pagine: 104
La rivolta palermitana della Gancia (dal nome dell'omonima chiesa), 4 aprile 1860, è un fatto storico troppo spesso dimenticato, ma d'importanza cruciale affinché si realizzasse l'Unità d'Italia. Se non ci fosse stata questa giornata, forse Garibaldi non sarebbe mai entrato a Palermo. Attraverso i documenti, il racconto dettagliato di quei momenti rappresenta uno spaccato originale della nostra storia.
Il vicario generale. Il principe Lanza e il bandito Testalonga
Rosario La Duca
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: 124
Breve storia del banditismo in Sicilia nella seconda metà del Settecento basata su due fonti: il "Diario palermitano degli anni 1766 e 1767" di Francesco Maria Emanuele e Gaetani, marchese di Villabianca e un registro manoscritto, recentemente rinvenuto. Una torbida realtà che - a dire dello stesso principe Lanza - coinvolse "nobili, preti, frati, villani e pecorari", nello scenario di una profonda e tormentata Sicilia.

