LIM: Scoprire la musica
La musica dei corpi. La danza dal Medioevo a oggi
Ilaria Sainato, Rita Zambon
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: X-128
Questo volume ripercorre il cammino della musica per danza dagli esordi del Medioevo fino alle esperienze del XX secolo. Attraverso la produzione della più importante trattatistica sull’argomento e, soprattutto nella seconda parte del volume, dei protagonisti della scena coreutica sarà illustrato il cammino percorso nel tempo sia dalla danza come arte, disciplina e “sapere” considerato di per sé, sia dalle scelte musicali con cui essa si è accompagnata nei secoli, con un puntuale approfondimento sulle tipologie di repertorio e sui grandi autori che si sono dedicati al rapporto tra suono, gesto e movimento, fino a Čajkovskij, Stravinskij e all’età contemporanea.
Nei castelli e nelle corti. Musica vocale tra Medioevo e Rinascimento
Antonio Calvia, Francesco Saggio
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: X-130
La musica è una componente fondamentale della civiltà medievale e rinascimentale e un riferimento strutturale costante per la poesia in volgare. Poeti, musici, cantori, rimatori, intonatori non sono sempre figure distinte, come dimostra il repertorio dei trovatori e dei trovieri fondante per il patrimonio culturale europeo. Nel Trecento emerge, specie in Italia, una nuova dinamica tra poesia e canto polifonico in cui l’autore è in primis il compositore. Con i cambiamenti storici e politici, nel Quattrocento la musica diventa un linguaggio comune a tutta l’Europa che le varie corti impiegano per promuovere il proprio prestigio e la propria ricchezza culturale. Prima dalla Francia e poi dall’Italia un grande repertorio di poesia intonata si diffonde in tutto il continente, grazie anche all’avanzare di una nuova tecnologia, la stampa, che ne permette una circolazione fino a quel momento inaudita. Così il Cinquecento, il secolo del Rinascimento musicale, è il primo della storia ad avere un repertorio musicale condiviso su larga e scala, divenuto parte integrante della vita sociale europea.
Il suono elettrico. Strumenti e nuove tecnologie musicali nel Novecento e oltre
Francesco Giomi, Giulia Sarno
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: IX-109
L’avvento dell’elettricità ha provocato una rivoluzione in molti campi dell’esperienza umana: quello musicale non fa eccezione. Dall’ultimo scorcio dell’Ottocento e lungo tutto il Novecento, una straordinaria ondata di nuovi concetti scientifici e possibilità tecniche (la registrazione, la trasmissione, la sintesi e l’elaborazione del suono) ha travolto l’arte di costruire strumenti musicali. Si è così diffusa una miriade di nuovi dispositivi che in buona parte ancora oggi animano il panorama della composizione e della performance in tradizioni musicali diversissime. Con un linguaggio accessibile, questo libro ne traccia una mappa a partire dai due grandi ambiti della tecnologia analogica e digitale.
Nuovi universi sonori. Percorsi nella musica strumentale del Novecento
Angela Carone, Alessandro Cecchi
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: X-104
Con molta espressione. La scrittura musicale dal Seicento all'Ottocento
Marina Toffetti, Mariateresa Storino
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: X-108
La scrittura musicale è molto più che uno stratagemma per indicare altezza e durata dei suoni; è più di un insieme di istruzioni destinate all’interprete di turno. Per chi sa coglierne le sfumature, essa è in grado di rivelare gli aspetti più sottili dell’arte musicale di un’epoca. Fra il Seicento e l’Ottocento il linguaggio musicale subisce un processo di trasformazione verso una sensibilità sempre più prossima a quella moderna. Da ora in poi la notazione non si limiterà più a indicare quali note suonare, ma inizierà a specificare anche come suonarle, avvalendosi di indicazioni sempre più puntuali. Inizierà ad affermarsi l’abitudine di corredare la pagina di musica con un numero sempre maggiore di segni aggiunti alle note: si useranno lettere e parole per indicare l’intensità, la velocità o il carattere delle composizioni, precisando in misura crescente ogni sfumatura del linguaggio musicale, secondo una tendenza che prosegue fino al Novecento. Questo libro ci invita a intraprendere un viaggio affascinante fra segno e suono che abbraccia tre secoli di musica e cultura.
La lingua delle cose mute. Musica e parole del Novecento
Mila De Santis, Monica Benvenuti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: X-112
Con l’affacciarsi del XX secolo tutti i linguaggi della cultura europea, a cominciare dalla poesia, attraversano una crisi profonda, quasi avessero esaurito le loro potenzialità comunicative. Gli artisti avvertono che i modi tradizionali dell’espressione non giungono al segno, e vanno alla ricerca di linguaggi ignoti, di quella ‘lingua delle cose mute’ alla quale, a secolo appena iniziato, aveva fatto disperato appello il poeta tedesco Hugo von Hofmannsthal. Da tale crisi la musica fu pienamente investita, e con essa il suo atavico rapporto con la parola. Questa crisi però, lungi dal paralizzare la creatività musicale, dette impulso a una molteplicità di percorsi di ricerca, generando nuove tecniche e nuovi linguaggi. Questo volume offre una panoramica sui nuovi modi di intendere la parola musicale esplorati dai compositori del Novecento, nonché sulla dissoluzione del tradizionale trattamento della voce umana, che nell’arco dell’intero secolo diviene oggetto di sempre nuove, appassionanti sperimentazioni.
Sonate & concerti. La musica strumentale tra Sei e Settecento
Antonella D'Ovidio, Aurelio Bianco
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2024
pagine: 128
Questo volume ripercorre il cammino della musica strumentale dagli esordi del primo Seicento ancora afferenti ai modelli del coevo repertorio vocale fino alla fioritura della sonata per insieme strumentale e delle diverse tipologie di concerto sviluppatesi nell’epoca barocca. Attraverso la produzione dei più noti compositori del periodo in esame (Corelli, Bach, Händel, Vivaldi, per citare i più noti) questo percorso si snoda lungo tutto il Seicento fino a lambire le prime decadi del secolo successivo.