Officina Libraria: Buonarrotiana
L'«Epifania» in Casa Buonarroti. Dal cartone di Michelangelo alla tavola dipinta da Ascanio Condivi
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2025
pagine: 320
Il volume, quinto della collana «Buonarrotiana. Studi su Michelangelo e la famiglia Buonarroti», è dedicato al dipinto su tavola acquistato nel 1608 da Michelangelo Buonarroti il Giovane per collocarlo al vertice del progetto decorativo in onore del celebre antenato, quale esempio della sua attività di pittore e come pendant della Battaglia dei centauri. Al momento dell’acquisto l’Epifania era considerata un autografo di Michelangelo; solo più tardi la tavola fu collegata a una testimonianza di Giorgio Vasari che la indicava come opera di Ascanio Condivi, pittore marchigiano e autore di una biografia di Michelangelo, pubblicata nel 1553. Grazie alla notizia vasariana è stato anche identificato il cartone elaborato dal Buonarroti per l’amico, ora al British Museum, unico cartone completo a noi rimasto dell’intera produzione di Michelangelo. Proprio grazie alla generosità del British Museum è stato possibile avviare nel 2022 un complesso intervento di indagini diagnostiche e di restauro sul dipinto dell’Epifania. Il volume è stato pensato per ospitare i risultati delle ricerche compiute intorno all’opera – dalla provenienza al contesto – e gli approfondimenti sulla stagione più avanzata del linguaggio di Michelangelo, ma anche su Ascanio Condivi pittore e scrittore, e sul colto contesto all’interno del quale nacquero il cartone e il dipinto; inoltre, ampio spazio sarà dedicato agli interventi di restauro e alle indagini scientifiche.
Artemisia Gentileschi. L’«Inclinazione» per Michelangelo Buonarroti il Giovane
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2024
pagine: 296
Il restauro dell’"Inclinazione" di Artemisia Gentileschi, la più celebre artista del Seicento italiano e europeo, ha avuto come obiettivo non solo l’intervento conservativo sul dipinto ma anche una vasta campagna diagnostica secondo le più avanzate tecniche di imaging per il restauro. L’"Inclinazione", realizzata nel 1616 su commissione di Michelangelo Buonarroti il Giovane per la galleria del palazzo familiare, era stata dipinta come una figura femminile nuda adagiata sulle nuvole e con in mano una bussola: intorno al 1680 un discendente di Michelangelo il Giovane, probabilmente il nipote Leonardo Buonarroti, incaricò Baldassarre Franceschini, detto il Volterrano, di dipingere un drappo azzurro e dei veli che nascondessero la nudità dell’Inclinazione, rendendola più adatta a un’idea di decoro suggerita da una morale più rigida. Oltre alle relazioni di restauro e ai referti delle indagini scientifiche il volume contiene saggi di approfondimento su Artemisia e i suoi rapporti con Michelangelo Buonarroti il Giovane, sui presupposti storici e filosofici del magnifico programma iconografico di cui l’"Inclinazione" fa parte, sulla figura di Michelangelo il Giovane all’interno del contesto letterario, scientifico, musicale e politico della Firenze di primo Seicento, sui suoi rapporti con figure quali Galileo Galilei e la musicista e soprano Francesca Caccini.
Michelangelo: le opere giovanili. Nuove acquisizioni
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2023
pagine: 240
La Madonna della scala e la Battaglia dei centauri di Michelangelo, capolavori dell’attività giovanile dell’artista e vanto delle collezioni di Casa Buonarroti, sono state sottoposte negli anni 2020-2021 ad un restauro. L’intervento ha portato ad una possibilità di lettura dei due rilievi ch’era impensabile e tale da consentire nuove considerazioni sulla prima attività di Michelangelo come scultore, nel giardino di San Marco, sotto la protezione di Lorenzo il Magnifico (1490-1492). L'intervento e l'opera di Daniela Manna e Marina Vincenti, già autrici della pulitura dei marmi michelangioleschi della Sagrestia Nuova, e i risultati emersi vengono messi a disposizione degli studiosi e del pubblico nel terzo numero della collana «Buonarrotiana». Il volume ospiterà uno studio sull’apprendistato, sotto la guida di Bertoldo, del giovane Michelangelo nel Giardino di San Marco, a cura di Alessandro Cecchi, un saggio di Silvia Ginzburg sui rapporti fra Poliziano e Michelangelo, un contributo di Claudia Echinger-Maurach sulle sculture giovanili con una revisione delle attribuzioni, e una ricostruzione di Emanuela Ferretti della storia collezionistica e museologica dei due rilievi rimasti alla famiglia e donati alla collettività, con tutto il patrimonio, da Cosimo Buonarroti, l’ultimo discendente di Michelangelo. Al restauro e alle indagini diagnostiche sarà dedicata la seconda parte della pubblicazione con scritti di Jennifer Celani, della Soprintendeza di Firenze, delle restauratrici Daniela Manna e Marina Vincenti, e di Donata Magrini, Barbara Salvadori e Silvia Vettori dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, responsabili della parte scientifica. In appendice saranno infine illustrati il nuovo allestimento e la nuova illuminazione della sala del museo che ospita le opere.
I disegni di Michelangelo Nuove prospettive su alcuni capolavori della casa Buonarroti
Libro: Libro in brossura
editore: Officina Libraria
anno edizione: 2025
pagine: 320
Nel 2023 la Fondazione Casa Buonarroti ha dato il via a un vasto progetto di ricerca dedicato alla collezione dei disegni di Michelangelo, che dall’eredità dell’artista passarono ai suoi successori e quindi, nel 1859, al neonato Ente Morale Casa Buonarroti. Si tratta di un’impresa ambiziosa, poiché la collezione della Casa Buonarroti di autografi michelangioleschi e di disegni di scuola è la più ricca al mondo, con 205 fogli (molti dei quali recto/verso) classificati nell’Ottocento come «opere d’arte», e altri 70 classificati come «documenti» poiché sullo stesso foglio convivono disegni e scritte. Il progetto di ricerca, tuttora in corso, si sviluppa su più piani: il nucleo centrale è la campagna di digitalizzazione dei fogli, sia studi di figura, sia progetti architettonici, dei quali si realizzano immagini ad altissima risoluzione destinate sia alla visione in situ nella sala dei disegni di Michelangelo del museo, sia al catalogo scientifico on-line, consultabile in open access. Accanto a questa campagna di ricerche, svolta all’interno dell’Istituzione, sono stati chiamati a partecipare al progetto esperti di chiara fama e giovani studiosi, tutti specialisti dell’opera figurativa e architettonica di Michelangelo, che hanno approfondito singoli aspetti della sua opera grafica, o dei più importanti capolavori della collezione. Queste riflessioni sono state anticipate in una serie di conferenze aperte al pubblico, che questo volume intende restituire in una forma organica. Non si tratta però di una semplice antologia di saggi che serbi memoria degli incontri, ma di una raccolta che presenti le più avanzate frontiere della ricerca nel campo del disegno michelangiolesco, a partire dai fogli della collezione buonarrotiana. Sarà questa l'occasione per approfondire i progetti più complessi di Michelangelo e i suoi rapporti con altri artisti, coi letterati e i committenti, grazie anche all'ausilio di un corposo atlante iconografico, con immagini pubblicate a piena pagina, di un’ampia bibliografia e di indici analitici, in modo da diventare uno strumento essenziale per ulteriori sviluppi di conoscenza.