Montedit: Gli abeti. Testi teatrali
Piccoli poeti perduti. Sogni di libertà
Roberto Bascelli
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2004
pagine: 36
Beatrice
Giorgio Finamore
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2004
pagine: 104
In questo testo teatrale in tre atti Giorgio Finamore, fra un dialogo e l'altro, fa disquisire i personaggi fino a lambire la riflessione filosofica: il centro pulsante è l'Amore, il fuoco eterno, unico principio di vita. L'irrazionale ha un ruolo fondamentale nella nascita di un amore (il protagonista Federico è disposto a perdere tutto pur di avere Beatrice, la donna amata, tra le braccia anche un solo giorno) e quella sensazione dell'amore come "fiamme divoranti" alimenta sempre più l'impressione di un lento dissolversi: il liquefarsi nell'amore è l'inesorabile crollo delle barriere individuali, la capacità di provare un brivido primordiale e unico che riporta tutta la vita a una pulsazione estatica eppure indefinibile.
Una notte di ordinaria follia
Marco Recchi
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2004
pagine: 84
Sulla scena luce soffusa all'interno di un fumoso pub, in piedi al bancone gli aficionados con il solito bicchiere in mano e l'immancabile sigaretta, in sottofondo musica new age. I soliti occhi persi nel vuoto e le gole bruciate dal fumo. I volti di uomini e donne che non hanno più sogni ma incubi, misteriose figure che nascondono il loro lato oscuro, quello che non si mostra mai: "quelli che a casa non hanno nessuno che li sta aspettando"...
Appartamento a tre
Stefano Santerini
Libro: Copertina morbida
editore: Montedit
anno edizione: 2004
pagine: 72
"Appartamento a Tre" è una situation comedy ambientata a New York, intorno agli anni '70, durante una giornata, non proprio qualsiasi, di tre ragazzi (un uomo e due donne) che dividono lo stesso appartamento, pur non avendo niente in comune. L'arrivo di una terza ragazza e la saltuaria apparizione di un vicino, movimenteranno e completeranno il disegno psicologico dei personaggi, riuscendo così alla fine dello spettacolo a lasciare la sensazione di averli quasi conosciuti personalmente.